The Lord Of The Rings: Adventure Card Game – Recensione
Fantasy Flight Games, dopo il grande successo ottenuto dal gioco da tavola di The Lord Of The Rings, ha deciso di trasformare il suo board game in un contenuto digitale sfruttando l’esperienza di Asmodee Digital. Uscito inizialmente su PC utilizzando il vault di Steam, LOTR: Adventure Card Game arriva sul mercato videoludico in un sistema cross-play fra le console PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.
The Lord Of The Rings: Adventure Card Game narra una storia inedita nella Terra-di-mezzo, ambientata fra le avventure de Lo Hobbit e de Il Signore degli Anelli. Il prologo, che funge da lunghissimo tutorial sulle meccaniche di gioco, racconta l’esplorazione di Bilbo Baggins, intento a raggiungere la dimora di Beorn per incontrare il nano Glòin. Durante l’avanzata a Bosco Atro, un nugolo di ragni lo rapisce e un gruppo di eroi, composto da Aragorn, Arwen e Gimli si organizza per salvare lo hobbit. Avere così tanti personaggi ispirati alle opere tolkieniane, di certo incentiva l’acquisto di LOTR: Adventure Card Game in tutti i fan di quest’opera fantasy.
Entrando nel dettaglio di questo titolo, va specificato che The Lord Of The Rings: Adventure Card Game è un videogioco intensamente narrativo, nel quale le battaglie fra deck svolgono una importante parte del gameplay. Una volta concluso il lungo tutorial, avremo la possibilità di creare un mazzo o di utilizzare alcuni deck già precostruiti. Ogni mazzo inizia dalla scelta di tre eroi, diversi per tipologia e caratteristiche: Tattica, Tradizioni, Spirito e Comando. Ogni personaggio, o cameo come viene definito nel videogioco, ha una specifica caratterizzazione e abilità passiva: Aragorn, per esempio, può spendere un’unità per attivare l’abilità Ondata, Arwen consente di curare un’energia all’inizio di ogni turno, Gimli aumenta di uno il suo attacco qualora un alleato subisca un danno offensivo. Una volta scelti gli eroi iniziali, si dovrà comporre un mazzo di trenta carte attingendo dalla collezione.
Oltre a questi personaggi, ogni deck di The Lord Of The Rings: Adventure Card Game viene integrato da carte Alleate, come ad esempio un Lanciere Rohirrim che attacca dalla distanza; Abilità, che offre la possibilità di aumentare la volontà di un personaggio; Trappole, che influiscono sul campo del giocatore e di Sauron; ed Equipaggiamento, come l’Ascia Nanica che aumenta di uno l’attacco di ogni carta compatibile. Ogni personaggio si può equipaggiare fino a quattro oggetti diversi, sebbene questi debbano avere una tipologia di assegnazione differente, non è possibile quindi equipaggiare diverse armi alla stessa carta.
Abbiamo citato lo spirito, questo insieme alla forza di attacco e all’energia compone le tre caratteristiche di cui è dotata ogni carta: attacco è il valore offensivo che segna la quantità di danni che fa ogni azione offensiva al nemico, spirito è il valore che consente di sbloccare determinati eventi e di aumentare la barra del giocatore, energia è la quantità di danni che una carta può subire prima di venire battuta. La barra del giocatore, definita barra del Destino, consente di attivare bonus e attacchi peculiari una volta raggiunto un determinato numero.
Il nostro avversario, impersonato sempre da Sauron, ha a sua volta a disposizione una barra del Terrore, che se raggiunge il suo apice segna la sconfitta nel livello. Il rango della barra di Sauron inizialmente dipenderà dagli Eroi scelti nel deck del giocatore, Aragorn la fa aumentare decisamente più di un Bilbo che ha la caratteristica di essere un personaggio furtivo.
Venendo al gameplay di The Lord Of The Rings: Adventure Card Game, ogni campagna è suddivisa in più capitoli e ogni capitolo è suddiviso in più duelli, solo vincendo tutti i duelli in una volta è possibile sbloccare il livello successivo. Questo incrementa la difficoltà del titolo, considerando che le carte del giocatore non recuperano energia fra un duello e l’altro, mentre lo fanno quelle di Sauron.
