The Sims 3 – Recensione The Sims 3 Animali & Co.
Ormai, nel mondo dei videogiocatori, che siano per PC, per console, casual o meno, non c’è nessuno che non conosca in qualche maniera The Sims. Questo titolo è un gestionale di vita, che ha visto la luce inizialmente per PC, ma ha avuto varie release anche su console, sia i giochi base che le espansioni. Naturalmente la cosa deve differenziarsi: su PC bisogna avere necessariamente il capitolo base, mentre in seguito all’acquisto delle espansioni, il tutto si ingrandisce. Su console, invece, ogni espansione è di per sé un gioco stand alone, che comprende sia la base sia le novità.
Stessa cosa accade per la versione Xbox360 di The Sims 3: Pets, chiamata in italiano Animali & Co.
Palle di pelo
Per i pochi che non conoscono The Sims 3 in alcuna sua incarnazione, proviamo a spiegare brevemente di cosa si tratta. In questo gestionale abbiamo uno o più personaggi dentro la loro casa (completamente modificabile sia in termini di terreno, come costruzione, mobilio, nel caso si abbia abbastanza denaro), e abbiamo il pieno controllo su ognuno di loro, decidendo le loro azioni nel dettaglio e tentando nel modo migliore possibile di renderli felici. In The Sims 3, nonostante l’assenza di una storia, tutto ciò si è espanso tramite i desideri, che raggiunti ci daranno un punteggio di felicità vitalizia (spendibile per ottenere premi molto preziosi). In The Sims Pets tutto ciò viene ampliato con l’arrivo degli animali da compagnia, ma ci sono diverse cose per cui la versione console differisce da quella per computer.
In entrambe le versioni potremo, naturalmente, creare il nostro Sim e il nostro animaletto con un editor incredibilmente dettagliato e variegato, dandoci possibilità praticamente infinite. I cani e i gatti presentano una quantità incalcolabile di razze, anche quelle più sconosciute, ma nonostante questo punto forte, il problema è che sono disponibili solo loro, mentre nella versione PC possiamo avere anche altri animali, come i cavalli e i rettili. Una volta superata la perplessità iniziale dovuta a questa differenza, ci ritroveremo a scegliere in che casa abitare, ma anche qui c’è qualcosa di diverso rispetto al normale. Sul computer la città che ci viene data con Pets è una sorta di campagna con i ranch, mentre su console ci ritroveremo invece in una cittadina molto "normale" e con molto verde.
Raggiunto finalmente il gioco vero e proprio potremo portare avanti la vita dei nostri Sim e dei loro animali nel modo in cui siamo sempre stati abituati, ma questa volta le nostre palle di pelo avranno una marcia in più, rispetto a quanto visto su The Sims 2. Potranno infatti essere controllati direttamente, come se fossero un altro Sim; potremo dargli ordini, farlo agire come più ci aggrada, e addirittura dargli un lavoretto part time per ottenere qualche Simoleon in più. Ovviamente tutto ciò si ripercuoterà anche nella vita di tutti i giorni: il nostro animaletto potrebbe smarrirsi, o potrebbe dare di matto e mettere a soqquadro l’intera casa. Non pensate sarebbe divertente dare una festa in casa propria fatta di soli cani e gatti che fanno baldoria? Beh, potete farlo.
Bau e Miao.
Nonostante l’aggiunta degli animali sia, in effetti, un grosso salto in avanti per questo gioco e una bella ventata d’aria fresca, purtroppo il fatto stesso di essere su console lo penalizza in maniera indicibile a causa dei controlli orripilanti. Con il pad muoveremo un fascio di luce proveniente dall’alto che fa da puntatore, e quando premeremo A su un oggetto potremo scegliere l’azione da attuare (se il fascio prende più di un oggetto ci sarà prima la possibilità di scegliere con quale di essi interagire). L’ausilio degli altri pulsanti ci aiuterà a navigare tra i menù, ma potete immaginare perfettamente quando possa essere scomoda e poco funzionale una cosa simile per un gioco ideato per essere gestito usando mouse e tastiera. C’è da dire, in ogni caso, che la versione Xbox360 del gioco ha una marcia in più grazie all’utilizzo vocale del Kinect, tramite il quale potremo comodamente dare gli ordini ai nostri Sims parlando. Questo senza dubbio semplifica le cose, donandogli non solo una interfaccia già più gestibile, ma ci dà anche un certo gusto nel muovere i nostri alter ego con la nostra voce.
Le cose son tutte qui: un The Sims 3, così come già lo conosciamo, ma con la presenza di cani e gatti che non solo arricchiranno le nostre giornate, ma ci daranno anche la possibilità di agire usando loro stessi mentre i loro padroni sono a lavoro (invece di mandare il tempo avanti), così come una grossa quantità di nuovi articoli da comprare usando i Simoleon.
Io ho un PC, gnè gnè gnè
Chiariamo immediatamente una cosa: se possedete un PC in grado di far girare The Sims 3, allora giocatelo su PC e non comprate mai una versione console. In caso contrario ovviamente la versione per console è l’unica alternativa, ma non è certo esente da difetti, come appunto l’orribile gestione dei comandi o svariati e fastidiosi bug. Graficamente il titolo è simile alla sua controparte PC, quindi piuttosto datato, ma ci sono molti bug grafici che minano questo aspetto, come fastidiose righe e puntini che compaiono sui modelli dei personaggi, o anche inspiegabili trasformazioni fisiche. L’audio presenta le solite musichette orecchiabili con il farfugliare dei Sim nella loro ormai famosa lingua, il tutto molto simpatico ma senza arte né parte. La longevità è ovviamente il punto forte del titolo, nel caso riusciste a giocarci a lungo senza stufarvi dei controlli, ma questo era privo di dubbi.
In conclusione
The Sims 3: Animali & Co., è una espansione stand alone per console che cerca di ricalcare la sua controparte per PC, fallendo però miseramente per svariati aspetti, come diversi bug, l’assenza di alcune specie animali come i cavalli, e un controllo assolutamente pessimo. Se avete un PC performante (ma nemmeno tanto) giocatelo su quello, altrimenti la versione 360 è la più consigliata, grazie alla sua integrazione con il supporto vocale del Kinect che ci permette di dare ordini. Il vostro cane o il vostro gatto sono pronti a farvi compagnia anche in gioco, e naturalmente sarà più bello e tenero che mai.