The Elder Scrolls Legends: Eroi di Skyrim – Recensione
È passato ormai quasi un anno e mezzo da quel giorno dell’Aprile 2016, quando Bethesda presentò la closed beta del suo fantastico gioco di carte The Elder Scrolls: Legends. Come abbiamo detto e ripetuto più volte su queste pagine, questo gioco è molto ben studiato e pieno di meccaniche interessanti, e sin dalla sua beta ne abbiamo intravisto le enormi potenzialità, come abbiamo poi scritto a marzo sulla nostra recensione del gioco rilasciato ufficialmente.
In seguito sono state rilasciate ulteriori carte mensilmente come premio alle stagioni classificate, nonché una vera e propria avventura dedicata alla gilda degli assassini che ha rimpolpato per bene la nostra collezione, e di cui potete trovare qui la nostra recensione. Adesso Bethesda ha deciso di fare il primo vero passo avanti affrontando a testa alta i denigratori che non vedevano supporto e proponendo a tutti la prima espansione dedicata completamente al mondo di Skyrim: il suo nome è appunto Eroi di Skyrim.
Login e offerte
Bethesda fa le cose in grande cambiando completamente il look al login screen: esso rispecchia la nuova espansione sfoggiando un grande stile e pathos al fine di farci immediatamente immedesimare nel mood più adatto.
Se prima potevamo semplicemente acquistare i normali pacchetti a 100 monete d’oro (oppure pagando soldi reali), adesso potremo scegliere se acquistare pacchetti classici o pacchetti di Eroi di Skyrim; in alternativa, esclusivamente con l’uso di denaro reale, potremo acquistare degli speciali pack che comprendono sia buste classiche sia buste di Skyrim. Più denaro decideremo di spendere più buste otterremo e con i pacchetti più costosi riceveremo anche come bonus deck contenenti carte leggendarie garantite.
Per festeggiare l’arrivo dell’espansione Bethesda offre anche un pacchetto di benvenuto, dal costo abbastanza contenuto, che garantirà ben 10 pacchetti di Eroi di Skyrim e il titolo esclusivo: “Il Dovahkiin“.
Nuove meccaniche
Eroi di Skyrim porta con se moltissimi nuovi contenuti, e non stiamo parlando solamente delle nuove 150 carte disponibili in questo set. Innanzitutto per tutti coloro che erano in fervente attesa, finalmente sono disponibili tantissimi draghi per creare un mazzo a tema a dir poco leggendario. Abbiamo provato un deck incentrato sui draghi per diversi giorni e possiamo dire senza possibilità di dubbio che esso si rivela estremamente divertente e sbaraglia gli avversari come se fossero fatti di burro, a patto da essere abbastanza abili da sopravvivere nell’early game.
A parte i draghi sono stati inseriti i famosissimi Urli di Skyrim. Gli urli funzionano come le magie, tuttavia possiedono tre livelli di potenza, che aumentano man mano che vengono usati. Se viene giocato un urlo, tutti gli urli nel mazzo con lo stesso nome avanzeranno di livello ottenendo effetti aggiuntivi, fino ad arrivare al terzo livello che si rivela devastante.
Per finire, l’ultima meccanica inserita nel gioco, è quella della Tramutazione dei Lupi Mannari, i quali vengono giocati come semplici umani per poi trasformarsi completamente in nuove potenti creature quando verrà distrutta una runa avversaria, ottenendo potenziamenti ad attacco e vita ma soprattutto interessanti abilità.
Leggendarie a pioggia
Nel nuovo set non potevano mancare nuove carte Leggendarie in grado di fare la differenza, e infatti si aggiungono alla mischia ben 33 nuove carte. Tra queste è presente anche un drago per ogni colore, ma per coloro che vogliono crearsi un mazzo draconico è immancabile l'”Alduin”, che distrugge tutte le creature in campo ed evoca dal cimitero un drago all’inizio di ogni turno, “Paarthurnax”, che genererà nella nostra mano tre Urli casuali azzerandone il costo, e il “Tumulo del Drago”, carta supporto che tramuta tutte le carte del nostro deck in draghi casuali abbassandone il costo di un punto Magicka.
Non mancano poi i leggendari eroi della leggenda di Skyrim. Le carte Forza annoverano tra i propri ranghi “Aela la Cacciatrice”, che infligge un danno alla sua evocazione ma una volta trasformata in mannara distrugge una qualsiasi creatura nemica danneggiata. Tra le fila delle carte Intelligenza si uniscono “J’zargo”, il Khajiti che alla sua evocazione ci metterà in mano una pergamena che genererà effetti casuali, e l’elfo alto “Ancano”, che infligge 5 danni a un bersaglio a nostra scelta e donerà l’abilità Sfondamento alle nostre Azioni.
Tra gli eroi delle carte Volontà possiamo trovare “Legato Rikke”, che evocherà nella zona opposta un Soldato Imperiale ogni volta che giocheremo un’altra carta Imperiale, “Lydia”, che con la sua abilità speciale di Guardia è in grado di proteggere entrambe le zone, e lo “Jarl Balgruuf”, che evocherà due creature e ci farà vincere automaticamente la partita se all’inizio del turno avremo il campo pieno.
Tra gli Agilità si uniscono “Nuota-di-Notte”, l’Argoniano che si potenzierà ogni volta che giochiamo carte a costo 0, e “Brynjolf”, che ci darà Magika extra ogni volta che useremo l’abilità Furto o Prosciugamento. Le carte Resistenza si potenziano con la “Locandiera Delphine”, che si trasformerà in una guerriera immune ai draghi se giocheremo un drago o un Urlo, e l'”Imperatore Tidus Mede II”, che alla fine di ogni turno dona un potenziamento alla prima creatura del nostro mazzo.
La nuova espansione di The Elder Scrolls Legends: Eroi di Skyrim regala quanto promesso e anche molto di più, grazie a una grande quantità di carte potenti e in grado di entrare in sinergia tra loro, nonché grazie a nuove meccaniche che rendono il tutto ancora più vario di quanto già non fosse. Se prima il gioco aveva grandi potenzialità, ora che sono usciti la prima avventura e la prima espansione possiamo tirare un sospiro di sollievo e ammettere a noi stessi che Bethesda sta facendo un ottimo lavoro, anche per quanto riguarda i periodici ritocchi delle carte troppo deboli o troppo potenti.
Pro
- 150 nuove carte
- Nuove meccaniche e nuovo meta
- Variegato e supportato
Contro
- Ci sono un paio di mazzi un po' troppo potenti
- Il design dei draghi leggendari differisce da quello del gioco