Shantae Half-Genie Hero Ultimate Edition- Recensione

Recensito su PlayStation 4

Shantae Half-Genie Hero è il quarto titolo di WayForward Technologies, che racconta la storia dell’affascinante, appunto, Shantae. Quando il titolo era in procinto di uscire, nel 2016, c’erano diverse insicurezze al riguardo. Dopotutto era un progetto finanziato da Kickstarter e che proponeva un cambio netto nella direzione artistica. Per fortuna, il gioco riuscì a soddisfare pubblico e critica, tanto da guadagnarsi anche un supporto per i due anni successivi.

Escono quindi diversi DLC, raccolti nella Ultimate Edition. E quale occasione migliore di questa, per tirare le somme sull’ultima fatica di Shantae?

Shantae Half-Genie Hero

Le semplici avventure di una Mezza Genio

Shantae Half-Genie Hero è un metroidvania, nel quale impersoneremo le giovane mezza genio Shantae. A livello di narrativa sia l’impostazione che il contenuto della storia sono estremamente semplici. Lo zio della protagonista sta costruendo la Dinamo, antica macchina in grado di creare magia bianca. La nostra eroina dovrà aiutarlo, scontrandosi nel frattempo con tutti gli antagonisti classici della saga.

I personaggi sono tutti molto basilari, spesso stereotipati, ma non stuccano grazie alla brevità dei loro dialoghi e a una dose ben calibrata di battutine sui loro caratteri. Essenzialmente la narrazione del titolo è solo una scusa per portare il giocatore nei vari livelli che il titolo offre, ma propone qualche dialogo simpatico e non risulta mai pesante. Peccato però per una scarsa localizzazione italiana, in cui a volte si palesano errori degni di Google Translate. Questo problema inoltre si riflette anche sul gameplay stesso, dato che in più occasioni bisognerà cercare personaggi o oggetti nascosti nei livelli, ma con indicazioni spesso tradotte male, e quindi fuorvianti.

Shantae Half-Genie Hero

C’era una volta il metroidvania

La parola che descrive meglio il gameplay di Shantae è fluidità. Controllare la nostra Mezza genio è soddisfacente, fluido e interessante. Pur iniziando con poche mosse e game design semplice, in breve tempo il gioco aprirà varie strade e metodi d’approccio al livello grazie alle trasformazioni. Shantae infatti è in grado di trasformarsi in diversi animali, i quali saranno sbloccati proseguendo con la storia, tramite delle danze. Ogni animale ha delle proprie meccaniche di gameplay uniche che permettono di scoprire segreti nei vari livelli.

Però il gioco di WayForward non si limita a questo, difatti molte trasformazioni permettono anche di cambiare l’approccio al livello, stuzzicando l’immaginazione del giocatore, che può facilitarsi la vita o accelerare il proprio progresso utilizzando intelligentemente questi poteri. Il backtracking non è banale, perché esplorare lo stesso livello può essere profondamente diverso in base a quanti poteri si possono usare. Inoltre spesso i livelli che richiedono backtracking vengono modificati, aggiungendo nemici e piccole sfide, in modo da non stancare.

Shantae Half-Genie Hero

Queste caratteristiche sono essenziali per Shantae Half-Genie Hero perché molto spesso, il titolo chiederà un forte backtracking che nonostante i pregi prima citati risulta a volte mal realizzato. Le indicazioni che vengono fornite al giocatore non sempre sono esaustive, anche considerando i consigli ottenibili tramite l’utilizzo delle Terme. Inoltre nonostante l’ottimo moveset di Shantae e i livelli ben costruiti, le bossfight sono molto semplici, e la sovrabbondanza di cure le riduce a uno spam compulsivo dell’attacco base. Dopotutto risulta molto più comodo prendere danno e approfittare delle tante cure che svolgere le meccaniche della bossfight come previsto. Il bilancio dell’avventura principale è sicuramente positivo, grazie anche a delle concrete e interessanti ricompense nel caso si punti al completismo.

Un gioco, tante modalità

Come accennato prima, la Ultimate Edition comprende anche i vari dlc rilasciati per Shantae Half-Genie Hero. Questi contenuti aggiuntivi solo trattati come modalità extra, selezionabili dal menù principale e ognuna di queste con i propri slot di salvataggio. Sarà possibile prendere il controllo di alcuni personaggi secondari del gioco, (tra cui il villain principale) e delle versioni alternative della mezza genio, vivendo avventure parallele a quelle di Shantae . Questi contenuti sono tutti ottimi, con idee intelligenti e varie di game design, che hanno il coraggio di staccarsi tanto dal gioco principale.

Prendere il controllo di Rysky Boots, Rottytops o Ninja Shantae è divertente e diverso da qualsiasi altra esperienza presente nel gioco. La presenza di tali storie alternative è quindi una positiva e graditissima aggiunta al pacchetto base, nonché incentivo per avvicinarsi a Shantae Half-Genie Hero. Sono però presenti anche altre due modalità di gioco, la prima è la Hero Mode che permetterà di giocare l’avventura principale della Mezza Genio con tutti i poteri sbloccati sin dall’inizio. La seconda invece consiste in una Hard Mode della main story, sicuramente apprezzabile per chi volesse una sfida in più, ma che offre solamente dei danni nemici maggiorati e degli avversari con vita maggiore.

Shantae Half-Genie Hero

Cambiare stile grafico non è mai facile

Uno dei principali cambiamenti di Half-Genie Hero rispetto ai titoli passati è il cambio di stile grafico. Quelli che prima erano giochi in pixel art, ora son passati a uno stile che sfrutta l’alta definizione in grafica 2.5 D. Questo ha portato a delle note positive, ma anche a qualche dettaglio migliorabile. Le animazioni dei protagonisti sono bellissime, curate e adorabili. I nuovi modelli 2D passano a tutti gli effetti il test, ma a lasciarci meno soddisfatti sono stati i fondali. Si tratta di background in computer grafica, che vogliono simulare un finto ambiente 3D, ma che risultano abbastanza blandi e a tratti anche mal realizzati.

Però il limite artistico di Shantae Half-Genie Hero non si limita a questo. Il design generale è banale, a protagonisti e antagonisti principali ottimi si contrappongono nemici generici mai memorabili. Questa inconsistenza non si riflette però sol comparto sonoro, ottimo dal primo all’ultimo livello dell’avventura.

Shantae Half-Genie Hero


Shantae Half-Genie Hero Ultimate Edition si propone come un buon Metroidvania, offrendo tanta varietà di gameplay grazie alle espansioni contenute in questa edizione. Purtroppo del backtracking esagerato e qualche problema di bilanciamento ne limitano la qualità, ma il titolo rimane ben sopra la sufficienza. Il cambio di stile ha pregi e difetti che in fin dei conti non spostano il bilancio finale. 

7.7

Pro

  • Game design vario
  • Tanti contenuti differenti
  • Ottimo comparto musicale

Contro

  • Backtracking, a volte, esagerato
  • Bossfight semplici
  • Design altalenante
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