Star Wars Pinball – Recensione Nintendo Switch
Star Wars Pinball è l’enciclopedia flipperistica che non ti aspetti. Una Wikipedia della sfera di metallo rimbalzante, praticamente. Una miriade di tavoli, diciannove per la precisione, spalmati lungo la storia di una saga che definire leggendaria è eufemisticamente riduttivo.
E se è vero che spesse volte il pinball è stato trasporto in formato digitale in strambe modalità, soprattutto dal punto di vista della riproduzione delle leggi fisiche soggiacenti la ferrosa pallina protagonista di questo fantasmagorico passatempo a base di led e high score, risulta altresì sostanzialmente insindacabile come questo gioco sia una delle creature binarie mai fuoriuscite dal creativo franchise di George Lucas. Rispolverate quindi i Joy-Con di Nintendo Switch e preparatevi a smuovere le palette: Star Wars Pinball attende solo di essere assaporato!
La genesi del titolo Zen Studios va rintracciata in una – parafrasando la celeberrima catchfrase del film – galassia lontana lontana, che ha portato il gioco a venire diffuso per qualsivoglia apparato tecnologicamente in grado di macinare il codice binario che scorre potente sotto le sue metalliche vestigia. Inutile dire come tutta l’esperienza accumulata dal team di sviluppo nel corso degli anni sia stata infusa sapientemente in questa versione per l’ibrida della casa di Kyoto.
Ogni tavolo disponibile propone differenti sfide e tematiche ovviamente differenti, legate a doppio filo con quella che è la pellicola da cui traggono spunto.
La forza di questo titolo non va comunque sia rintracciata solamente nella capacità di aderire alle epiche scene della monumentale serie (ora) Disney, quanto anche nell’efficacissima capacità dimostrata dagli sviluppatori nel saper plasmare le vicende narrate nell’opera originale a fini puramente di gameplay, unendo in questa maniera la beltà audiovisiva di Star Wars all’iconica rappresentazione in formato giocoso di alcune delle scene più rappresentative della serie, se non della scena cinematografica tout court. E sì, prima che lo possiate chiedere o che iniziate a strapparvi il cuoio capelluto: le spade laser ci sono anche qui, eccome se ci sono.
Che lo si affronti usufruendo del nuovissimo Career mode o che lo si abbracci schiacciando il pedale della competizione online, Star Wars Pinball resta in qualsiasi caso un titolo degno di essere provato in ogni suo singolo aspetto, facendo leva continuamente sull’interesse dell’homo ludens in fatto di feature sbloccabili e task da portare a termine.
Ogni contenuto è confezionato con professionalità e dedizione, replicando fedelmente le sensazioni proposte dal prodotto originario, offrendo altresì ore e ore di divertimento senza soluzione di continuità.
Anche tecnicamente Star Wars Pinball conferma le proprie eccellenti qualità, proponendo un’ottima pulizia dell’immagine, sia che ci si giochi in modalità docked, sia qualora lo si fruisca in mobilità, non scendendo mai sotto i 60 quadri al secondo.
Preparate gli occhiali da sole: sebbene nulla di ciò che viene mosso a video faccia gridare al miracolo, la stabilità delle performance del flipper di Zen Studios riesce davvero a stupire, considerando anche i non eccelsi risultati ottenuti da molte delle produzioni similari apparse sull’ammiraglia Nintendo.
Tanta roba, insomma, che si coniuga clamorosamente bene con quanto viene generosamente offerto da un titolo proposto a un prezzo decisamente interessante, soli 29,99€.
Star Wars Pinball è il flipper che tutti i possessori di Nintendo Switch attendevano con ansia: tecnicamente folgorante e videogiocosamente appagante, l’opera targata Zen Studios sbaraglia la concorrenza tutta proponendo un numero importante di contenuti da suggere voluttuosamente, dal primo all’ultimo.
Pro
- Tantissimi contenuti di qualità
- Tecnicamente ineccepibile
- Divertentissimo...
Contro
- ... Forse troppo?