Super Mario Wonder RECENSIONE Un platform meraviglioso
Super Mario Wonder unisce una meccanica rodata nel tempo a alcune innovazioni che riescono a stupire per tutta la durata del titolo e anche oltre, riuscendo a realizzare un connubio entusiasmante.
L’ultimo platform del famoso idraulico sbarcato su Nintendo Switch riesce nell’impresa di essere originale senza mutare troppo il genere a cui siamo tutti abituati e adoriamo.
Super Mario Wonder RECENSIONE
Già nell’anteprima che ho scritto, e che potete trovare a questo link, ho annunciato che Super Mario Wonder è una perla rara nel suo genere e oggi, in fase di recensione del titolo, non posso che confermare quanto scritto.
Ma partiamo dall’inizio e cominciamo la nostra avventura con Mario e il suo nutrito gruppo di amici che è stato invitato nel Regno dei Fiori, in cui, manco a farlo apposta dopo pochi istanti si scatena il panico.
Bowser piomba giù dal cielo ma questa volta non cerca di rapire Peach (che si sia finalmente rassegnato? – N.d.R.), ma ruba un potere immenso nascosto in un Fiore Meraviglia.
Assimilato il potere del fiore il nostro arcinemico si trasforma insieme al suo velivolo e al castello del re in un’immensa fortezza volante vivente, circondata da nubi carnivore e da piante piranha.
Può quindi il nostro eroe esimersi dall’affrontare la situazione aiutato dai suoi compagni? Certo che no! In questo modo inizia un’avventura spettacolare e avvincente.
Il mondo di gioco.
Super Mario Bros. Wonder si comporta come un classico platform di Mario a cui tutti siamo abituati. Si parla di una struttura in cui la mappa di gioco è costellata da schemi da affrontare per passare al successivo ma qui troviamo una piccola novità.
Eravamo abituati a un percorso lineare, in cui per passare al mondo successivo si deve terminare il precedente mentre in Mario Wonder abbiamo una libertà maggiore data dal trovare gli schemi sparsi per la mappa del mondo in questione.
Si può scegliere quale mondo affrontare per prima e avvicinandosi ti apparirà subito il livello di difficoltà dello schema e anche quanti Semi Meraviglia puoi trovare all’interno. Si perché in Mario Wonder negli schemi affrontati si celano uno o più Semi Meraviglia da raccogliere.
Questi semi servono per “sbloccare” alcuni stage dalle piante piranha che li avvolgono, operazione necessaria per poter avanzare. Una trovata interessante sta nel fatto che i Semi Meraviglia nascosti in un mondo sono superiori a quelli necessari per superare lo stage finale.
In questo modo alcuni schemi, magari quelli più difficoltosi possono essere tralasciati o non completati al 100%, per tornarci in un secondo momento. Cercate strade alternative poiché come ci insegna l’esperienza il 100% è celato agli occhi, quindi cerca.
Deserti, fiumi e un sacco di animali strani.
Ogni Mondo (ce ne sono diversi da affrontare), è composto da una serie di schemi a tema. Troveremo deserti, cascate, miniere e molto altro ancora. Ogni mondo ha quindi una sua flora e una sua fauna uniche e peculiari.
Vi ritroverete ad affrontare tutti nemici nuovi, a parte qualche vecchia conoscenza e cosi avrete a che fare con Mummie, Funghi altissimi, Barattoli, Uccelli, e altre creature assurde che però sono coerenti con quello a cui Mario ci ha abituato nel tempo.
Sono certo che le nuove creature presenti in Mario Wonder diventeranno presto parte del nostro immaginario di nemici della coppia di idraulici più famosa dei videogame.
Come se non bastasse entrano in gioco, grazie ai Fiori Meraviglia, una serie di animali più grandi e complessi da gestire, come Rotopoppi e Biceratopi, che per quanto siano cicciosi e deliziosi da vedere vi daranno non poco filo da torcere.
