Star Wars Outlaws RECENSIONE | Ubisoft debutta nel mondo di Guerre Stellari
L’ attesa è finalmente giunta al termine. L’ultima opera di Massive Entertainment ambientata nel mondo di Guerre Stellari è finalmente tra noi e l’hype della community videoludica è alle stelle. Annunciato da Ubisoft nel Giugno del 2023, Star Wars Outlaws è uno dei titoli più attesi e ambiziosi della software house francese, con un tempo di sviluppo che supera qualsiasi altro progetto del team.
Saranno riusciti i creatori di “The Division” a mantenere le promesse fatte negli ultimi mesi? Scopriamolo insieme nel dettaglio in questa recensione.
Star Wars Outlaws RECENSIONE | Una doverosa introduzione
Star Wars Outlaws è un titolo open world ambientato tra gli eventi de “L’impero colpisce ancora” e “Il ritorno dello Jedi”. Il giocatore vestirà i panni di Kay Vess, una ladra che, insieme al suo fedele compagno di avventure Nix, cercherà in tutti i modi di trovare la propria libertà e costruirsi una nuova vita, scalando le gerarchie del mondo criminale galattico.
Il mondo di gioco è vastissimo e ricco di attività che renderanno memorabili le vostre ore di gioco, con contenuti appassionanti e coinvolgenti. Avrete la possibilità di esplorare alcune delle location più iconiche dei film, ma anche di scoprire nuovi mondi, muovendovi tra affollate città e sterminate distese planetarie.
Sarete ingaggiati dai criminali più potenti della galassia che vi assegneranno missioni di ogni genere: dal semplice furto di preziosi artefatti fino a rischiose operazioni che influenzeranno la vostra reputazione, con esiti che varieranno in base alle scelte che deciderete di compiere. Ogni decisione conta e il destino di Kay è nelle vostre mani.
Il sistema di reputazione
Nel gioco vi imbatterete in diverse fazioni, ognuna delle quali vi offrirà numerose opportunità lavorative e possibilità di alleanza. Tuttavia, collaborare con una fazione vi porterà inevitabilmente a scontrarvi contro la fazione rivale. Le missioni principali vi metteranno di fronte a scelte cruciali che vi costringeranno a decidere da che parte schierarvi, migliorando così la reputazione con la fazione scelta.
Sarà fondamentale scegliere attentamente le varie possibilità di alleanza, poiché alcune fazioni non esiteranno a pugnalarvi alle spalle nei momenti più inaspettati. Inoltre, affiliarsi a una fazione specifica potrà garantirvi l’accesso a risorse esclusive e a una maggiore libertà di spostamento sui pianeti, in base al potere esercitato dalla fazione su un determinato pianeta.
Il gameplay di Star Wars Outlaws si distingue per la sua varietà e fluidità, con il sistema di movimento di Kay che richiama quello adottato in The Division. Salti e scivolate facilitano il passaggio da una copertura all’altra durante le fasi più intense, rendendo l’azione dinamica e coinvolgente.
Gli sviluppatori di Massive Entertainment non si sono limitati semplicemente a riproporre la vecchia formula già affermata nei loro scorsi progetti, ma hanno intrapreso un minuzioso lavoro di analisi e ricerca, prendendo in prestito numerose meccaniche di gioco di successo di altri titoli.
Risulta infatti impossibile non notare le influenze di giochi come Uncharted 4, la serie di Batman Arkham, The Last Of Us e persino Red Dead Redemption 2.
Durante la vostra avventura, vi troverete spesso a operare in territori brulicanti di nemici dove avrete la possibilità di scegliere tra un approccio furtivo o un’azione più diretta. La prima opzione è spesso preferibile, data la facilità con cui i nemici, solitamente in superiorità numerica, potranno circondarvi e mettervi in difficoltà.
Il sistema stealth è ben congegnato e ricorda vagamente quello di The Last of Us. Il vostro compagno peloso, Nix, giocherà un ruolo cruciale nel segnalarvi i nemici in tempo reale, anche in mancanza di una visuale diretta con il nemico.
