Sniper Elite Resistance Recensione

Recensito su PlayStation 5

Sniper Elite Resistance Recensione
Il sesto capitolo della serie Sniper Elite è pronto a sbarcare sulle nostre piattaforme

Sniper Elite Resistance è finalmente qui, pronto a sbarcare sulle nostre piattaforme. Il nuovo capitolo targato Rebellion è uno dei titoli più attesi di questo inizio 2025 e promette di prendere tutto quello che ha contraddistinto la serie, fornendo un’esperienza fedele al passato della saga ma introducendo abbastanza novità da differenziarsi e rinnovare la formula utilizzata nei capitoli precedenti.

La software house britannica sarà riuscita a realizzare un titolo convincente, capace di imporsi in questo inizio di anno? Andiamo a scoprirlo insieme in questa recensione!

Sniper Elite Resistance Recensione
Sniper Elite Resistance Recensione | Come si comporta il nuovo titolo di Rebellion?

Sniper Elite Resistance Recensione | Introduzione al titolo

Il titolo è ambientato nella primavera francese del 1944, nelle settimane che precedono lo sbarco degli alleati sulle coste francesi, ossia il leggendario D-DAY. Nel cuore del paese, occupato dalle inarrestabili forze dell’Asse, gli scienziati nazisti stanno sviluppando una super arma segreta, in grado di annientare istantaneamente ogni forza nemica sul suolo occupato.

Vestirete i panni di Harry “HAWK”, uno dei migliori cecchini dell’epoca, incaricato di infiltrarsi in alcune delle fortezze più sorvegliate dalle truppe naziste per scoprire e distruggere queste pericolose armi, cambiando le sorti del conflitto e salvando l’umanità durante la seconda guerra mondiale.

Le modalità di gioco di Sniper Elite Resistance

Il titolo offre diverse modalità di gioco, che spaziano dalle classiche modalità in solitaria fino ad arrivare al multigiocatore online. Anche la modalità Invasione fa il suo ritorno dal precedente capitolo, permettendovi di infiltrarvi nelle missioni della campagna di altri utenti online. Il vostro compito sarà quello di individuare il nemico ed eliminarlo il prima possibile, negandogli la possibilità di portare a termine la missione.

Personalmente ho passato più ore a giocare a questa modalità che a completare la campagna principale, grazie agli infiniti e imprevedibili stravolgimenti che ogni partita può subire.

Il gioco, inoltre, offre anche alcune modalità a onde, in solitaria o in co-op e in cui dovrete sopravvivere il più a lungo possibile ai ripetuti attacchi delle truppe della Wehrmacht.

Sniper Elite Resitance Recensione
Sniper Elite Resistance Recensione | La modalità Invasione offre un nuovo modo di rigiocare i livelli

La Trama

Come anticipato nell’introduzione, la trama del gioco si concentra sulla scoperta e la distruzione di alcuni brevetti nazisti che, in breve tempo, verranno trasformati in vere e proprie armi di distruzione. Per permettere lo sbarco degli alleati sulle coste francesi, il compito del nostro protagonista sarà quello di infiltrarsi, recuperare le informazioni sulla posizione di queste armi e distruggerle.

La trama è raccontata attraverso brevi video introduttivi prima di ogni missione e tramite alcuni monologhi iniziali del nostro personaggio. Durante l’intero gameplay, la trama spesso entrerà in secondo piano e vi sembrerà di giocare a livelli non collegati tra loro, proprio a causa della narrazione poco dettagliata del titolo. I pochi colpi di scena sono dimenticabili e il finale lascia piuttosto delusi.

Nonostante le ovvie limitazioni sul piano narrativo del titolo, non mi sento di penalizzare troppo questo aspetto: in fondo, il punto cardine del titolo è il gameplay e l’esplorazione dei vari ambienti di gioco.

Il Gameplay di Sniper Elite Resistance

L’intero titolo è suddiviso in missioni, ciascuna ambientata in diverse zone della Francia occupata. Attraverserete intere città interamente presidiate dalla Gestapo fino ad infiltravi in veri e propri covi sotterranei segretissimi, dove la furia bellica nazista brevetta alcune terribili armi nel tentativo di assicurarsi la vittoria finale.

Il vostro obiettivo principale sarà quello di portare a termine i vari incarichi assegnati dai vertici della resistenza, che di solito comprendono 3 obiettivi principali, accompagnati da 2 missioni secondarie facoltative, come l’eliminazione di un bersaglio importante o il recupero di documenti top secret.

Ogni livello offre numerose possibilità di approccio: potrete scegliere se appostarvi in un punto strategico per eliminare tutti i nemici con il vostro potente fucile da cecchino oppure optare per un approccio stealth, uccidendo i soldati tedeschi con attacchi corpo a corpo o utilizzando armi silenziate.

Le mappe sono ricche di percorsi alternativi, alcuni nascosti e accessibili soltanto esplorando a fondo l’intero mondo di gioco. Tra tunnel sotterranei e stretti condotti, potrete decidere liberamente come sorprendere le numerose guardie che pattugliano la zona.

Prima di ogni missione, avrete la possibilità di personalizzare il vostro arsenale, scegliendo armi, ottiche e accessori, in base al vostro stile di gioco preferito. L’arsenale disponibile è vasto e variegato, con opzioni che variano dai potenti fucili da cecchino alle SMG, offrendo soluzioni adatte a ogni tipo di situazione e approccio.

Il titolo incentiva l’esplorazione e la scoperta di alcuni punti di interesse, come le Workbench, in cui potrete modificare il vostro equipaggiamento, ma c’è una certa spinta anche verso il completamento di alcuni obiettivi secondari, grazie ai quali sarete ricompensati con nuove armi e accessori, utilizzabili nelle missioni successive o in una nuova run del gioco.

