TMNT Splintered Fate RECENSIONE | Una pizza Rogue-lite grazie
TMNT Splintered Fate è un rogue-lite uscito originariamente per mobile su Apple Arcade. Per questa recensione abbiamo avuto modo di provare la versione per Nintendo Switch uscita il 14 luglio 2024, mentre la versione per Playstation, Xbox e PC arriverà entro la fine di quest’anno.
Arrivate nel 1984, le quattro tartarughe ninja colpirono il cuore dei lettori grazie al fumetto ideato da Kevin Eastman e Peter Laird. Il successo fu così grande che non si fecero attendere molte altre serie simili, come ad esempio gli Street Skarks o i Biker Mice From Mars.
Ma le TMNT avevano quella marcia in più che altre serie non riuscirono a replicare: dei personaggi carismatici e uno stile unico che facevano immedesimare il lettore.
Nel tempo, le Teenage Mutant Ninja Turtles ebbero diverse serie animate, film live action e videogiochi, questi ultimi, sotto Konami erano dei picchiaduro a scorrimento 2D molto divertenti e con un livello di sfida appagante, i giocatori potevano scegliere tra Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello e prendere a pugni in faccia il buon caro vecchio Shredder e salvare New York.
Di videogiochi ispirati alle TMNT ce ne sono parecchi, riusciti e non, nel 2022 abbiamo avuto la Teenage Mutant Ninja Turtles: The Cowabunga collection, antologia di 13 giochi classici sulle nostre amate tartarughe e Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge titolo per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e Steam che è una via di mezzo tra un revival dei vecchi giochi arcade 2D di Konami e un sequel vero e proprio di quei titoli che ha ricevuto un buonissimo riscontro tra critica e pubblico.
TMNT Splintered Fate RECENSIONE | Un maestro da salvare
La trama di TMNT Splintered Fate non ha nulla di particolarmente complesso o elaborato, il maestro Splinter è sparito per opera del Clan del Piede. Per fermare i piani del malvagio Shredder e recuperare il loro mentore, i nostri quattro protagonisti Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Donatello avranno come missione, quella di trovarlo.
Ma non sarà facile, in città sono apparsi alcuni strani portali e ognuno di loro porta in una location diversa. La natura rogue-lite, con alcuni richiami ai vecchi picchiaduro a scorrimento, spingeranno il giocatore a ripetere le quattro location con altrettanti boss e personaggi secondari che aiuteranno i quattro protagonisti a compiere la loro missione.
Non mancheranno gli amici di sempre delle tartarughe come April O’Nell, Casey Jones e i nemici storici, Rocksteady e Bebop, Leatherhead e molti altri. Finite il gioco per otto volte e scoprirete il vero finale della storia che, a ogni run, aggiungerà nuovi dettagli.
TMNT Splintered Fate RECENSIONE | Rogue-lite come Hades ma più piccolo
Pur essendo incentrato su un franchise notoriamente adatto ai bambini, non si tratta certo di un gioco action facile, ma saprà mettere a dura prova le abilità dei più grandicelli ed esperti. Quello che TMNT Splintered Fates offre è una sfida solida.
Finire una run potrebbe durare circa 40 minuti, a seconda della vostra abilità con lo stick e della fortuna con i potenziamenti, ma, come si addice a un rogue-lite, aspettatevi che molti tentativi finiscano in un fallimento.
Il gioco presenta due modalità: facile e normale, la prima ovviamente è stata creata per chi volesse godersi la storia, senza l’assenza di un minimo di sfida (cosa che vi sconsiglio di fare). Mentre la modalità normale ha un livello di sfida impegnativo, senza scadere nella frustrazione.
TMNT Splintered Fates nasce come gioco per mobile e questo si nota anche su Nintendo Switch che, grazie alla sua natura ibrida, sembra essere la console migliore per apprezzare al meglio questo titolo.
L’intento degli sviluppatori è quello di rendere il gioco il più fruibile possibile, ala sua natura rogue-lite d’azione da modo al giocatore di rendere ogni run diversa da quella precedente. Man mano che si avanza in ogni arena chiusa, eliminando ninja malvagi, ratti giganti e robot che sputano laser, si viene ricompensati con un assortimento casuale di vantaggi dopo ogni incontro.
