Surviving Mars – Recensione
Esplorare, espandersi, colonizzare e rendere accoglienti anche gli ambienti più ostili. Questi, in linea di massima, sono stati i capisaldi di sviluppo della nostra specie. Ora che il nostro pianeta natale non ha quasi più segreti, la razza umana alza gli occhi verso nuovi orizzonti là fuori, verso il relativamente vicino Pianeta Rosso. Surviving Mars ci porterà proprio la, a preparare il terreno per la colonizzazione marziana!
Surviving Mars è un gioco che potremmo collocare a metà tra un RTS (Real Time Strategy) e un gestionale. Come si può facilmente intuire dal titolo e dalla nostra premessa, saremo chiamati a organizzare e gestire una missione di colonizzazione umana su Marte. È uno strategico perché, anche se non ci sono truppe nemiche da sconfiggere, bisogna pianificare molto attentamente ogni nostra mossa, e gestionale perché dobbiamo anche utilizzare al meglio le nostre risorse, sia umane sia materiali.
Colonizzare il suolo marziano è decisamente più facile a dirsi che a farsi. Anche perché il nucleo operativo del futuro insediamento è imbarcato su un solo razzo e affidato a droni e veicoli automatizzati. Sì, prima che un uomo in carne e ossa possa calpestare la sabbia del Pianeta Rosso, dobbiamo preparare a dovere le strutture ricettive e di sostentamento grazie alla nostra avanguardia automatizzata, quindi sondare il terreno, trovare e mettere a frutto risorse e fonti di energia e quant’altro.
I nostri robottini se la cavano egregiamente in questi preparativi e ci danno un notevole aiuto nelle prime fasi, suddividendosi automaticamente tra lavori di raccolta materie, manutenzione degli impianti eccetera. Questo non vuol dire che abbiamo la pappa bella che pronta, tutt’altro! Spetta comunque a noi decidere come impegnare le scarse risorse iniziali a nostra disposizione, le varie priorità da assegnare alle costruzioni e, non meno importanti, il tipo di costruzioni. Inoltre, siamo noi a decidere quali zone nel pianeta scansionare alla ricerca di materiali e anomalie varie e a impostare fondi e risorse nella ricerca.
Sarà banale, ma ci siamo trovati, nelle prime fasi del gioco, bloccati per un’intera notte marziana (il gioco possiede il ciclo notte/giorno e un sistema dinamico di eventi geologici e atmosferici) perché attrezzati soltanto con giganteschi parchi di pannelli solari, che forniscono una gran quantità di energia durante il giorno, ma sono letteralmente offline con il buio.
La Terra però non ci ha abbandonato a noi stessi, dato che abbiamo comunque la possibilità di far giungere (e rimandare indietro) un numero variabile di razzi da trasporto e, quando il terreno e le strutture sono completate, anche navette passeggeri, cariche di coloni, di cui potremo selezionare attitudine, sesso, conoscenze ed età prima del decollo, fattori importantissimi dato che ogni colono reagirà diversamente alla sua nuova vita, andando a influenzare l’intero andamento di una partita.
Naturalmente fare la spola tra due pianeti costa e impiega un bel po’ di tempo, così come il rifornimento del razzo alla colonia. Altri parametri quindi che dobbiamo controllare con attenzione.
Surviving Mars è un gioco coinvolgente sin da subito, ma pone il giocatore davanti a decisioni critiche ancora prima di poter accogliere i coloni. Perché è estremante dettagliato e curato, anche a livello di attinenza scientifica. La grafica è piuttosto essenziale, ma fa il suo dove egregiamente, regalandoci anche suggestivi scorci marziani, ed è accompagnata da un ottimo comparto sonoro e da una soundtrack davvero immersiva!
I controlli, soprattutto su PlayStation 4 o Xbox One, potrebbero essere un po’ confusionari all’inizio, ma non rappresentano nessuno scoglio insormontabile. L’eccessiva tecnicità e attenzione ai più piccoli dettagli di gestione è un’arma a doppio taglio. Se gli appassionati di giochi gestionali o di esplorazione spaziale scientificamente accurata troveranno Surviving Mars praticamente perfetto, i giocatori più casuali potrebbero essere spiazzati da certi aspetti e dalla curva di apprendimento un po’ ostica all’inizio.
Surviving Mars è un titolo grandioso sotto tutti i punti di vista, che riesce a dimostrare che questo tipo di giochi è in grado di ottenere ottimi risultati anche sulle console, oltre che sui classici PC da gaming.
Pro
- Complesso e scientificamente accurato
- Ottime musiche
- Alto livello di sfida e di soddisfazione
Contro
- Controlli non eccelsi con i joypad
- Non adatto a tutti