Senran Kagura 2: Deep Crimson

Tette.

Solitamente questa è una parola che viene usata, in rete, per attirare l’attenzione sul proprio post. Noi la mettiamo invece in maniera totalmente attinente alla recensione che state leggendo. Senran Kagura è una serie che ha contato finora ben tre titoli (uno per 3DS e due per PS Vita), e narra le vicende delle lotte tra prosperose e svestite ragazze ninja. Più di una volta, in sede di recensione, vi abbiamo mostrato che in effetti, dietro alla facciata di gioco quasi hentai, si nasconde un gioco piuttosto profondo e anche divertente da giocare. Vediamo dunque cosa ha sfornato questa volta la Tamsoft per il nuovo capitolo per 3DS, Senran Kagura 2: Deep Crimson.

Senran Kagura 2: Deep Crimson Recensione

Due scuole ninja

Della trama generale di Senran Kagura ne abbiamo parlato in più occasioni, per i tre giochi precedenti. Visto che tuttavia ci sono spesso nuovi interessati a questa serie anche dopo svariato tempo dalla sua uscita (vedere quelle cose sballonzolanti attira sempre) vi daremo un breve riassunto della situazione generale.

Nel mondo sono presenti, nascosti agli occhi di tutti, i ninja. Proprio quelli delle leggende. Non sono però come li immaginiamo: se pensiamo al termine ninja o shinobi nella nostra mente compare un tizio completamente coperto da testa a piedi di nero, con solo gli occhi palesati, e magari una placca di metallo sulla fronte. Niente di tutto ciò: in Senran Kagura le kunoichi (ninja donne) sono vestite in maniera trasgressiva e sensuale. Non è tutto rose e fiori tra loro: sono divise infatti tra ninja del bene (che lavorano per il governo e svolgono missioni atte a mantenere la pace nel mondo) e cattive (che al contrario accettano lavori dalla malavita e considerano il potere assoluto come unico sinonimo di forza). Tale divisione è ancora più accentuata dal fatto che tali ninja vengono addestrati in vere e proprie scuole, con le principali che sono la Hanzo e la Hebijo, rispettivamente dedicata a ninja buone e ninja cattive.

La rivalità tra queste due scuole dura da moltissimo tempo, e l’inizio di Senran Kagura 2 vede le kunoichi dell’accademia Hanzo tentare un’incursione nella scuola avversaria, poiché le cattivone hanno rubato un rotolo di arti segrete dalle sbadate ragazze della scuola positiva. Se però il tutto inizia in maniera piuttosto lineare, molto presto le cose prendono una piega davvero inaspettata: nel corso dei cinque capitoli (strutturati come se fossero stagioni di una serie televisiva, con le varie sotto-missioni che rappresentano gli episodi), prenderemo il controllo delle ragazze della Hebijo, bollate come traditrici e in viaggio per cercare di recuperare il loro onore perduto, e naturalmente anche delle ragazze della Hanzo che nel frattempo devono vedersela con un’invasione di demoni chiamati Yoma. Le loro avventure finiranno per intrecciarsi, portando a esiti che non vi aspettereste.

Senran Kagura 2: Deep Crimson Recensione

Combo a non finire

Ciò che più caratterizza Senran Kagura è il suo stile di gioco veloce e frenetico: nei panni di una delle svariate ninja appartenenti alla storia, affronteremo vari (e ripetitivi) livelli pieni di nemici, combattendoli usando attacchi deboli e forti (in combinazioni simili ai Musou) ma anche un particolare pulsante Dash che farà scattare la nostra eroina in avanti, verso il nemico su cui abbiamo impostato l’obiettivo (o in alternativa il più vicino), così da continuare combo aeree pressocchè infinite e massacrare senza sforzo la carne da macello che ci ritroveremo di fronte. Fino a qui il gameplay è identico al primo capitolo per 3DS, la novità sta nel fatto che se in Senran Kagura Burst gli stage si estendevano in maniera bidimensionale, Senran Kagura 2: Deep Crimson aggiunge al tutto la profondità del 3D, lasciandoci anche esplorare i livelli per ottenere potenziamenti o scoprire segreti vari.

