Metal Wolf Chaos XD – Recensione
Negli ultimi dieci anni FromSoftware ha accresciuto infinitamente la sua popolarità grazie alla serie Souls, ma lo studio giapponese esiste da ben 25 anni e ha sviluppato dozzine di giochi su un numero elevatissimo di piattaforme. Fra queste Xbox, la prima, che, nonostante lo scarsissimo successo in Giappone, poteva contare su un interessante parco titoli provenienti dalla Terra del Sol Levante grazie ai numerosi accordi stretti da Microsoft Studios.
Metal Wolf Chaos è uno di questi titoli. Uscito solo in Giappone, è un TPS a base di mecha, che peraltro non ha nulla a che fare con Armored Core, una delle serie più note di FromSoftware. XD è la versione rimasterizzata per PC, PlayStation 4 e Xbox One, realizzata da General Arcade e pubblicata da Devolver Digital, nonché la prima versione del gioco ad affacciarsi sui mercati occidentali.
Le premesse alla base di Metal Wolf Chaos XD sono deliranti: impersoneremo il quarantasettesimo Presidente degli Stati Uniti d’America (tenendo conto che quello attuale è il quarantacinquesimo, forse la distopia di FromSoftware si rivelerà migliore della realtà… N.d.R) Michael Wilson (discendente di Woodrow), il quale, a bordo di un mech, dovrà sedare la rivolta capeggiata dal suo vice! Onestamente non sappiamo che altro aggiungere, se non che il trash impera, ma questo si era già capito.
Il fervente patriottismo americano viene riletto da un team tutto giapponese – che pure ha lavorato a stretto contatto con Microsoft – con un risultato che potremmo definire caricaturale, che però ha contribuito a rendere l’opera un cult nell’ambito di una ristretta cerchia di videogiocatori. Fu proprio la reazione dei fan all’offerta di Devolver Digital di occuparsi della pubblicazione di una versione rimasterizzata a spingere FromSoftware a trovare un accordo.
Altro fattore cruciale nel definire il livello di trash è il doppiaggio, che, nonostante la mancata localizzazione del gioco, era già in inglese. Fortunatamente, per questa riedizione si è optato di conservarlo, nel bene e nel male (che, in questo caso, significa bene, N.d.R.). A onor del vero, General Arcade non ha messo farina del suo sacco in questo progetto, limitandosi ad aumentare la risoluzione; poi, ovviamente, ci sono le solite “cose moderne”, come l’adattamento al formato 16:9, i salvataggi automatici alla fine delle missioni, i Trofei/Achievement, ecc., ma nulla di più.
Ciò evidente anche e soprattutto guardando screenshot e video in-game: Metal Wolf Chaos XD è uguale a Metal Wolf Chaos, semplicemente upscalato per non far sanguinare gli occhi ai giocatori odierni. Chiaramente la grafica, semplice e squadrata, dimostra tutti i suoi anni, ma, quantomeno, non risulta troppo sgradevole (anche se alcuni elementi sono innegabilmente sgraziati) e non ci sono problemi di fluidità.
Sul piano ludico, Metal Wolf Chaos XD offre quattordici missioni pressoché uguali fra loro (per un totale di circa sei o sette ore di gioco): si tratta di recarsi in una località degli Stati Uniti (San Francisco, New York, Miami e così via) a bordo del Metal Wolf e armati fino ai denti per distruggere tutti gli obiettivi, che possono essere edifici o mezzi bellici dei nemici. Il tutto avvalendosi di un gameplay che ricorda quello di Armored Core, declinato in modo ancor più arcade.
Il sistema di controllo è semplice (ricordiamo che la versione testata è quella per PlayStation 4): con le levette muoviamo il mecha e i mirini, con X si salta, con Quadrato si attiva il boost, con Triangolo si effettua la schiacciata (una volta in salto), R2 ed L2 si spara. A ciascuno dei due bracci possono essere equipaggiate quattro armi, che si switchano premendo Cerchio e il dorsale corrispondente. Le armi si suddividono in numerose classi (shotgun, fucile d’assalto, bazooka, fucile di precisione, ecc.) e sono tantissime, quindi è interesse del giocatore scovare denaro e risorse per svilupparne di nuove. Diversamente da Armored Core, la scelta dell’arsenale da equipaggiare costituisce l’unica possibilità di customizzazione per il giocatore, almeno fino al raggiungimento della tostissima Hell Mode.
L’azione è frenetica e dispensa gioia “blastatoria” quanto basta, ma ciò non significa che Metal Wolf Chaos XD sia un gioco perfetto, anzi. Il gioco di FromSoftware rischia di risultare tediante alla lunga, a causa della notevole ripetitività del gameplay: le tipologie di nemici comuni non sono tantissime, sicché l’approccio agli scontri rimarrà pressoché invariato nel tempo, se non in presenza dei boss, considerata anche l’assenza di possibilità di customizzazione al di fuori dell’arsenale; è pur vero che le armi sono tantissime (fin troppe), ma quelle della stessa categoria spesso non sono così diverse. FromSoftware provò (e in parte ci riuscì) ad attenuare questo difetto con un level design abbastanza eterogeneo, che spazia dalla metropoli ai canyon cercando di presentare delle peculiarità a ogni livello, o quasi.
A ciò dobbiamo aggiungere la mancanza di checkpoint: ogni volta che morirete, anche per un’inezia (ad esempio, sbagliando un salto e finendo in acqua), dovrete iniziare la missione daccapo. Va detto che le missioni di per sé non sono lunghissime, quindi la frustrazione è contenuta, ma già la formula di gioco è ripetitiva, non serviva anche questa scelta di game design a peggiorare la situazione.
Metal Wolf Chaos XD è quasi una copia carbone del titolo originale, al netto dei piccoli e scarsi ammodernamenti necessari per proporre un gioco nel 2019. Offre tanta azione, frenetica ma ripetitiva, e abbondanti quantitativi di trash, che hanno contribuito a renderlo un cult presso alcune nicchie. Non è un gioco per tutti, sopratutto adesso che ha quindici anni sul groppone, ma siamo contenti che sia finalmente giunto in Occidente.
Pro
- Prima versione localizzata del gioco
- Trasuda trash, specialmente storia e doppiaggio
- Azione frenetica...
Contro
- ... ma ripetitiva
- Non ci sono checkpoint
- Prezzo abbastanza alto per un remaster senza nuove feature