Senran Kagura: Estival Versus – Recensione
Fino a oggi, qui su Gamesource, abbiamo seguito molto da vicino le avventure delle kunoichi di Senran Kagura, arrivate quest’oggi al loro settimo gioco. Passando da 3DS a Playstation Vita, queste ninja dai vestiti succinti e che nascondono ben poco hanno sempre combattuto su console portatili, e il settimo capitolo, per la prima volta, approda su console casalinghe testando la potenza di Playstation 4.
Senran Kagura, in quanto serie, ha molto a che fare con il genere Musou, tuttavia tenta di distaccarsi dalla staticità di quel genere proponendo particolari meccaniche che abbiamo già esaminato con le precedenti recensioni, come lo scatto per inseguire i nemici in aria e tentare combo pressochè infinite, o lo “spogliarsi” per potenziare l’attacco sacrificando la difesa. Tuttavia, con il suo arrivo su Playstation 4, è lecito aspettarsi non solo un evidente boost grafico, ma anche varie migliorie e novità al gameplay. Le nostre speranze risulteranno esaudite?
Anime da purificare
I ninja, si sa, sono creature la cui intera esistenza è votata all’unico scopo di completare una missione. Non devono esserci domande, nè dubbi: loro sono ombra, loro sono macchine che non devono possedere volontà propria. Naturalmente questo comporta anche l’attuare le più terribili atrocità e nefandezze, ed è quasi ovvio che alla loro morte gli shinobi possano avere dei rimorsi o dei rimpianti che gli impediranno di raggiungere l’altro mondo. E’ a questo che serve Nonna Sayuri, che durante ogni festival di mezza estate si fa aiutare dalle sue discepole per purificare gli spiriti delle kunoichi morte e far raggiungere loro il Nirvana. Durante uno di questi rituali, le due gemelle Ryona e Ryobi della scuola Hebijo si ritrovano a offrire dei fiori alla tomba della loro sorella morta. Sentono però la voce di Nonna Sayuri, e attirati da essa sono testimoni del rituale e scoprono che una delle anime che sta per essere purificata è proprio quella di loro sorella Ryoki. Senza pensarci due volte si gettano a capofitto per riabbracciarla, ma l’interruzione fa sì che Ryoki venga sigillata in una bara e le due sorelle risucchiate in un bagliore dopo il quale tutto sembra confuso…
Storia per tutti, battaglie per due
Essendo questo il settimo capitolo della serie, troviamo piuttosto superfluo andare a spiegare in dettaglio il gameplay di Senran Kagura. Preferiamo invece concentrare questa recensione sulle differenze e sulle novità, a partire dalla storia stessa. Mentre nei precedenti capitoli dovevamo scegliere una delle scuole disponibili e controllare le 5 studentesse di quell’istituto per diverse missioni, questa volta la storia di Senran Kagura: Estival Versus evolve il proprio concetto portando la trama e la narrazione ad un livello superiore. Nel capitolo appena uscito su Playstation 4 e Playstation Vita giocheremo, man mano, nei panni di tutte le studentesse (di ben 5 scuole diverse) proseguendo in una storia che, livello per livello, darà luce e spazio a tutte le shinobi. I 25 personaggi giocabili si ritroveranno così a essere controllabili in livelli ben prestabiliti, mentre potremo utilizzare la nostra ninja preferita a piacimento solamente nella classica modalità libera. La prima novità vera e propria nel gameplay da questo punto di vista è che in ogni singola missione il nostro personaggio sarà accompagnato da una seconda shinobi controllata dal computer, che ci aiuterà in maniera più o meno intelligente, trasformandosi con la Shinobi Tenshin (che dota le ninja di un nuovo costume, nuove mosse, e lo sblocco delle super ripristinando tutta l’energia vitale) quando saremo noi a farlo.
Altra novità è il concetto di schivata “all’ultimo secondo” che genererà un contrattacco, meccanica che abbiamo già visto in altri titoli come Bayonetta (che però in quel caso attiva il Witch Time), per non parlare degli attacchi combinati che potremo sferrare assieme ai personaggi controllati dall’intelligenza artificiale.
Saranno presenti anche svariati oggetti sul campo, che potremo raccogliere e lanciare contro le sventurate nemiche (che a proposito, man mano che perderanno vita saranno spogliate proprio come accade con le protagoniste) tra bombe stordenti, esplosive, o congelanti. Le mosse a nostra disposizione non finiscono qui però: potremo anche correre sui muri e attaccare da questi ultimi lanciandoci verso la massa di carne da macello.
Un’altra aggiunta molto importante e corposa è quella delle cosiddette Purupuru Finish: a seconda dell’arena di combattimento, sotto alcune circostanze particolari saremo in grado di spogliare le avversarie con un unico colpo. Così come accade in Mortal Kombat con le Fatality, in Senran Kagura: Estival Versus troveremo una quantità enorme di filmati diversi, uno più sporcaccione dell’altro.
Non mancano, come negli altri capitoli, le Shinobi Girl’s Heart (missioni speciali dedicate individualmente ad ogni kunoichi), ma contrariamente alle vecchie iterazioni stavolta il menù non sarà “giocabile” come se fossimo a scuola con diverse stanze da visitare, bensì sarà assolutamente classico, con scritte da selezionare mentre sullo sfondo ci faranno compagnia le ragazze in costume da bagno.
Lotta di seni anche online
Presente anche una modalità online, che permette di giocare in 10 persone contemporaneamente su Playstation 4 e in 4 su Playstation Vita. Sulla rete potremo scegliere se cimentarci in una battaglia a punti (che mette le due squadre a sconfiggere nemici per raggiungere un certo numero di KO oppure per vedere chi ne ottiene di più entro un certo limite di tempo), una raccolta di mutandine (da raccogliere mentre scendono dal cielo, ma con la possibilità di picchiare selvaggiamente gli avversari per ottenere la loro parte), o infine un rubabandiera (alla quale saranno attaccati tanti reggiseni quanti avversari sono stati sconfitti e che potenzierà il portatore).
Naturalmente non può mancare la modalità più “sporcacciona” della serie: nella Dressing Room potremo prendere qualunque formosa shinobi e personalizzarne completamente abiti, uniforme, biancheria, e accessori fetish. Potremo quindi acquistare nel negozio con valuta in game vestiti e accessori (oltre a filmati, musiche e quant’altro) non solo per soddisfare i nostri desideri più reconditi, ma anche per giocare con una modalità Diorama che ci permetterà di prendere fino a 5 personaggi e metterli nella posizione che preferiamo, creando le situazioni più disparate e assurde da fotografare e condividere online.
60 FPS e non sentirli
Graficamente Senran Kagura: Estival Versus fa vedere alla grande che è stato sviluppato su Playstation 4. Rispetto ai capitoli precedenti i modelli poligonali sono modellati e animati splendidamente, con una risoluzione 1080p e 60 fps granitici. Peccato per le texture molto sottotono, ma a questo difetto gli sviluppatori si sono fatti perdonare con filmati in stile anime stupendi. La colonna sonora presenta moltissime canzoni, alcune delle quali sono riarrangiamenti di vecchi temi in chiave estiva da festival, ma è il doppiaggio che la fa da padrone, sempre perfetto in ogni sua parte. Niente da dire anche per la longevità, che come al solito in questo tipo di giochi, è quasi infinita e murata solo dal momento in cui la monotonia prenderà il sopravvento.