Street Fighter Alpha 3 – Recensione Street Fighter Alpha 3

La serie di Street Fighter Alpha ha riscosso notevole successo su Playstation. Rispetto alla serie originale della famosissima serie Capcom, la serie Alpha propone un design diverso, più colorato e dinamico, e con aggiunte al gameplay tipo super mosse, combo ecc… Street Fighter Alpha 3 è l’ultima incarnazione della serie e raggiunge livelli di qualità eccelsa, ponendosi come punto di riferimento nel panorama dei beat ‘em up bidimensionali.

Brave or grave

Le novità per questo capitolo sono senza dubbio considerevoli. Innanzitutto è possibile personalizzare il proprio combattente con uno dei tre stili disponibili, detti Ism, che conferiscono diversi pro e contro. L’X-Ism è quello che causa più danni, ma preclude alcune capacità come la parata aerea; è l’ideale per chi è abituato al vecchio stile di Street Fighter. L’A-Ism è la perfetta incarnazione dello stile Alpha visto nei giochi passati, con le nuove abilità e 3 barre per super mosse. Il V-Ism infine è il più complicato da gestire, adatto ai giocatori più esperti; permette di attivare la modalità Custom Combo in cui il personaggio può sferrare combinazioni di colpi a velocità maggiore, così da creare combo tramite le mosse di base. Appena si inizia a giocare, saranno disponibili solo le modalità Arcade e World Tour. La modalità Arcade porterà il vostro personaggio a confrontarvi con una manciata di personaggi attraverso una piccola storyline personale. Di solito il personaggio incontrerà uno o due personaggi "chiave" per la sua storia e, ovviamente, dovrà confrontarsi (nel 99% dei casi) col terribile Bison; ognuno ha poi un finale personale, più o meno serio. Il World Tour è probabilmente la parte più innovativa del gioco. Una volta scelto il vostro combattente dovrete farlo combattere in giro per il mondo scegliendo l’ordine delle città da visitare. Ogni combattimento vi conferirà punti esperienza, proprio come in un RPG; tramite questi punti esperienza il personaggio salirà di livello e potrete fargli apprendere varie abilità di vari Ism. Gli stessi Ism avranno un "livello". Una cosa interessante è la possibilità di personalizzare il personaggio con diverse abilità imparate di diversi Ism, creando degli ibridi. Sarà poi possibile salvare su memory card il proprio personaggio personalizzato per farlo combattere nelle altre modalità, inclusa la Versus contro un altro giocatore che potrà usare il proprio. Attraverso il World Tour è possibile sbloccare diversi personaggi e modalità di gioco. Oltre alla Versus troviamo Team Battle (scontro fino a 3 contro 3 a turno), Dramatic Battle (uno contro due, anche con un amico) e Final Battle (che vi porterà a confrontarvi direttamente col boss finale). Tra i personaggi ritroviamo i classici già visti negli altri capitoli, in più sono stati ripresi personaggi classici che erano stati esclusi per molto tempo: Guile, E.Honda, Blanda, Balrog, Cammy, Dee Jay, T.Hawk e Fei Long; ognuno ridisegnato e adattato alla serie Alpha con super mosse e quant’altro. Rispetto alla versione da sala giochi quella per Playstation presenta dei personaggi inediti: Karin Kanzuki, Rainbow Mika e Juli e Juni. Peccato che queste quattro nuove leve siano abbastanza poco utili, addirittura Juli e Juni sono molto simili a Cammy, quindi non effettivamente da considerarsi "nuove". Ad ogni modo la cerchia di combattenti è impressionante, contando fino 34 personaggi compresi quelli segreti. Una scelta così ampia farà sicuramente felici sia i neofiti della serie che i fan di vecchia data. L’unico vero difetto del gameplay è di carattere generale e riguarda il bilanciamento. Alcuni personaggi sono semplicemente troppo forti rispetto ad altri, in particolare quelli che hanno mosse con priorità alta rispetto alla maggioranza. Anche se il numero dei personaggi è molto alto, la Capcom avrebbe dovuto bilanciarli meglio.

Viva il 2D!

Malgrado la Playstation abbia i suoi limiti nella gestione di sprite bidimensionali, la Capcom ha svolto un eccellente lavoro nel reparto grafico creando una conversione che si avvicina molto alla qualità da sala. La qualità grafica è decisamente buona e le animazioni possono contare su un ottimo numero di frame. L’azione di gioco rimane sempre fluida, anche in casi limite come le Dramatic Battle (in cui la Playstation viene spinta al limite) la fluidità regge ottimamente. Solo in pochi casi si possono notare mancanza di animazioni e leggeri rallentamenti.

Hadouken!

I brani udibili durante i combattimenti hanno ora uno stile più dinamico che in passato. Si va da variazioni di percussioni e bassi a pezzi techno facilmente riconducibili al classico stile Capcom. Gli effetti sonori e le voci trasmettono la giusta dose di frenesia e adrenalina.

Per concludere

Street Fighter Alpha 3 è sicuramente il miglior picchiaduro 2D disponibile per Playstation e in ogni caso un ottimo gioco rispetto a qualsiasi console. Se siete amanti della serie non lasciatevelo sfuggire per nulla al mondo: si tratta di una vera e propria perla. Anche se non vi siete mai avvicinati a Ryu&Company o siete abituati alla serie "classica", questo gioco merita comunque attenzione. La sua vasta scelta di personaggi e varietà di gioco vi sorprenderà.

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