Naturalmente non può mancare il fanservice per queste belle eroine, e quindi per la gioia dei maschietti vanno spogliate. Ogni kunoichi, all’inizio del livello, avrà a disposizione solamente gli attacchi base; tuttavia dopo la raccolta di alcuni rotoli segreti sparsi per il livello si sbloccheranno altre funzionalità. La spesa di un singolo rotolo permetterà al nostro personaggio di indossare la sua tenuta da ninja, cosa che le ripristinerà anche completamente l’energia vitale oltre a dotarla di ben tre attacchi speciali. Questo lascia la scelta strategica di un eventuale cambio di tenuta quando la vita è ormai bassa, oppure sin dall’inizio per sfruttare le varie special e sconfiggere i nemici con più facilità. Ma parlavamo di spogliare le ragazze, giusto? Una volta indossata la tenuta ninja, quando affronteremo i boss di fine livello potremo usare proprio gli attacchi speciali per disintegrare i loro vestiti. È possibile anche attivare una modalità Frantic che al costo di parte della nostra energia vitale ci permetterà di usare gli attacchi speciali all’infinito. Non solo: in Senran Kagura 2 non raddoppia solo il numero del capitolo, ma anche il numero di tette su schermo! Difatti grazie a una modalità tag alcune missioni potranno essere giocate in compagnia di una seconda ninja, e basterà la pressione di un tasto per cambiare il controllo tra le due generando combo ancora più terrificanti.

Se usciamo dal contesto del semplice combattimento all’interno degli stage, arriviamo ai menu dove ci sono molte altre cose da fare. Innanzitutto è possibile vestire le nostre eroine usando svariati accessori sbloccati durante la partita. Volete vedere le kunoichi con orecchie da gatto, o magari sensuali costumi da bagno? Nessun problema. E potete anche scattare screenshot regolando la visuale come preferite, così da poter immortalare le pupe nelle più imbarazzanti posizioni. Maialini.

Oltre alla modalità principale di storia sono presenti anche due ulteriori modalità: Special Mission e Yoma’s Nest. La prima è una modalità in cui dovremo battere i nemici con condizioni particolari, ad esempio utilizzando solo mosse speciali, oppure solo combo in salto e così via. Lo Yoma’s Nest è una sorta di survival dove dovremo affrontare vari stage uno di seguito all’altro, scegliendo diverse strade in un albero a piramide, per poi sbloccare costumi secondari se arriviamo alla fine. Entrambe queste modalità assegnano punti esperienza ai personaggi, quindi è utile farci un salto ogni tanto tra un livello e l’altro della campagna, così da avanzare di livello i personaggi rimasti un po’ troppo indietro.

Senran Kagura 2: Deep Crimson Recensione

Tette in treddì

In ambito tecnico, Tamsoft ha fatto davvero un ottimo lavoro. Ha migliorato in maniera veramente enorme ciò che ci aveva dato con il primo capitolo, e con questo numero 2 raggiunge i livelli di ciò che vediamo con i capitoli per Playstation Vita. I personaggi sono un piacere da guardare, ottimamente modellati e animati, peccato per le ambientazioni un po’ meno curate. Ottima la longevità grazie non solo a molti livelli e altre modalità, ma anche grazie a molti sbloccabili e a una modalità cooperativa per due giocatori sia in locale che online. Buone le musiche e come sempre grandioso il doppiaggio giapponese, stavolta abbiamo ben poco da lamentarci.

Senran Kagura 2: Deep Crimson Recensione

[signoff icon=”quote-circled”]Senran Kagura 2: Deep Crimson ha preso ciò che c’era di buono nel primo capitolo, e l’ha migliorato sotto ogni aspetto. Se Senran Kagura Burst aveva ricevuto una valutazione buona ma comunque piuttosto tiepida, Deep Crimson viene promosso a pieni voti grazie a un netto miglioramento sotto ogni fronte. Grafica molto piacevole da guardare, effetto 3D stereoscopico eccellente, multiplayer, e tanto da fare. Amanti delle tette e non, armatevi.[/signoff]

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