The Elder Scrolls Online: Wolfhunter – Recensione
L’immenso mondo creato per The Elder Scrolls Online si espande ancora dopo l’uscita dell’espansione Summerset, e lo fa con il DLC WolfHunter uscito nel mese di agosto per PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Il DLC, rilasciato da Zenimax Studios tramite il Crown Store, è come al solito completamente gratuito per i membri ESO Plus, mentre è venduto al prezzo di 12.99 euro ( in Crown) in versione standard oppure a 28 euro in versione Collector, la quale include alcuni oggetti aggiuntivi tra cui anche pet e cavalcature.
WolfHunter è stato rilasciato, come già anticipato, ad Agosto assieme all’update 19 che introduce l’istrius Outpost, miglioramenti ai lupi mannari, alle abilità e modifihe all’Alliance War. Con il DLC invece vengono introdotti due nuovi dungeon ( March of Sacrifices e Moon hunter Keep) che vanno ad aggiungersi ai 32 già esistenti
Il primo dei due dungeon, March of Sacrifices, è ambientato nel reame di Hircine, e sarà nostro obiettivo addentrarci nella foresta per dimostrare il nostro valore affrontando le varie minacce e i boss presenti. Inizieremo la nostra avventura insieme a tre compagni che ci aiuteranno nella nostra impresa, oltre che ad alcuni NPC anche loro partiti a caccia con il nostro stesso obiettivo. Come di consueto, dovremo affrontare anche vari boss, tra cui il cervo bianco, culmine della nostra caccia ( o forse no) e boss particolarmente ostici tra cui le sorelle Wyrd, che per essere sconfitte richiedono non poca fatica, soprattutto per lo scenario scelto che non è dei più semplici da gestire.
Nel complesso i vari nemici non si sono mai rilevati troppo complessi da affrontare, tranne appunto qualche boss che se preso alla leggera potrebbe essere letale. Il dungeon è quindi nel complesso buono, si lascia giocare e non ci si sente mai annoiati, anzi, si viene sempre spronati dall’affascinante ambientazione della foresta e in generale del Dungeon, che per quanto abbastanza lineare, difficilmente ci darà quel senso di chiusura tipica dei dei dungeon “corridoi”. L’unico accenno di ripetitività e noia lo si avverte quando si farmano in maniera molto pesante i suddetti dungeon, che per quanto interessanti alla lunga tendono a stancare.
Moon Hunter Keep, secondo dungeon, ha un setting leggermente diverso, infatti ci troveremo nella fortezza del Silver Dawn caduta nelle mani della matriarca Vykosa grazie ai suoi fidati licantropi. La nostra avventura in questo DLC inizierà in una cella, dalla quale dovremo uscire per farci strada nella fortezza del Silver Dawn. In questo caso non ci troviamo di fronte ad un dungeon così originale seppur divertente da giocare, soprattutto per i cinque boss presenti, che come per il primo dungeon sono abbastanza ostici da affrontare, a differenza dei nemici classici che sono invece particolarmente semplici da uccidere.
Entrambi i dungeon vi garantiranno ingenti ricompense anche a seconda della difficoltà con la quale verranno affrontati, infatti come tutti gli altri dungeon avrete tre difficoltà a disposizione, ovvero: Normale, Veterano e Veterano Difficile, ognuno dei quali potrà garantirvi diverse e preziose ricompense.
WolfHunter resta quindi un DLC come tanti altri, che introduce due nuovi dungeon – March of Sacrifices e Moon hunter Keep – ognuno dei quali con trama, nemici e boss caratteristici, che richiederanno comunque una buona preparazione in termini di equipaggiamento e abilità nel combattimento, soprattutto per le boss fight. Per il prezzo a cui viene venduto (12.99 euro per la versione standard) riteniamo che il contenuto sia proporzionato, anche se ci saremo aspettati un lavoro migliore in termini di rigiocabilità generale, ma i fan di The Elder Scrolls Online di sicuro non se la faranno scappare lo stesso, visti gli interessanti spunti di trama presenti, oltre che qualche sorpresina.
Pro
- Nuovi Dungeon da affrontare
- Nuovi equipaggiamenti, mount e pet
- Boss e nemici divertenti da affrontare
Contro
- Dungeon noiosi da farmare
- Niente di particolarmente innovativo