The Little Acre – Recensione

Poco meno di un mese fa è stato rilasciato su Steam The Little Acre un gioco che riesce a fuoriuscire dalla quotidianità dell’era contemporanea per riportare il videogiocatore in un passato pieno di ricordi emozionanti. Sviluppato dalla Pewter Games Studios questa avventura grafica stile punta-e-clicca è in grado di divertire e far sorridere ogni giocatore.

Una storia semplice e complessa

The Little Acre dimostra la scioltezza della sua storia sin dall’inizio quando Aidan, il protagonista, cerca di uscire dal letto senza però svegliare sua figlia Lily. Nella prima ora di gioco la storia va avanti a rilento, questo perché gli sviluppatori voglio farci capire da che cosa sia composta la vita di questo ragazzo; fa le faccende di casa, prepara la colazione per Lily e si chiede dove sia finito suo padre! La storia si incentra su di lui: il padre di Aidan è scomparso e le circostanze sono sospette. Li lascia intendere che il tutto ruoti attorno alle invenzioni che il padre del protagonista è incline a creare. Aidan comincia infatti a insospettirsi, sono giorni che non vede suo padre e comincia a chiedersi che fine abbia fatto; è allora che il ragazzo decide di smanettare con le invenzioni del padre fino a quando non troverà una specie di portale, un portale che lo condurrà verso mondi meravigliosi!

Come è fatto

The Little Acre è un gioco particolare, conserva spunti originali e si discosta dai suoi cugini in tre dimensioni; il gioco è stato disegnato a mano e ogni ambientazione, ogni personaggio e ogni macchinario sono frutto del talento dei ragazzi della Pewter Games Studios. Soltanto questo elemento basterebbe per comprendere quanta magia sia stata inserita all’interno di questo videogioco, ma come se non bastasse tutto ciò che circonda la trama principale, racchiude al proprio interno un pizzico di magia, dalla colonna sonora, ai dialoghi, al gameplay.

The Little Acre si presenta come un classico punta-e-clicca che ricerca del videogiocatore quel pizzico di logica in più, quell’originalità che gli può permettere di superare gli svariati enigmi presenti all’interno del gioco. Non bisogna pensare tra le righe quando si gioca a The Little Acre, bisogna uscire fuori dagli schemi, credere nell’impossibile, nell’inimmaginabile, solo in questo modo potremo veramente capire l’essenza del gioco.

Aidan è il protagonista della storia ma sua figlia Lily ricopre un ruolo estremamente importante all’interno di essa infatti senza di lei Aidan non può sperare di ritrovare suo padre. The Little Acre è un gioco semplice e complesso, bisogna entrare nella sua ottica per riuscire a comprenderlo. Allo stesso tempo questo videogioco fornisce una storia sconvolgente ed entusiasmante: impossibile non apprezzarlo.