Risulta molto interessante anche la metrica utilizzata per gli spari: dovrete infatti calcolare il punto da cui farete partire i colpi delle vostre armi, specialmente se non avete equipaggiato un silenziatore. I nemici saranno in grado di sentire e intuire da dove provengono i colpi in base alla distanza, scovando inevitabilmente la vostra posizione. Ogni accessorio permette di modificare questi valori, dandovi la possibilità di essere silenziosi nell’eliminazione delle minacce.

Il titolo non è esente da Bug: le scale degli edifici, in particolare, vi creeranno non pochi problemi. Spesso non vi permetteranno di proseguire oltre, bloccandovi sul posto e creando un certo grado di frustrazione soprattutto nelle situazioni più concitate. I personaggi e le loro animazioni, inoltre, tendono a compenetrarsi tra di loro e con il mondo circostante, creando alcune situazioni assurde che vanno a pesare sulla realizzazione generale dell’opera.

Il comparto tecnico di Sniper Elite Resistance

Il team di Rebellion ha dimostrato grande attenzione nella realizzazione delle ambientazioni delle varie missioni. Le location in cui sarete dispiegati presentano una buona varietà e offrono paesaggi pittoreschi, ricreando fedelmente l’architettura francese dell’epoca.

Anche i dettagli storici inclusi donano profondità al comparto visivo generale: spesso vi ritroverete a leggere i vari “poster” propagandistici che permettono di capire meglio il sistema di arruolamento e di comunicazione delle forze armate con la popolazione. Da questo punto di vista, bisogna fare i complimenti agli sviluppatori che hanno deciso di fare dell’autenticità storica il fulcro centrale dell’esperienza offerta da Sniper Elite Resistance.

La cura dimostrata dal team di sviluppo è sicuramente apprezzabile, e le zone di campagna sono talmente belle da far venire voglia di prenotare le prossime vacanze alla scoperta delle campagne francesi.

La realizzazione dei personaggi è sotto le aspettative

Purtroppo, la stessa attenzione ai dettagli non si riflette sui personaggi, in particolare sul protagonista, che mostra una realizzazione visiva poco curata e ben al di sotto degli standard attuali. L’esperto cecchino Harry viene descritto come un coraggioso guerriero, che non si ferma davanti a nulla. Con una voce degna dei migliori action hero degli anni 80, ci si aspetterebbe un volto molto più convincente, in linea con il protagonista del precedente capitolo.

Tuttavia, questo non è il caso. Il volto del nostro protagonista appare poco credibile e, a tratti, ricorda un ragazzino nel pieno della sua adolescenza. Anche le espressioni dei volti sono da rivedere completamente e le poche interazioni dei personaggi sono realizzate in modo approssimativo. I vari confronti tra i personaggi riescono a strappare un sorriso nella maggior parte dei casi, soprattutto per via degli enormi occhi che ricordano quelli dei personaggi dei cartoni manga giapponesi.

Sniper Elite Resistance Recensione
Sniper Elite Resistance Recensione | La pessima realizzazione dei personaggi

Il comparto audio è generalmente ben realizzato, i vari dialoghi degli NPC sono piuttosto interessanti, specialmente se ascoltati in lingua originale. Le conversazioni dei personaggi donano profondità all’immersione generale, contribuendo all’autenticità storica, spesso trascurata negli ultimi anni, e dando anche la possibilità di imparare qualche parola in francese o tedesco.

Sniper Elite Resistance Recensione | Conclusione

In conclusione, Sniper Elite Resistance si conferma un titolo divertente, con missioni variegate e un arsenale ampio e ben differenziato. La meccanica stealth è ottima, ma l’AI dei nemici lascia spesso a desiderare. La trama è pressoché inesistente, limitandosi a pochi video introduttivi che fanno da contorno al vero focus del gioco, ovvero l’utilizzo del fucile da cecchino.

Il level design delle varie missioni è interessante e offre numerose vie di approccio agli obiettivi, aumentando il senso di rigiocabilità di ogni singolo livello. La resa grafica del titolo è soddisfacente, i paesaggi sono belli e contribuiscono a creare una buona immersione nell’ambientazione della Francia del 20° Secolo. Tuttavia, i volti dei personaggi, in particolare quello del protagonista, sono pessimi e non in linea con gli standard attuali dell’industria videoludica.

Le modalità proposte dal sesto capitolo della serie sono accattivanti, specialmente la modalità Invasione dell’Asse, che fa il suo ritorno dopo il successo del titolo precedente. Nonostante l’ottimo lavoro svolto al team di Rebellion, il titolo presenta alcuni difetti, come bug che impediscono il raggiungimento di alcuni punti di interesse e una realizzazione poco curata delle animazioni dei personaggi e degli NPC.

Vi ricordo che Sniper Elite Resistance è atteso per il 30 Gennaio su PlayStation 5, Xbox Series X\S e Steam. I giocatori che hanno preordinato la Deluxe Edition del titolo potranno giocare in anticipo grazie all’accesso anticipato del 28 Gennaio.

Per tutte le informazioni ufficiali potete visitare il sito ufficiale del gioco e per tutti gli aggiornamenti su Sniper Elite Resistance e i contenuti del Season Pass, vi invito a rimare su Gamesource!

7
Un titolo divertente ma lontano dall'essere perfetto

Pro

  • Gameplay divertente
  • Level design delle missioni
  • Libertà di approccio agli obiettivi
  • Modalità invasione dell'asse

Contro

  • Personaggi dimenticabili
  • Cura dei dettagli degli NPC e dei personaggi pessima
  • Trama "quasi" inesistente
  • AI dei nemici
Vai alla scheda di Sniper Elite: Resistance
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