Senza troppi spoiler, restando in tema di creature nuove e originali, vi consiglio di stare attenti ai pattern di questi nuovi avversari: chissà che non vi ritroviate nei panni di qualcuno di loro.
I Fiori Meraviglia
Quando in uno schema di gioco sono presenti più di un Seme Meraviglia aspettatevi di dover cercare qualche segreto nello schema affrontato. Un seme difatti vi verrà quasi sempre consegnato alla fine dello schema ma gli altri sono accessibili solo dopo aver affrontato un’area segreta.
Tale area spesso è celata da un Fiore Meraviglia che, una volta toccato, muta radicalmente sia il mondo di gioco, sia ciò che è al suo interno. In un turbinio di luci e colori tutto prende una nuova forma e dovrete affrontare una nuova sfida o sezione di gioco per potervi guadagnare l’agognato Seme Meraviglia.
Questa, che poi è una delle novità principali di Super Mario Wonder, stravolge non poco la linearità di un platform che altrimenti potrebbe risultare come qualcosa di già visto.
I nuovi Power Up
Un’altra caratteristica che rende Super Mario Wonder fresco e nuovo è data dai nuovi power up. In questa nuova avventura Mario e i suoi amici (Yoshi e Ruboniglio a parte), potranno usufruire di tre nuovi poteri mai visti prima.
Il primo è il frutto elefante che pachidermizzerà il protagonista dotandolo di proboscide, forza disumana, peso notevole e la possibilità di riempire in nasone d’acqua per interagire con gli elementi a schermo o stordire i nemici.
Avremo poi il cappello trivella che permetterà a Mario di immergersi e sparire nel terreno o nel soffitto per riemergere trapanando tutto quello che è sopra la sua testa.
Questo è un accessorio fondamentale per raggiungere alcune parti dello schema che altrimenti sarebbero inaccessibili quindi non dimenticate di tornare sui vostri passi.
Conclude la sezione power up il cappello bolle che personalmente trovo il meno innovativo per quanto utile. Esso vi permette di sparare bolle che attraversano gli oggetti e colpiscono i nemici e sulle quali è anche possibile rimbalzare.
La particolarità è che a parte i nemici grossi, con le bolle puoi colpire tutti a qualsiasi distanza.
Le Spille
Di nuovo e mai visto prima, troviamo in Super Mario Wonder, le spille. Queste sono rinvenibili in alcuni stage particolari, in altri nascosti e a volte possono anche essere semplicemente acquistate.
Le spille forniscono poteri permanenti come la possibilità di saltare più in alto, correre più veloce, arrampicarsi meglio, essere ripescati dal baratro e molto, molto altro ancora. Parlarvi nel dettaglio di tutte le spille e di come queste potranno davvero semplificare alcuni passaggi equivale a uno spoiler grosso come una casa e quindi è meglio evitare.
Sappi solo che, grazie ai power up che ti verranno concessi il mondo di gioco assume aspetti nuovi e possibilità maggiori di quanto tu possa pensare.
Le spille ti saranno utili e a volte essenziali per superare non solo gli schemi classici ma anche gli schemi sfida, o arena che troverai in giro per i mondi e magari alcuni sono proprio sotto il tuo naso ma ancora non li vedi per cui, cerca bene.
La grafica è davvero WONDER
In questo ultimo capitolo della saga i designer si sono davvero messi al lavoro. Ogni personaggio del roster ha una serie di animazioni davvero ampia e adatta al contesto e tutte sono a dir poco adorabili.
Super Mario Wonder infatti cambia a seconda della spilla o del power up anche le fattezze del personaggio, che per esempio, una volta trasformato in elefante faticherà a passare dalle porte.
Gli schemi inoltre sono ricchi di elementi con cui interagire a più livelli e grazie alla trasformazione data dal Fiore Meraviglia alcuni sono sorprendenti e emozionanti.
