Super Bomberman R – Recensione

“Ho visto hipsters dal capo d’angelo ardenti per l’antico contatto celeste con la dinamo stellata nel macchinario della notte” una frase del visionario Ginsberg che ben rappresenta e simboleggia un personaggio davvero molto carismatico che da ormai più di trent’anni è protagonista di una serie di videogames che hanno appassionato e appassionano migliaia di giocatori nel mondo. Dopo oltre 90 titoli tra spin off e collaborazioni varie, con Super Bomberman R il bombarolo videoludico più amato di sempre ritorna su Switch, la neonata console di Nintendo.

La trama vacilla…

Shinichi Nakamoto, che creò il personaggio nel 1983 per PC, non poteva certo sapere che nella sua maratona di 72 ore per convertire il gioco per Nes stesse di fatto creando un frammento così importante della storia videoludica. Il piccolo bombarolo è protagonista di un gioco che per la sua natura semplice e intuitiva ha saputo conquistare velocemente il favore del pubblico.

Purtroppo, però, far muovere un personaggio su una griglia per piazzare bombe e distruggere ostacoli e nemici senza cadere vittima delle sue stesse esplosioni è l’espressione dello smash button e della frenesia, non certo della vastità e complessità di una storia da raccontare. Anche su Nintendo Switch la storia di Bomberman non convince, con Konami che è dovuta ricorrere al solito stratagemma: una galassia in pericolo, un nemico giurato, un team di eroi pronti a tutto per fermarlo. Semplice, già visto e sicuramente privo di originalità, sopratutto per un titolo che ha avuto l’onore di finire nella linea di lancio della console che sta facendo parlare, nel bene o nel male, tutto il mondo.

… ma a conti fatti non è molto importante

Per fortuna l’obiettivo di Super Bomberman R non è quello di coinvolgere il gamer con la sua trama complessa o con scene di intermezzo toccati e artisticamente gradevoli: quello a cui punta è ad accalappiare pubblico con il suo gameplay estremamente frenetico, veloce e divertente, che tocca vette di inappuntabile estasi con il comparto multiplayer, specialmente offline. Il gameplay è scevro dal bisogno di essere presentato, tutto il mondo conosce alla perfezione quel meccanismo di gioco che ha reso così famoso il titolo Konami.

Piazzare una bomba, scappare al sicuro e aspettarne la detonazione per potere raccogliere eventuali power up o gioire dell’uccisione di un nemico – il tutto senza finire vittima dei tuoi stessi ordigni – è infine quello che ha reso Bomberman il successo planetario che è. Su nintendo Switch quello che cambia è una visuale isometrica della mappa, che potrebbe far storcere il naso ai puristi amanti della tradizione. I power up sono sempre gli stessi così come è lo stesso il sano divertimento che Super Bomberman R è in grado di offrire. Poter muovere la telecamera a piacimento, dopo aver sbloccato l’opzione dalle impostazioni, è comodo anche se si rischia un po’ di mal di mare, ma poco importa ai fini del gameplay, perchè il divertimento rimane assicurato.

Anche i boss che incontrerete nella modalità storia sono tanto divertenti quanto (purtroppo) semplici da battere. Per fortuna a dare una marcia in più arriva la possibilità di condurre la modalità storia con un amico, raddoppiando il piacere e il divertimento.

Il gioco perfetto da giocare in compagnia

Per quanto la campagna della storia principale sia in grado di regalare qualche ora di piacevole divertimento, Super Bomberman R esprime il meglio delle sue potenzialità in multiplayer. Per sua stessa caratteristica la mappa condivisa ha il pregio di non dover sdoppiare lo schermo: si gioca tutti insieme tutti sulla stessa mappa. Oltretutto le nuove caratteristiche della neonata Nintendo Switch si adattano alla perfezione a un titolo del genere: qualunque pad riconosciuto dalla Switch diventa un controller valido e i Joy Con utilizzati in posizione orizzontale diventano un Pad singolo per ogni giocatore.

Possono essere sincronizzati fino a otto controller e la mappa, che per il multiplayer torna quasi alla bidimensionalità, diventa il campo di battaglia ideale per giocare con gli amici dentro o fuori casa, sfruttando la portabilità della console. Purtroppo Super Bomberman R soffre di alcuni problemi, che persistono anche a diversi giorni dal lancio, con il comparto multiplayer online: giocare con gli amici lontani è un esperienza demoralizzante viste le difficoltà di connessione e i lag terrificanti da cui il comparto multiplayer online è affetto. Dopo svariati tentativi siamo riusciti a condurre appena una manciata di partite, e tutte quante hanno avuto lag e rallentamenti davvero notevoli. Speriamo quindi che Konami corra presto ai ripari ovviando al problema con patch di prossimo rilascio.

Tutto fumo e poco arrosto

Purtroppo Super Bomberman R è un titolo che poteva (e doveva) dare di più. Vuoi perchè gode di una storia di successi di cui porta il peso sulle spalle, vuoi per la console su cui gira, vuoi per il prezzo non proprio contenuto, Super Bomberman R doveva fare di meglio. Oltre ai problemi con il multiplayer online di cui abbiamo già parlato, uniti alla storia carente costellata di scenette tanto simpatiche quanto povere e deludenti in termini di grafica, il titolo Konami si porta dietro anche qualche problema di gameplay. L’impostazione isometrica in finto 3D si traduce in un feedback più lento e meno immediato del classico 2D. La curva di apprendimento per diventare bombaroli esperti cresce e diventa a volte frustrante causando morti accidentali e tanto nervoso.

Per fortuna il comparto audio, con effetti sonori che ricordano i fasti del passato, si sposa bene a temi accattivanti e che non stufano, adatti alla frenesia del contesto. Il grosso del valore del titolo è rappresentato dalla possibilità di giocare offline con gli amici. Fa riflettere però che la parte più riuscita di Super Bomberman R sia proprio quella che è di fatto più simile al titolo originale, a confermare la tesi che spingendo di più in questo senso il risultato finale sarebbe stato migliore.

Una nota positiva è il negozio, presso cui acquistare completi e feature per gli otto fratelli con la passione per la dinamite protagonisti di Super Bomberman R.

Super Bomberman R è un titolo che riesce a strappare un voto positivo solo grazie alla passione che genera il suo comparto offline. Una storia non troppo lunga, un multiplayer online instabile, una visuale isometrica che lascia dei dubbi e un prezzo forse eccessivo sono gli elementi che penalizzano fortemente un titolo che poteva essere una delle punte di diamante di Nintendo Switch. Detto questo, se si cerca un titolo per passare delle piacevoli e divertenti ore in compagnia giocando tutti insieme, Super Bomberman R è quello che fa per voi senza riserve.