Ultra Street Fighter IV
In molte sono le persone che all’uscita di un nuovo picchiaduro lo comprano per giocarlo in maniera casual, magari per divertirsi assieme agli amici, o perché, come Street Fighter o Mortal Kombat, si tratta di una saga famosa che si segue sin da piccoli e quindi ci si gioca o spinti dal fattore nostalgia, o comunque per una certa inerzia, a prescindere poi dalla qualità vera e propria del prodotto in sé. Tuttavia, naturalmente dietro un mondo di divertimento, risate, e giocatori casual, si nasconde il più ossessionato dei mondi competitivi. Chi è solito giocare a MOBA come Dota2 o League of Legends saprà bene che questo tipo di titoli sono soliti essere protagonisti in importanti tornei tra giocatori professionisti, con in premio incredibili somme di denaro.
Questo accade anche e soprattutto con i picchiaduro, nell’appuntamento annuale chiamato EVO, un fantastico torneo dedicato proprio a questo genere e dove, nonostante titoli come Blazblue, Guilty Gear, o Mortal Kombat facciano la loro figura, i riflettori da primadonna sono sempre tenuti su Street Fighter IV. Ed è proprio la saga Capcom che come al solito vede giungere a sé una miriade di aggiornamenti che aggiungono personaggi ma anche una migliore calibrazione dell’equilibrio. Da Street Fighter IV siamo passati a Super Street Fighter IV, poi a Super Street Fighter IV Arcade Edition, Super Street Fighter IV Arcade Edition 2012 ver., e infine il nuovo arrivato Ultra Street Fighter IV. Vediamo cosa ci offre.
Poco fumo e tanto arrosto
Impossibile pensare altrimenti: Ultra Street Fighter IV è enorme a livello di ribilanciamento dei personaggi. Tutti coloro che giocavano online, o comunque in maniera competitiva, si sono ritrovati con un mondo totalmente cambiato. Una dimensione fatta di frame, di hitbox, di velocità e così via, che per un profano non significano nulla, mentre per un “professionista” significa il dover ripartire da zero in un allenamento atto a conoscere di nuovo non solo il proprio personaggio, ma anche i pericoli che possono provenire da tutti gli altri.
Lavoro molto apprezzato, dunque, quello che ha riequilibrato il gioco stravolgendo il metagame attuale, quindi l’arrosto è davvero succulento, ma per tutti gli altri? Il “fumo” è davvero così corposo?
In effetti, la risposta è no. I nuovi personaggi introdotti sono solamente cinque, dei quali quattro sono presi con un copia incolla da Street Fighter X Tekken, sia come mosse, sia come modelli, che come animazioni, mentre il quinto, nonostante in effetti sia una nuova aggiunta come mosse, è comunque un modello poligonale già esistente e leggermente rilavorato.
Hugo, Poison, Rolento, ed Elena, sono i primi quattro. Senza ombra di dubbio tutti loro sono ottimi personaggi, e danno una nuova scelta e alternativa a tutti coloro che amano i grappler e che finora erano bloccati su Zangief, ma donano anche nuovi stili di gioco davvero insoliti e pericolosi, soprattutto se parliamo di Rolento che si è subito classificato tra i toptier in termini di forza e pericolosità. L’ultimo personaggio si chiama Decapre, è uno dei cloni di Cammy, è comparsa per la prima volta in Street Fighter Alpha 3, e la vediamo qui per la prima volta in veste di eroe giocabile. Il suo stile di gioco, diversamente da Cammy, si fonda su attacchi caricati e teletrasporti, ed è dunque votata al confondere gli avversari e prenderli di sorpresa con attacchi che son difficili da prevedere.
Per il resto, sono state implementate altre tre nuove meccaniche di gioco: il Red Focus Attack, il W Ultra Combo, e il Version Choice.
Come tutti ricorderemo, il Focus Attack è un attacco molto lento, caricabile, che permette di assorbire un singolo attacco nemico senza venire interrotti e che se caricato al massimo permette di rompere la difesa avversaria e di avere la possibilità “gratuita” di iniziare combo devastanti. La nuova versione, il Red Focus Attack, è essenzialmente la stessa cosa ma permette di assorbire una quantità di colpi illimitata, al costo però di due barre della Super. Il W Ultra Combo è una modalità, da scegliere durante la selezione del personaggio, che ci permette di avere a disposizione entrambe le Ultra Combo insieme, così da avere più opzioni di attacco, anche se in questo caso entrambe le mosse faranno meno danni del solito. infine, il Version Choice ci permette di scegliere, per ogni personaggio a disposizione, qualunque versione di quell’eroe anche antecedente a Ultra Street Fighter IV, così da poter giocare anche in vesti che non tengono in considerazione i ribilanciamenti. Fare ciò, però, non ci metterà in condizioni di usare le nuove meccaniche di gioco.
[signoff icon=”quote-circled”]Ultra Street Fighter IV è un buon aggiornamento di Super Street Fighter IV, che si può comprare sia come patch correttiva, sia come gioco completo (e in questo ultimo caso avremo in dono anche tutti i precedenti costumi alternativi di tutti i personaggi). Tuttavia questo aggiornamento è ricco di contenuti per i giocatori competitivi, ma povero per tutti gli altri. Se siete giocatori professionisti e amate il genere, il ribilanciamento dei personaggi è una cosa preziosissima e che rimette tutte le carte in tavola, ma se è questo il caso, avrete sicuramente già acquistato il titolo ancor prima di leggere queste righe. Se siete giocatori casual, invece, l’aggiunta di 5 personaggi, oltretutto su cui è stato fatto ben poco lavoro, non è certo un’incredibile spinta all’acquisto. Il nostro consiglio è di comprare il titolo se si è molto appassionati, oppure se non si possedeva Street Fighter IV sin dal principio o si aveva solo la prima versione, poichè in questo caso i contenuti sono ricchi e vi ritroverete tra le mani un picchiaduto solido e importante. Il nostro voto finale è più basso della media dei voti singoli, perché nonostante la qualità, si tratta pur sempre di un’ ennesima riedizione di un gioco ormai uscito molto tempo addietro.[/signoff]