WarioWare Move it RECENSIONE | La follia non è mai stata così divertente
Nintendo è sempre stata attenta a una serie di giochi piuttosto “particolari” e il 3 novembre sbarca su Switch WarioWare: Move it! ultimo capitolo in termini temporali di una saga tanto longeva quanto apprezzata dai fan.
Questo capitolo arriva sulla portatile di casa Nintendo dopo il successo riscosso da WarioWare: Get It Together! Di cui potete trovare qui la nostra recensione. Riuscirà WarioWare: Move it! a riscuotere il successo dei precedenti capitoli?
WarioWare Move it RECENSIONE | il nonsense di casa Nintendo
Nonostante la tendenza degli ultimi anni ad accostarsi e prestarsi a titoli più maturi e anche più commerciali, l’anima di Nintendo rimane legata anche fortemente al passato e alle sue saghe di successo. Tra queste possiamo trovare WarioWare di cui la casa nipponica non è mai sazia.
Ci sono stati nel corso degli ultimi 20 anni ben 11 capitoli (questo compreso) di una di quelle serie che, se affrontate per la prima volta, fanno strabuzzare gli occhi fuori dalle orbite.
Non parlo di grafica mozzafiato o trame complesse e intricate, e nemmeno di un gameplay da menzione d’onore. Parlo di nonsense puro: un semplice follia che lascia inebetiti per la sua stupidità e soprattutto per la sua capacità di coinvolgere il giocatore tenendoti incollato allo schermo per ore e ore.
WarioWare: Move it!, come i predecessori è esattamente questo, una raccolta di oltre 200 minigiochi – uno più folle e scemo dell’altro – che scorrono uno dietro l’altro sul tuo schermo, durando pochi secondi e lasciandoti lì, stupito e col sorriso in bocca.
La trama? Chi ha bisogno di trame!
La trama in una saga come questa non può avere molto senso né essere molto complicata e nessuno, tanto meno io, si sarebbe mai sognato altro. Il nostro folle protagonista Wario è in vacanza ma, mentre si trova su di un isola tropicale insieme alla sua banda di amici, si imbatte nelle pietreposa.
Le pietreposa non sono altro che una trasposizione dei nostri amati Joy-Con da usare. Questo manipolo improbabile di canaglie si ritrova quindi volenti o nolenti catapultati nell’avventura a fronteggiare i guardiani! Il loro scopo è quindi affrontare tutti i minigiochi al cui termine troverai il guardiano di turno da abbattere.
In WarioWare: Move it! sarai sfidato in una moltitudine di minigiochi tutti basati unicamente sul movimento. Ogni gioco dura pochi secondi e ogni secondo conta: devi pensare e agire in fretta se cuoi riuscire a superare lo stage.
Sferra pugni, scuoti, balla, agitati a ritmo
Il gameplay di WarioWare Move it è talmente basilare da non avere quasi bisogno di spiegazioni ma a scanso di equivoci ogni livello partire con una spiegazione della posa da tenere e un’immagine che ti fa da esempio esplicativo sui movimenti da compiere.
Familiarizza in un attimo e stai pronto: dopo pochi istanti ti ritrovi catapultato in uno scenario davvero assurdo dove devi pensare e soprattutto agire in fretta. Taglia il bambù, divincolati dalle funi, scappa dalla prigione, fiondati sui pesci, pulisci il parabrezza, salva la fiamma, stura il gabinetto e altre centinaia di attività folli.
I sensori funzionano alla grande e il divertimento è a dir poco assicurato ma non sottovalutare anche il lato fisico del titolo. Ti assicuro che un oretta davanti a WarioWare: Move it! è un ottimo esercizio e se non può ovviamente sostituire la palestra, di sicuro contribuisce.
Il cast stellare di WarioWare: Move it!
Se hai giocato ai capitoli precedenti di sicuro conosci la cricca di Wario e anche qui ritroverai personaggi iconici della serie: ti aspettano Wario, Mona, Jimmy T, Kat Ana, Dribble, Spitz, 9-Volt, 18-Volt, Dr. Crygor, Orbulon, Ashley, Red Mike, Young Cricket, Master Mantis, Penny, 5-Volt, e 13-Amp.
Ognuno di questi folli amici è specializzato in un tema particolare che darà vita a una serie di minigiochi diversi ma sempre con il medesimo filo conduttore: dovrai quindi cimentarti sempre in una serie di 10 o più schemi con la medesima serie di pose.
E se termini le possibilità? Non ti preoccupare una fantastica “posa della seconda chance“, se ben eseguita, ti darà modo di non perdere i progressi acquisiti.
E dopo la fine?
Una volta terminata la campagna principale avrai accesso a una seri di modalità aggiuntive quali:
- Giochi muscolimpici: tutti schemi che mettono a prova le tua abilità fisiche;
- Misto: mai più sempre la stessa posa, qui ogni volta si cambia;
- Super Difficile: stessa cosa ma più velocemente;
- Sfida mortale: vediamo fin dove riesci ad arrivare con una singola vita;
- Sincronia perfetta: due giocatori che devono muoversi all’unisono;
- Leva a turni: uno gioca e l’altro cerca di inquadrare bene lo schermo;
- Duello: c’è bisogno di spiegazioni?
- Specchio riflesso: il primo giocatore guarda lo schermo mentre il secondo deve stare con le spalle alla TV e replicare i movimenti del suo amico.
Da soli o in compagnia
Grazie a questa serie di sfide aggiuntive il divertimento offerto da WarioWare Move it durerà parecchio oltre la campagna principale ma il vero punto di forza del titolo risiede nel multiplayer.
Fino a due giocatori con schermo condiviso potranno cimentarsi, aiutarsi e naturalmente ostacolarsi per ore di puro divertimento.
Le note negative
Data la semplicità di WarioWare: Move it! si può quasi dire che note negative non ne esistano. A voler cercare il pelo nell’uovo (si nella saga di WarioWare abbiamo fatto anche questo – N.d.R.), possiamo dire che se il nonsense non fa per voi o se non amate i giochi che prevedono l’uso dei soli Joy-Con forse questo non è il titolo adatto.
In conclusione
WarioWare Move it è una botta di vita, follia e allegria che si adatta bene ai precisi sensori di movimento di Nintendo Switch. Semplice ma efficace il titolo regala sorrisi e divertimento in compagnia degli amici e della famiglia. A meno che proprio la saga di WarioWare non sia nelle vostre corde questo è un acquisto obbligato.
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Follia e divertimento su Switch
Pro
- Folle
- Divertente
- Veloce
- Ottimo in compagnia
- La sua semplicità è il suo punto di forza...
Contro
- ... e la sua più grande debolezza
- Se non amate il genere anche questo titolo non vi piacerà