In seguito ogni duello, una voce narrante in inglese racconta il susseguirsi della storia, che può comunque venire seguita da una traduzione in italiano. All’inizio di ogni livello, viene concesso di scegliere il livello di difficoltà fra narrazione, avventura e sfida. Ogni difficoltà varia la bravura di Sauron e il numero di un’unità aggiuntive all’inizio di ogni turno. Qualunque sia la scelta sul livello di difficoltà, Sauron ha sempre una mano completa e intere unità all’inizio di ogni turno, rendendo decisamente elevato il livello di sfida.
Una volta pescata la mano iniziale, viene data la possibilità di cambiare le carte pescandone casualmente di nuove dal mazzo. Ogni turno si suddivide in diverse fasi: mantenimento, attacco e fase finale. Nella fase di mantenimento vengono attivate le abilità passive delle carte, mentre in quella di attacco si svolgono le azioni offensive. Durante ogni turno, come detto, si inizia con un determinato numero di unità che consentono di giocare le carte dalla mano al campo di gioco, cameo più forti hanno la necessità di spendere più unità, questo significa che a volte è necessario limitarsi ad attaccare senza giocare nuove carte per avere la possibilità di utilizzarne una più completa il turno successivo, in quanto il numero di unità non utilizzate viene sommato a ogni turno.
Consumate tutte le unità, per quel turno non si possono giocare altri cameo, se non quelli già attivi sul campo di battaglia. Dopo avere sferrato un attacco, a eccezione delle carte che hanno un’abilità passiva che consente attacchi multipli durante lo stesso turno, un cameo diventa inutilizzabile fino all’inizio del nuovo turno. Alcune carte hanno l’abilità di volare, quindi possono venire attaccate solo da cameo che hanno un attacco a distanza, come lancieri o arcieri. Una volta che le carte volanti hanno eseguito la loro azione, scendono sul campo di battaglia e quindi possono venire attaccate anche da attacchi in mischia. Ogni carta, inoltre, ha la possibilità di attirare su di sé gli attacchi, decisamente utile quando si vuole preservare un’Eroe dall’offensiva del nemico. Una volta concluso ogni duello si riceve una moneta in-game e delle ricompense.
Questa moneta, chiamata fellowship, consente di acquistare nel negozio in-game nuove carte, nuove illustrazioni e svariati oggetti. Nel titolo, Asmodee Digital non ha inserito un sistema di microtransazioni, quindi l’unico modo di sbloccare oggetti aggiuntivi è quello di rigiocare ogni livello più volte. Se non si è connessi a internet, tuttavia, non è possibile ottenere le ricompense. The Lord Of The Rings: Adventure Card Game si può utilizzare in multiplayer cooperativo, combinando il mazzo a quello di un altro giocatore per sfidare Sauron. La sfida in cooperativa offre un livello di difficoltà decisamente più facile rispetto alla classica avventura.
Davvero interessanti le illustrazioni delle carte, alcune delle quali come detto acquistabili come elementi aggiuntivi, così come la colonna sonora che ricalca abbastanza le musiche della trilogia cinematografica di Peter Jackson. Un punto a sfavore, invece, per la lunghezza del titolo. Le campagne di LOTR: Adventure Card Game sono poche e Asmodee Digital ha dichiarato di avere intenzione di aggiungerne altre rilasciando DLC gratuiti. Ottimo il livello narrativo, che fa da cornice a tutta l’avventura nella Middle-earth, ispirato e a tratti decisamente realistico.
The Lord Of The Rings: Adventure Card Game è un titolo decisamente ispirato, che ha tantissimi riferimenti al libro originale, dai personaggi alle ambientazioni. Un gameplay profondo, unito a una difficoltà decisamente consistente, consentono un adeguato livello di sfida e unitamente alla traduzione in italiano, a eccezione dei dialoghi in inglese, fanno di quest’opera un titolo completo e da avere. Suggeriamo l’acquisto su PC, a differenza della Switch, in quanto per sfruttare a pieno il videogioco è necessaria una connessione stabile a internet. LOTR: Adventure Card Game ha saputo ritagliarsi il suo spazio in quella sezione di mercato videoludico dei titoli di carte digitali.
Pro
- Ambientazioni e personaggi ispirati alle opere originali
- Diverse carte fra cui scegliere per costruire il deck
- Livello di sfida selezionabile
- Traduzione in italiano
Contro
- Dialoghi in inglese
- Necessaria una connessione internet