Wargroove: Double Trouble DLC – Recensione

Wargroove, per chi non lo conoscesse, è un gioco di strategia a turni in pixel art sviluppato e pubblicato da Chucklefish nel Febbraio del 2019 inizialmente per PC, Xbox One e Nintendo Switch e in seguito anche per PlayStation 4. Si ispira a uno dei classici del genere strategico ovvero Advance Wars – o Nintendo Wars se preferite – uscito nell’ormai lontano 1988 e ne ripropone in gran parte le meccaniche di gioco adattandole agli standard di gioco attuali. Wargroove è ambientato in un fantasioso medioevo popolato da esseri umani e altre creature bizzarre in puro stile fantasy.

Già un anno fa, Wargroove, aveva ottenuto un ottimo successo sia dal punto di vista della critica che da quello commerciale considerando comunque che si tratta pur sempre di un gioco indie. Non per questo va sottovalutato in quanto dietro le quinte del gioco si cela Chucklefish, sviluppatore di successi come Starbound e Stardew Valley. Da pochi giorni è stato rilasciato il primo DLC per Wargroove dal titolo Double Trouble che, nonostante sia completamente gratuito, aggiunge al gioco originale diversi e interessanti contenuti migliorando ancora di più la qualità di un titolo che era già molto completo al momento del lancio ufficiale avvenuto, come già detto, circa un anno fa.

La novità più interessante che Double Trouble aggiunge al gioco originale è senza dubbio la possibilità di affrontare una nuova campagna di gioco in modalità cooperativa sia in locale che online. Nonostante Wargroove sia stato impostato con un’esperienza di gioco in single player dobbiamo dire che questa novità introdotta dal DLC ci ha lasciato piacevolmente sorpresi.

Ogni giocatore dovrà prendere il controllo di specifici gruppi di unità nonché di nuovi comandanti e impostare il proprio stile di gioco cercando di collaborare insieme al proprio compagno per raggiungere gli obiettivi preposti.

Wargroove, a volte, regala situazioni divertenti e spesso si avverte un senso di ilarità e leggerezza ma tutto questo non deve ingannarvi in quanto il livello di sfida generale aumenta di pari passo con il proseguo della storia principale e, a volte, diventa quasi proibitivo almeno per coloro che sono alle prime armi con i giochi di strategia a turni. Occorrerà molto ingegno soprattutto nelle situazioni in cui voi e il vostro compagno vi ritroverete separati sul campo di battaglia.

La nuova campagna può anche essere giocata in solitaria ma la nostra raccomandazione è quella di giocarla in co-op per avere maggiori possibilità di successo e soprattutto di divertimento.

Double Trouble introduce anche 3 nuovi comandanti, ognuno con le proprie abilità, che possono influenzare in modo determinante le sorti delle battaglie se correttamente utilizzati. Wulfar il boscaiolo può lanciare le unità alleate dietro le linee nemiche oppure catapultare i nemici lontano dall’azione. I gemelli Errol e Orla possono al tempo stesso utilizzare le abilità di guarigione o di danno su una vasta area mentre Vesper, attraverso una cortina fumogena, può impedire ai nemici di attaccare le unità alleate. In Wargroove, oltre ai 3 nuovi comandanti, sono state aggiunte anche due nuove unità: il Ladro e il Fuciliere. Il Ladro avrà la capacità di saccheggiare villaggi, rendendoli immediatamente neutrali e guadagnando al tempo stesso 300 monete d’oro mentre il Fuciliere, grazie a un raggio d’azione estremamente ampio, può infliggere danni critici quando sparo il suo ultimo colpo anche se poi necessiterà di 3 turni per ricaricare.

Abbiamo elencato le maggiori novità introdotte da Double Trouble anche se il DLC ne offre anche altre non meno interessanti come la possibilità di competere online contro altri utenti in modalità Partita Veloce o come la possibilità di creare mappe di gioco personalizzate da condividere in rete. Anche nell’editor del gioco, già molto completo, sono stati introdotte nuove modalità di personalizzazione sia delle mappe che dei personaggi.

Wargroove, grazie al DLC gratuito Double Trouble, amplifica e diversifica il concetto base del gioco che già di per sé era eccellente. L’aggiunta di nuovi comandanti e nuove unità aumenta il livello di sfida che ora può essere anche affrontato in modalità cooperativa. Chucklefish, ancora una volta, non delude gli appassionati di strategia e aggiunge a titolo gratuito anche altri contenuti minori ma non per questo meno significativi. Wargroove, nel complesso, riesce a regalare ore di divertimento soprattutto se giocato in compagnia e rimane un ottimo gioco adatto a chi ha pazienza e spirito organizzativo.