Snipperclips – Recensione

Taglia, reggi, solleva e lancia

Una delle features più pubblicizzate di Nintendo Switch è la sua modularità e la possibilità di portarsi a casa sin da subito due controller per poter giocare in coop. Nintendo resta uno degli ultimi baluardi del multiplayer locale, in un mondo dove l’online gaming è diventato un elemento cardine in gran parte dei giochi, ricordandoci anche che ci vuole davvero poco per trasformare una serata. Snipperclips è uno di questi giochi.

Sviluppato da SFB Games, studio indie composto dai fratelli Tom e Adam Vian, Snipperclips è un puzzle game con un’idea di gameplay semplice ma che, all’atto pratico, si rivela divertente e perfetta per le caratteristiche della nuova console Nintendo.
Nel gioco saremo ai comandi di due pezzetti di carta dalla forma simile ad un proiettile, immersi in un universo colorato realizzato da tutto ciò che vedremmo normalmente in una cartoleria, con l’obiettivo di risolvere un certo numero di puzzle ambientali di vario genere. Ogni personaggio è in grado di muoversi in modo indipendente, utilizzando la configurazione da joypad del Joy-Con, ma le due figure hanno anche un potere molto particolare: possono essere tagliuzzate a piacimento per assumere diverse forme ed eventualmente anche tornare integre successivamente.
Basta questa intuizione a trasformare il gioco in un titolo dove l’arguzia mentale ha il suo peso, limitata solo dalla creatività del giocatore nell’inventare sempre modi diversi per superare le varie prove in esame, partendo dal ricreare una determinata sagoma passando a salvare dei criceti, fare canestro, temperare una matita, cambiare la ruota ad una macchina e tanto altro ancora.

La modalità principale del gioco presenta almeno una trentina di sfide, alcune simili ma con un livello di difficoltà superiore, da affrontare eventualmente in single player ma che consigliamo assolutamente di giocare in cooperativa.
Grazie ai Joy-Con ed un secondo giocatore, infatti, Snipperclips riesce a regalare momenti di divertimento ed ilarità splendidi, nel tentativo di cooperare nel modo giusto e con un trial and error che non riuscirà mai a diventare frustrazione per lo spasso.
Ci sono poi due ulteriori modalità, Party ed Extra: nella prima possiamo trovare 12 minigiochi abbastanza variegati da eseguire con un massimo di quattro giocatori in squadre da due, perlopiù sfide di abilità dove l’affiatamento tra i partecipanti sarà essenziale per la riuscita, stando sempre attenti alla classica bastardaggine degli avversari poiché, esattamente come ci si può tagliuzzare tra compagni, sarà possibile dare fastidio anche ai nostri “nemici”, rendendo il tutto estremamente competitivo ma divertente. Extra, invece, permette di giocare tre minigiochi di stampo sportivo, nello specifico basket, hockey e lotta, sempre fino ad un massimo di quattro giocatori ma con lo stesso divertimento di sempre, aiutando anche la longevità del titolo che, pur non essendo eccelsa, è tollerabile in virtà del suo prezzo estremamente low budget di 20€.

A corroborare il tutto, ci pensa poi un design fresco ed originale, realizzato come se fosse una composizione astratta di un studio artistico, su sfondo di quadretti quasi a ricordarci i tempi della scuola e colori sempre vividi e sgargianti, abbastanza da poter trarre in inganno e far pensare di essere davanti ad una tipica produzione Nintendo. Tra i tanti dettagli, inoltre, è impossibile non parlare delle facce dei protagonisti, la cui espressività sarà spesso oggetto di risate per quanto si rivela adatta in determinati momenti del gioco, il tutto accompagnato da una soundtrack leggera e funzionale.

In definitiva Snipperclips è un gioco che consigliamo a tutti coloro che cercano un titolo economico per sfruttare le potenzialità del multiplayer di Switch, grazie all’ottimo rapporto qualità/prezzo. Interessante inoltre la possibilità di acquistarlo in bundle con una seconda coppia di Joy-Con, andando così a risparmiare su un accessorio abbastanza costoso.