Syn

Gogododo é una giovane startup fondata e condotta da Nick Flick e Geoff Heatley, che forti dell’esperienza maturata in Electronic Arts, decidono di percorrere una nuova strada insieme. Da questa collaborazione e intense sessioni a Geometry Wars, nasce Syn, videogame per device iOS disponibile gratuitamente (per un periodo limitato di tempo) sull’Apple Store.

La lotta ai virus diventa digitale

Syn è un organismo anti virale di sintesi, creato in uno dei laboratori più all’avanguardia del mondo e il suo unico scopo è quello di combattere il peggior virus mai esistito. Attraverso l’interfaccia Syngine, dimostrando la vostra destrezza col touch, dovrete guidare Syn nella lotta al virus.

Da giocare su iPad

Fin dai primissimi momenti si capisce che Syn è un gioco sincero e immediato, capace di portare il giocatore nel suo mondo, quasi all’istante. Il tutorial ci spiega come sia sufficiente muovere il dito sullo schermo per catturare e liberare gli aminos e, nel contempo, spezzare i legami dei malcrobes, senza mai interrompere il contatto con il touch. Le meccaniche semplici e intuitive, fanno si che si entri subito in partita, all’inizio le situazioni sono banali, poi, col passare dei minuti la difficoltà si farà seria e ben presto ci ritroveremo a fare i conti con l’intera area di gioco infestata e un sempre minore spazio per i nostri movimenti. Al termine della partita faremo i conti con i risultati, il numero di aminos collezionati sarà spendibile in upgrade, dal più classico “scudo” alla più fantasiosa bomba a coda che una volta innescata produrrà una reazione a catena distruggendo tutti i malcrobes nel suo raggio d’azione. Insomma, un sistema di gioco molto intuitivo e immediato che però richiede una buona dose di destrezza. Syn è un gioco “universale”, in grado quindi di funzionare sia su telefoni che tablet, tuttavia durante le numerose prove il miglior consiglio che possiamo darvi è quello di giocare su iPad, lo schermo ridotto di un telefono infatti, non permette la stessa esperienza di uno schermo da otto o dieci pollici.

Fluido e senza incertezze

Grafica minimalista, ridotta al dettaglio, proprio come ci si aspetterebbe guardando un vetrino con un microscopio. Ciò che piace però di Syn non è tanto l’aspetto, quanto la fluidità e la rapidità con cui si muovono gli oggetti a schermo, caratteristiche importanti per un titolo su iOS dove il gioco in mobilità è sicuramente la realtà più vicina. Nelle prime fasi saremo guidati da Synthia, una voce femminile che ci introdurrà nel sistema Syn spiegandoci, senza dar sfogo alla minima emozione, i rudimenti di gioco; il resto dei suoni sono campionamenti semplici ma certamente adatti alla situazione.

Semplice e intuitivo, lo possiamo considerare un buon inizio

Diverse le modalità di gioco presenti, dalla partita classica a quella a tempo, passando anche per una modalità multiplayer; alcune opzioni e upgrade saranno disponibili attraverso acquisti in app, altri invece saranno accessibili al conseguimento di trofei o più semplicmente degli aminos raccolti. La semplicità di Syn è anche il suo peggior difetto, presto infatti dovremo fare i conti con la ripetitività delle situazioni, ripetitività che potrà essere spezzata solo se il supporto dei Gogododo  sarà intenso e costante.

[signoff icon=”quote-circled”]Syn è disponibile da pochi giorni su Apple Store, e lo sarà a titolo gratuito per un periodo limitato (di cui non ci è dato sapere il termine), per questo, vi consigliamo di scaricarlo e giocarci, perché si presta a partite lampo e scacciapensieri.[/signoff]