Snake Pass – Recensione

Nel mondo videoludico ci sono alcuni team di sviluppo che quando sono nominati vengono automaticamente associati a uno specifico genere. Infinity Ward? Sparatutto. Platinum Games? Action. The Creative Assembly? Stretegici. Sumo Digital? Racing arcade. Un tipo di ragionamento che talvolta può essere addirittura ingombrante per questi poveri team poiché conduce ad aspettative irrealistiche. Cosa significa tutto ciò? Beh che titoli, anche di un certo valore, potrebbero passare in sordina proprio perché non fanno parte del classico repertorio a cui si è abituati.

L’ultimo esempio proviene proprio dai Sumo Digital, che in questo primo quarto del 2017 ci sorprendono con un Platform! Sì, avete capito bene, Sumo Digital ha sviluppato un platform e il concept che sta alla base del gioco è pure molto originale.

Stiamo parlando di Snake Pass, un titolo in cui l’utente è chiamato a vestire i panni di un serpente che strisciando dovrà farsi largo tra numerosi livelli.

A pensarci bene però un platform con protagonista un serpente è proprio strambo: il rettile non può saltare, non può nemmeno correre, come diamine si può basare un titolo del genere su di esso? Tutto quello che avete imparato sui platform lo dovete letteralmente scordare: con Snake Pass l’esperienza offerta è davvero nuova e mai vista. Al contrario di tanti altri prodotti simili, il gamepad verrà utilizzato infatti per simulare in tutto e per tutto i movimenti del protagonista Noodle: tramite la levetta analogica sinistra si cambierà direzione, il tasto dorsale destro è adibito all’avanzamento, quello sinistro a stringere la presa sugli oggetti, il tasto croce ad alzare la testa mentre il quadrato a immergersi in acqua.

Attraverso questa configurazione si dovrà quindi imitare il tipico movimento a zig-zag dei serpenti per poter esplorare in velocità i livelli nonché scalare pareti e oggetti vari avvolgendosi agli appigli presenti. Vi avvisiamo fin da subito che non sarà affatto facile, anzi, vi ci vorranno almeno cinque o sei livelli prima di acquisire una certa fluidità, una volta fatto ciò però Snake Pass diventerà davvero divertente e soddisfacente da giocare, tanto da sorprendere anche i più abili fruitori di platform.

Ciò non sarebbe possibile però senza un adeguato level design. L’esperienza con Little Big Planet 3 deve essere stata assai proficua per i cari Sumo Digital poiché il loro nuovo titolo è dotato infatti di alcune ottime trovate. Il gioco presenta infatti una sfida crescente ben calibrata, in grado di presentare uno sviluppo dei livelli non solo orizzontale, ma anche e soprattutto verticale. Non ci troviamo tuttavia dinanzi ad ambientazioni enormi, anzi, forse però è proprio questa il principale punto di forza del prodotto: offrire un qualcosa di più contenuto rispetto ai concorrenti ma al contempo estremamente concentrato.

Il gameplay di Snake Pass è infatti diametralmente opposto a quello di un Mario a caso poiché la natura stessa del protagonista Noodle costringe ad affrontare ogni sfida in maniera calma e ragionata. Sarà necessario osservare con attenzione la parete da scalare poiché allentare la presa su di un appiglio comporterà una rovinosa caduta o, addirittura, il game over.

Nonostante la sua atipicità, Snake Pass rimane comunque un platform e in quanto tale presenta al suo interno alcune dinamiche collaudate e comuni a tutto il genere. Per terminare un livello sarà necessario raccogliere tre diverse gemme che apriranno il passaggio verso quello successivo, il suo totale completamento però richiede invece la raccolta di altre tipologia di collezionabili come i globi blu e le monete, tutt’altro che semplici da ottenere. Dopo aver terminato ogni set di livelli si attiverà anche la modalità a tempo, che unita alla classifica mondiale online costituisce una avvincente sfida.

Dal punto tecnico ci troviamo dinanzi a un prodotto davvero piacevole e ben rifinito, dotato non solo di un’ottima direzione artistica ma anche di un comparto grafico notevole. Snake Pass è sviluppato infatti con il noto Unreal Engine 4 e fa un largo uso delle più avanzate tecniche di rendering per creare un mondo di gioco vivo e vibrante. I colori sembrano uscire letteralmente dallo schermo e i dettagli contenuti in ogni singolo livello sono davvero tanti. Peccato forse per le prestazioni un po’ deludenti su PlayStation 4: un framerate più fluido sarebbe stato sicuramente più adeguato, non trattandosi di un titolo frenetico però è un difetto che in fin dei conti gli si può perdonare. Ottima infine la colonna sonora a opera di David Wise, leggenda del settore e già compositore di numerosi titoli Nintendo e non solo.

Snake Pass è un platform atipico, che intraprende una direzione diametralmente opposta a quella dei concorrenti tanto da crearsi una nicchia tutta sua. Vestire i panni del serpente Noodle non è un’impresa semplice: sarà necessario un po’ di tempo prima di acquisire dimestichezza con i controlli e anche quando ciò è avvenuto, il titolo non è comunque un platform frenetico o ricco di azione. Se siete quindi affini alla visione dei Sumo Digital, questo Snake Pass potrebbe rappresentare un ottimo prodotto con cui passare i vostri pomeriggi. Unica vera, grande pecca? I livelli finiscono troppo in fretta!