Sonic Origins Plus – Recensione

Circa un anno fa abbiamo parlato di Sonic Origins, la collection tutta dedicata al porcospino blu con i titoli più iconici e storici della serie. Ogni gioco ricevette un trattamento decisamente interessante che comprendeva non una semplice remaster, bensì un vero e proprio nuovo sviluppo dei primi quattro capitoli di Sonic utilizzando il Retro Engine, il medesimo utilizzato per l’eccellente Sonic Mania.

Ora però non si parla più di Sonic Origins, bensì di Sonic Origins Plus. Un plus decisamente importante che non fa altro che aggiungere più contenuti alla già ricca offerta del titolo realizzato per festeggiare il trentesimo compleanno di Sonic. Il risultato di questa aggiunta è presto svelato in questa recensione, da scoprire a tutta velocità!

Sonic Origins Plus: cosa è stato aggiunto?

Rispetto al passato, Sonic Origins Plus rappresenta dunque un corposo pacchetto di aggiunte, sia sul fronte dei quality of life e sia per quanto riguarda l’aggiunta di nuovi titoli alla collezione del trentesimo anniversario di Sonic. Già, perché oltre agli iconici: Sonic The Hedgehog, Sonic The Hedgehog II, Sonic CD e Sonic 3 & Knuckles si aggiungono anche ben 12 titoli provenienti dalla portatile Game Gear:

• Sonic The Hedgehog
• Sonic The Hedgehog 2
• Sonic Chaos
• Sonic Drift
• Sonic Drift (2G)
• Sonic Spinball
• Sonic The Hedgehog Triple Trouble (prima apparizione di Fang, uno dei villain del prossimo Sonic Superstars)
• Sonic Drift Racing
• Sonic Drift Racing (2G)
• Tail’s Skypatrol
• Tails Adventure
• Sonic Labyrinth
• Sonic Blast
• Dr. Robotnik’s Mean Bean Machine
• Dr. Robotnik’s Mean Bean Machine (2G)

Una collezione sicuramente interessante che pone l’accento più sul fattore conservazione dei suddetti titoli che l’intrinseca qualità degli stessi. Stiamo comunque parlando di titoli minori, tutti interessanti e variegati ma che non reggono il confronto con i capisaldi proposti in Sonic Origins Plus come appunto i primi quattro storici capitoli.

Bisogna però menzionare che saltuariamente si verificano degli inspiegabili rallentamenti, dovuti probabilmente ad una emulazione da perfezionare ma nel complesso nulla in grado di rovinare l’esperienza di gioco dei titoli provenienti dal catalogo Game Gear.

Problemi risolti?

Quando uscì Sonic Origins nel 2022, il titolo ricevette non poche lamentele per via di diversi problemi, tra l’altro riportati per filo e per segno nella nostra recensione di Sonic Origins di un anno fa, in cui segnalavamo come il lavoro svolto era godibile ma imperfetto, con uno sviluppo (apparentemente) frettoloso che portava con sé pro e contro. Due esempi su tutti sono l’effetto blur sull’anti-aliasing – che rimpiazzava i più efficaci filtri di Sonic Mania – e una serie di bug minori nelle nuove interfacce e nel sonoro. Tanto che la versione PC è sata emendata dai modder per anticipare le patch ufficiali.

Tutti questi problemi sembra che siano stati risolti in Sonic Origins Plus, plauso dunque del supporto continuativo di SEGA sul prodotto che sicuramente sarebbe potuto uscire già al lancio l’anno scorso senza tutte queste problematiche, ma come si suol dire: meglio tardi che mai.

Sonic, Tails, Knuckles e… Amy!

Per il porcospino blu più veloce del mondo è in corso un vero e proprio rinascimento: tra film, serie e videogiochi, ogni fan di Sonic può essere accontentato ed è interessante notare come il prossimo capitolo della serie, Sonic Superstars, abbia come personaggio giocabile una presenza ben nota ai giocatori, ovvero Amy. La perenne innamorata di Sonic che debuttò in Sonic CD, rapita dalle mani robotiche di Metal Sonic ma che in Sonic Origins Plus diventa personaggio giocabile in tutte le avventure.

In termini di gameplay, giocare nei panni di Amy equivale agli stessi moveset di Sonic ad eccezione del suo attacco. Difatti, saltando Amy non solo rotolerà su se stessa ma sfrutterà il suo martello per colpire qualsiasi nemico nei paraggi, rappresentando di fatto un’ottima mossa per superare i livelli con maggiore tranquillità.

Amy inoltre non è l’unica aggiunta, infatti sarà ora possibile giocare Sonic CD anche nei panni di Knuckles, cosa che prima non era possibile. Va ricordato che tutte queste aggiunte hanno una doppia valenza: in primo luogo possono essere considerate come pacchetti extra per Sonic Origins e, allo stesso tempo, possono valere come gioco a sé stante, comprendente di tutto quello che è era Sonic Origins e di tutto quello che lo rende Sonic Origins Plus. 

In conclusione

Sonic Origins Plus è il pacchetto perfetto per apprezzare i grandi classici di Sonic. Il Plus che viene aggiunto è gradevole e aggiunge una serie di novità che amplificano la rigiocabilità dei titoli con nuove sfide ed extra. L’ampliamento del catalogo di gioco con le 12 esperienze provenienti dal Game Gear sono interessanti ma non fanno di certo l’effetto “wow”, al netto tra l’altro di qualche lieve tentennamento tecnico che è totalmente inspiegabile vista la natura dei titoli e delle macchine su cui viene fatto girare. Sonic Origins Plus è un grande museo da poter visitare con il sorriso sulle labbra ogni volta che si desidera scoprire o riscoprire l’origine del porcospino blu più veloce del mondo.