The Darkness II – Recensione The Darkness II
Dentro al fumetto
Graficamente, la coraggiosa scelta degli sviluppatori è stata quella di optare per un cell shading a metà tra il realismo e lo stile fumettoso che da sempre contraddistingue i lavori della Top Cow. In questo caso vogliamo essere schietti: difficilmente crediamo che ci possano essere mezze misure nella valutazione dello stile grafico di The Darkness II, che vedrà adoratori da una parte e fermi detrattori dall’altra. Per quanto ci riguarda, noi di Gamesource siamo riusciti a farci convincere dal lavoro dei Digital Extremes: se inizialmente, lo ammettiamo, eravamo scettici riguardo la particolare scelta stilistica, dopo aver provato a fondo il gioco dobbiamo ammettere che gli sviluppatori hanno optato per uno stile grafico in grado di riportare alla mente il mondo dei fumetti, permettendo di mostrare scene di inaudita violenza senza ricadere nello splatter scontato e (per alcuni) fastidioso.
Degno di nota anche il comparto sonoro che, pur essendo nella media delle produzioni di questo livello, gode di un’ottima localizzazione italiana della voce della Tenebra, la quale sembra davvero parlarci nella testa durante il gioco. La simbiosi di Jackie con l’entità demoniaca è resa molto bene dal punto di vista sonoro e cromatico: quando ci sarà troppa luce, ad esempio, la vista del protagonista si appannerà e i colori svaniranno, mentre la Tenebra urlerà sofferente di sparare alla fonte luminosa. Si tratta di momenti molto intensi, che crediamo saranno apprezzati e sostenuti da chi saprà apprezzare il particolare stile visivo di The Darkness II.
Il cell shading utilizzato per la grafica permette di ricreare l’atmosfera del fumetto e di smorzare la violenza delle fatality
In quattro si ha meno paura del buio
Immancabile in questo sequel – e completamente riveduta e corretta rispetto al precedente capitolo – la modalità cooperativa di The Darkness II è molto simile, e lasciateci dire per fortuna, a quella dei recenti Rage o Syndicate: in gruppi di quattro giocatori, ognuno con un particolare potere della tenebra, saremo chiamati ad affrontare diverse missioni in linea con quanto visto nella campagna single-player. L’aspetto migliore di questa modalità, però, è l’inserimento di filmati di intermezzo che si integrano perfettamente con l’avventura principale, rendendo l’esperienza un godibile surplus al gioco in singolo piuttosto che una semplice aggiunta slegata dal contesto. Se siete tra i fanatici dell’online, quindi, quanto appena detto è una caratteristica importante nella vostra decisione di acquisto: il divertente e curato comparto multiplayer del titolo, infatti, aumenterà non di poco la longevità di The Darkness II.
Le battaglie multiplayer avranno una trama che si intersecherà con la modalità single-player
In conclusione
The Darkness II è uno sparatutto lineare e grottesco, degno erede della serie a fumetti dal quale il titolo prende spunto. L’estrema linearità ed il particolare stile grafico potranno non piacere a molti giocatori ma, nonostante questo, siamo certi che The Darkness II saprà conquistare una nutrita serie di fan che, una volta iniziata l’avventura, si ritroveranno incollati allo schermo fino alla fine dell’appassionante storia di Jackie e della Tenebra che lo possiede.