Le animazioni delle esecuzioni sono varie e ben realizzate, offrendo diverse opzioni per poter eliminare le minacce in modo silenzioso, per esempio da dietro una copertura o lanciandosi da sopra un’altura. Le opzioni furtive sono molteplici ed i nemici potranno essere isolati dal resto del gruppo sia attraverso il classico fischio per attirare l’attenzione, sia con l’aiuto di Nix, che potrà creare distrazioni o attaccare direttamente, permettendovi di non essere scoperti.
L’esplorazione è il punto forte di Star Wars Outlaws
Un aspetto degno di nota in Star Wars Outlaws è l’eccellente livello di verticalità che offre, sia nelle vaste aree aperte che nelle sezioni strette in cui spesso vi ritroverete. Durante le missioni o le semplici sessioni di esplorazione del mondo di gioco, avrete spesso la possibilità di arrampicarvi su appositi appigli attraverso un sistema che ricorda molto quello della serie Uncharted.
A questo si aggiunge l’uso del rampino, che vi consentirà di compiere enormi salti e raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili, arricchendo ulteriormente l’esperienza di gioco.
Durante le missioni e nell’esplorazione del mondo di gioco, incontrerete frequentemente numerosi condotti di areazione, che rappresentano un’opportunità strategica per muoversi furtivamente e raggiungere aree sorvegliate senza essere scoperti.
Questo sistema di navigazione ricorda quello di Batman Arkham, dove l’attraversamento dei condotti avviene nella visuale in prima persona, offrendo un’esperienza simile a quella sviluppata da Rocksteady.
Il riferimento a Red Dead Redemption, inoltre, non è casuale. La meccanica denominata “Adrenaline Rush Tag”, che si attiva riempiendo un indicatore legato all’aumentare del livello di stress della protagonista, permette di rallentare il tempo e marcare i nemici da eliminare in rapida successione, proprio come avviene con il sistema “Dead-Eye” nel titolo western di Rockstar Games.
Lo shooting e il funzionamento del blaster
Le fasi di shooting sono fluide e coinvolgenti. Il vostro fidato blaster vi accompagnerà per tutta la durata dell’avventura, con l’ulteriore possibilità di raccogliere armi più potenti dai nemici abbattuti. Queste armi, tuttavia, potranno essere utilizzate soltanto fino all’esaurimento delle munizioni.
Il sistema di shooting include anche la possibilità di sparare da dietro una copertura, rendendovi meno esposti ai colpi dei nemici e aggiungendo un’ ulteriore possibilità strategica.
Nel corso del gioco, potrete potenziare e modificare il vostro blaster, utilizzando sia le risorse acquistate presso i numerosi mercanti o quelle trovate esplorando il mondo di gioco e sia attraverso i favori concessi dai personaggi che incontrerete sui vari pianeti.
Oltre a fungere da arma, tramite alcune modifiche sbloccabili all’avanzare della storia principale, il blaster sarà in grado di aprire porte che necessitano di corrente elettrica oppure distruggere ostacoli, come rocce, poste in punti di interesse, tramite un potente colpo a ricarica.
Lo spostamento nel mondo di gioco
Una parte significativa dell’avventura prevede l’uso del vostro Speeder, una sorta di moto che vi verrà assegnata nelle prime fasi del titolo. Anche il vostro mezzo potrà essere potenziato e personalizzato, migliorando la stabilità o aggiungendo nuovi componenti che vi permetteranno di viaggiare più rapidamente.
Durante gli spostamenti in sella vi ritroverete spesso attaccati da nemici, il che a volte risulterà piuttosto frustrante, soprattutto considerando le poche possibilità di difesa a vostra disposizione in sella, se non attivando il “Adrenaline Rush Tag”. In molti casi, sarete letteralmente costretti a scendere dallo speeder per affrontare i nemici.