Qui che entrano in gioco gli elementi strategici. Potreste optare per potenziamenti a breve termine, come i potenziamenti d’attacco o l’illuminazione che scende per colpire i vostri nemici a intervalli regolari, facendo più danno possibile.
Si potrebbe optare per un’approccio più passivo, raccogliendo scarti, monete del Drago o del Sognatore da spendere nel rifugio delle tartarughe, che funge da hub del gioco, dov’è possibile potenziarsi in maniera permanente e acquisire nuove abilità.
Come avete potuto intuire, le meccaniche di gameplay prendono come riferimento molti giochi del genere rogue-lite, primo fra tutti Hades di Supergiant Games, anche se l’azione strizza l’occhio ai picchiaduro a scorrimento grazie al ritmo che il gioco possiede.
Questo ritmo è dato prima di tutto dal tipo di personaggio che il giocatore sceglierà, ogni tartaruga è ben caratterizzata da abilità uniche che si sposano bene a ogni tipo di giocatore. Non è richiesta un grande abilità o strategia una volta scesi in campo, soprattutto con i boss, ma è tutto questione di ritmo e tempismo nell’attaccare e schivare.
Rispetto al titolo di riferimento o anche a molti altri esponenti del genere, TMNT Splintered Fate è tenuto in piedi solo grazie al carisma dei suoi protagonisti perché dal punto di vista di struttura di gioco, il tutto diventa ripetitivo subito dopo le prime due run e la storia come anche la varietà dei dialoghi, non sono così profonde come in Hades, questo per via della natura mobile del titolo, un vero peccato.
TMNT Splintered Fate RECENSIONE | In quattro Nintendo Switch ha il fiatone
Giocare in cooperativa con gli amici può essere un’esplosione di caos, sia online che in locale. L’esperienza globale rimane invariata rispetto al single player, solo con la possibilità di affrontare i livelli in quattro contemporaneamente.
L’unico problema è la struttura delle ricompense dopo la mappa. Ogni tartaruga sceglie a turno i propri vantaggi, il che significa che una squadra di quattro persone passa molto tempo nei menu, soprattutto nella prima parte di un’avventura in cui una squadra completa può liberare una stanza in meno di un minuto. È un freno al ritmo altrimenti incalzante.
Sfortunatamente, la co-op mostra anche quanto sia grande il divario tra i più recenti dispositivi mobili e l’hardware datato di Nintendo Switch. Sebbene ci siano dei cali di frame e rallentamenti nelle fasi più caotiche nelle partite in singolo, ma quando quattro tartarughe riempiono lo schermo con attacchi appariscenti, il frame rate cala notevolmente.
C’è una modalità cinematografica che limita il frame rate a 30 fps, ma sembra una funzione superflua visto che la maggior parte delle partite sembra essere al di sotto di questa soglia. Il problema non è così grave da rovinare l’esperienza, ma è frustrante sbagliare una schivata e subire danni per questo motivo.
TMNT Splintered Fate RECENSIONE | Conclusioni
TMNT Splintered Fate è un clone, più striminzito di contenuto, di Hades e non è un male descriverlo in questa maniera. Il gioco riesce, nel suo piccolo, a divertire e intrattenere grazie al suo ritmo e alla velocità per portare a termine le varie run.
Anche se dal punto di vista artistico e narrativo non si avvicina ai livelli di Hades, è comunque uno spasso menare le mani con una delle quattro tartarughe il clan del Piede, soprattutto quando si hanno amici che combattono al proprio fianco.
A parte i problemi tecnici, dovuti all’ormai vecchiaia di Nintendo Switch, TMNT Splintered Fate è un gioco divertente e con una buona varietà che movimenta le cose da una run all’altra, l’ideale per chi volesse fare qualche partita mordi e fuggi sotto l’ombrellone questa estate.
Un rogue-lite leggero per l'estate
Pro
- - Meccaniche Rogue-lite semplici
- - Cooperativa divertente
- - Partite veloci che invogliano a rigiocare
Contro
- - Alla lunga diventa ripetitivo
- - Cali di frame rate pesanti
- - Scomodo se giocato in portatile