Spider-Man: La Rapina – Recensione

Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere è comparso sui piccoli schermi da quasi due mesi con esiti molto positivi, ma lasciando qualche punto aperto a possibili nuovi sbocchi di trama. Alcuni di questi verranno approfonditi con l’espansione La Città che Non Dorme Mai, nome con cui Insomniac Games ha battezzato i tre DLC che usciranno con cadenza mensile e che faranno chiarezza sulla “scomparsa” di Felicia Hardy aka Black Cat (la Gatta Nera nel Bel Paese) mentre Spidey se la vedeva con Doc Ock e compagnia bella. La Gatta è tornata in città: cosa vorrà mai mettere in atto?

The itsy bitsy Spider-Man

La scomparsa di Fisk dalla scacchiera di Manhattan ha causato un enorme vuoto di potere, cosa che, dopo gli avvenimenti che hanno coinvolto Mister Negativo e i suoi “fantastici amici”, è rimasta. Fra le gang che ambiscono a cogliere l’eredità di Kingpin c’è quella di Hammerhead (Testa di Martello), che era rimasta in ombra fino a poco tempo prima. Sarà proprio lui la ragione per cui Black Cat si mostrerà nuovamente al cospetto di Spidey, con intenzioni come al solito molto poco chiare.

In questo primo episodio del trittico dei DLC dedicati al nostro Tessiragnatele verrà approfondito anche il rapporto che vi è (o che vi è stato, se così preferite) fra Peter/Spider-Man e Felicia/Black Cat e di cui avevamo avuto già qualche indizio durante la run della trama principale.

Come nel titolo originale anche qui potremo controllare Mary Jane durante le ormai consuete fasi stealth, a cui ormai siamo abituati. Vi ci vorranno circa 2 ore per portare La Rapina a termine, 4 se vorrete considerare anche le attività secondarie. Chiaramente la conclusione del DLC non risponderà a tutti gli interrogativi che verranno disseminati lungo il suo svolgimento, costringendoci ad attendere il secondo episodio.

New York is the New Old York

Per accedere ai DLC basterà avviare normalmente il titolo e, una volta raggiunta la schermata iniziale, entrare nel menù dove avremo un nuovo tab dedicato al contenuto scaricabile. Da qui basterà selezionare La Rapina e avviare questo nuovo capitolo aggiuntivo. Anche all’interno di questo nuovo DLC, come abbiamo accennato in precedenza, vi saranno delle attività secondarie in grado di aumentarne le longevità, anche se un po’ sapranno di già visto. I Crimini del Maggia saranno comparabili ai classici crimini degli evasi dal Raft o degli sgherri di Mr. Negativo, le Sfide di Screwball saranno il corrispettivo di quelle di Taskmaster mentre invece i dipinti di Walter Hardy avranno lo stesso sapore degli zaini che Peter aveva disseminato per Manhattan anni prima.

Con questo non vogliamo di certo dire che non sarà comunque divertente portarle a termine ma un pizzico di innovazione non avrebbe di certo guastato. La cosa si ripete anche sotto l’aspetto dell’equipaggiamento del Ragno: non vi saranno infatti nuovi gadget e i tre nuovi costumi (ottenibili completando i quartieri) non ci daranno nuovi poteri da poter sfruttare, limitandosi a una funzionalità prettamente estetica.

La novità sarà invece l’aggiunta di una nuova tipologia di avversario che, se non agiremo in fretta, ci farà fuori in pochi secondi grazie alle sue armi, aggiungendo un pizzico di pepe in più al sapore della sfida e rendendo fondamentale collaborare con Felicia durante alcune delle fasi stealth.

Spider-Man: La Rapina è un DLC che non sconvolge certamente il titolo, mirando più ad arricchire quello che ci è già stato mostrato all’interno del titolo principale, senza però innovare. Se volete conoscere e svelare alcuni dei misteri rimasti tali alla conclusione delle avventure di Spidey di qualche mese fa, allora la Rapina farà sicuramente al caso vostro. Se invece vi stavate aspettando novità dal punto di vista del gameplay rimarrete a bocca asciutta. La Rapina è la prosecuzione di quanto fatto di buono nella New York settembrina, senza voler provare a stravolgere o rinnovare l’operato di Insomniac.