Un’ altra parte rilevante del gameplay riguarda le battaglie spaziali a bordo della vostra nave. Il team di Ubisoft ha fatto un ottimo lavoro nel ricreare il combattimento navale nello spazio, offrendo un sistema Arcade ben calibrato e piuttosto intuitivo.
Il comparto tecnico
Dal punto di vista grafico, l’open world di Ubisoft fa la sua buona figura, pur senza stupire o lasciare senza fiato. La modalità cinematica 21:9, utilizzata nei film, aggiunge quel tocco di autenticità che richiama fedelmente l’atmosfera della saga di Star Wars, facendo sentire il giocatore immerso nel mondo di Guerre Stellari.
Questa opzione, già annunciata nelle scorse settimane, potrà essere disabilitata dal menu di gioco ma toglierà quella sensazione caratteristica al mondo di Star Wars. Il titolo, offre ulteriori opzioni di personalizzazione dell’immagine, come la rimozione della “vernice gialla”, la rimozione del filtro filigrana e tante altre.
La cura dei dettagli è notevole solo per certi aspetti, limitandosi ai vari punti d’interesse disseminati nel mondo di gioco. Alcuni dei personaggi principali della trama, inoltre, potrebbero risultare poco memorabili rischiando di essere facilmente dimenticati, salvo alcune eccezioni.
Gli NPC, invece, sembrano veri e propri manichini ambulanti privi di qualsiasi reazione all’ambiente circostante o al nostro personaggio e che si limiteranno a seguire un percorso prestabilito o a rimanere statici nello stesso punto, togliendo un po’ dalla sensazione di realismo.
Il mondo di gioco presenta un livello di distruzione pressoché inesistente, un limite che può trovare una giustificazione considerando l’immensità del progetto sviluppato dal team e le tempistiche strette imposte da Ubisoft.
L’audio di gioco è ben curato, con una colonna sonora all’altezza di un titolo della saga di LucasArts.
Star Wars Outlaws Recensione: conclusione
In conclusione, Star Wars Outlaws si presenta come un titolo open world completo e ben realizzato, che riesce ad offrire un’esperienza immersiva, anche se non introduce innovazioni significative.
La trama, sebbene avvincente e ricca di colpi di scena inaspettati, non riesce a discostarsi dai temi già esplorati da grandi titoli degli anni passati. Mentre l’esplorazione e la varietà delle missioni sono il punto di forza di questo Star Wars Outlaws, alcuni dei personaggi risultano poco memorabili e il comparto tecnico lascia a desiderare, soprattutto a livello grafico.
Il gioco è ben ottimizzato su PlayStation 5 e presenta una grandissima quantità di contenuti che vi garantiranno decine di ore di gioco. La versione Ultimate Edition del titolo non giustifica pienamente il suo prezzo, vista la quantità limitata di contenuti aggiuntivi al momento del lancio.
In definitiva, Star Wars Outlaws è un gioco che preferisce andare sul sicuro piuttosto che innovare. La speranza è quella di vedere contenuti post lancio che possano arricchire ulteriormente l’esperienza, introducendo quelle novità che il titolo base non ha osato includere.
Vi ricordo che Star Wars Outlaws è atteso per PlayStation 5, Xbox Series X e PC in accesso anticipato il 27 Agosto per tutti coloro che hanno preordinato la Gold Edition e l’Ultimate Edition, mentre tutte le altre versioni verranno rilasciate il giorno 30 Agosto.
Per tutte le informazioni riguardante la finestra di lancio potete consultare il sito ufficiale del titolo.
Un titolo enorme, ben ottimizzato ma poco coraggioso
Pro
- Trama ricca di colpi di scena
- Esplorazione coinvolgente
- Gioco ben bilanciato
- Missioni principali e secondarie ben variegate
Contro
- Non introduce novità concrete
- Si poteva fare qualcosa di più a livello tecnico
- Gli NPC sembrano privi di vita
- Prezzo Ultimate Edition ingiustificato