I fiori parlano e si muovo, addirittura qualche volta in italiano, e la sensazione che l’ambiente che ci circonda sia vivo è palpabile.
Il roster e il multiplayer
Per la prima volta abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta: in Mario Wonder abbiamo infatti a disposizione oltre a Mario e Luigi, anche Peach, Daisy, Toad Blu e Toad Giallo, Toadette, 4 Yoshi (giallo, rosso, azzurro, e verde) e l’immancabile Ruboniglio.
Gli Yoshi sono immortali (a parte quando escono fuori dallo schermo), non si trasformano ma possono ingurgitare e sputare di tutto, fare il salto più lungo e essere anche cavalcati. Il Ruboniglio non ha particolarità a parte il fatto di poter fregare i power up agli altri, ed è anche lui immortale al pari di Yoshi.
Il multiplayer è un punto in cui Super Mario Wonder da il meglio di sé. Si può partecipare in 4 alla stessa run con 4 Joy-Con sullo stesso schermo e con la stessa cartuccia, ma adesso esiste anche la possibilità di creare una stanza e partecipare con 12 giocatori contemporaneamente in un online reale.
Naturalmente in questo modo le partite online sono più corpose e caciarone, e così il divertimento con amici e famiglia aumenta esponenzialmente.
Fa inoltre la comparsa un’altra novità: le sagome, cartonati sbloccabili e acquistabili nei negozi che permette di appagare lo spirito collezionistico e dà la possibilità di aiutare noi stessi e gli altri. Piazzando una sagoma per terra, quando in multiplayer perirai e diventerai un fantasma potrai tornare in vita toccando la sagoma stessa.
Difetti?
Chi mi legge di sovente sa che non mi sono ancora imbattuto nel gioco perfetto, senza difetti e in grado di meritarsi il 100 su 100.
Qualche volta ci sono andato vicino ma non l’ho mai trovato e Super Mario Wonder non fa eccezione. Premesso che il mio giudizio è dato considerando il titolo con gli esponenti dello stesso genere qui però non ci andiamo poi così lontano.
Gli unici appunti che posso fare ai dev riguardo l’esperienza offerta da Mario Wonder è che i midboss offrono poca varietà e sono poco presenti: ne avrei voluto un numero maggiore e molto diversi l’uno dall’altro.
L’altro piccolo difetto è la poca interazione con la mappa. Avendo strutturato un percorso non lineare si sarebbe potuto arricchire di più quella parte di territorio in cui il protagonista si può muovere, in stile RPG per capirci, con qualche power up o bonus e non solo con qualche moneta qua e là.
Super Mario Wonder è novità e tradizione
Super Mario Wonder è un platform entusiasmante che riesce a unire un titolo classico a un mood nuovo e fresco e che dona una valore aggiunto alla portabilità di Nintendo Switch. Magnifico, corale, entusiasmante e dotato di un’anima giocosa capace di unire grandi e piccini.
Grazie anche a un multiplayer ben realizzato Super Mario Wonder diventa un regalo eccezionale o anche solo un acquisto obbligatorio per la nostra libreria di giochi, e mi raccomando occhio alle collection.
Recensione SUPER MARIO WONDER - Sorprende e conquista
Super Mario Wonder è un platform entusiasmante che riesce a unire un titolo classico a un mood nuovo e fresco e che dona una valore aggiunto alla portabilità di Nintendo Switch. Magnifico, corale, entusiasmante e dotato di un'anima giocosa capace di unire grandi e piccini.
Sorprende e conquista
Pro
- Nuovo e vecchio si fondono magnificamente
- Ottima varietà di schemi e personaggi
- Roster ampio e adatto a tutti
- Multiplayer locale e online ben sviluppato
- Grafica all'altezza delle aspettative
Contro
- MidBoss che offrono poca varietà e sono poco presenti
- Mappa di gioco che poteva essere meglio gestita