RPG MAKER WITH RECENSIONE

Recensito su Nintendo Switch

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Ad oltre 30 anni dall’uscita del suo primo capitolo, torna sugli schermi il tool per creare videogiochi più famoso di sempre. Seguitemi quindi in RPG MAKER WITH RECENSIONE per scoprire come questo nuovo titolo promette di evolvere come mai prima d’ora la formula messa in campo dai precedenti episodi della saga e dare ai giocatori nuovi modi per esprimere la loro creatività e sviluppare il gioco dei loro sogni.

RPG MAKER WITH RECENSIONE | Mai così accessibile

Probabilmente non servono grandi presentazioni per un nome così importante come quello di RPG MAKER, perché alla fine chi non ha voluto creare almeno una volta nella vita un videogioco con quella splendida grafica delle vecchie console prendendo ispirazione da quelle magnifiche avventure che pur con pochi pixel erano in grado di farci sognare?

È anche vero però che per i più giovani questo nome potrebbe non essere così famoso come per chi, come me, è nato negli anni ’90. Per tutti i nuovi creatori in erba  quindi vi basti sapere che RPG MAKER ha radici profondissime nell’ambito del game development, con il primo capitolo uscito nell’ormai lontano 1992.

Da quando è stato introdotto sul mercato RPG MAKER ha offerto a intere generazioni di creatori la possibilità di dare vita alle proprie idee senza la necessità di conoscere complessi linguaggi di programmazione.

E con RPG Maker WITH questa tradizione continua, evolvendosi ancora una volta per soddisfare le esigenze di una community sempre più ampia ed esigente. L’ultima iterazione della serie promette infatti di portare la creazione di giochi al livello successivo, rendendo ancora più semplice ed accessibile il sogno di diventare game designer.

Non hai mai creato un gioco? Nessun problema!

Ovviamente tra Dreams, Super Mario Maker e altri prodotti simili, i tool che permetto lo sviluppo di videogiochi indipendenti non mancano di certo, ma una delle principali barriere che spesso spinge molti utenti a stare alla larga da questo tipo software è la difficoltà nel prendere confidenza con gli strumenti di sviluppo così da essere effettivamente in grado di creare il proprio gioco.

RPG MAKER WITH è però probabilmente uno dei migliori software in circolazione in questo senso, perché anche se ovviamente non basterà un’oretta in compagnia del tool per capire come creare il gioco dei propri sogni, con un po’ di pratica (e seguendo magari anche le ottime guide già presenti nel sito ufficiale) riuscirete sicuramente a creare un piccolo prototipo del vostro progetto in una manciata di ore.

Da lì in avanti ovviamente starà a voi avere la costanza di continuare lo sviluppo, imparando e migliorando nel tempo, grazie le risorse che creerete (o scaricherete) e le abilità che mano a mano acquisirete. Ricordatevi infatti che il vostro primo obiettivo non deve essere arrivare in fondo alla creazione del vostro gioco, ma riuscire a veder prendere forma davanti ai vostri occhi il titolo che avete sempre sognato.

Infatti uno dei principali consigli che mi sento di dare a chi approccerà per la prima volta uno strumento di questo tipo è di partire da un concetto e cercare di realizzarlo nel modo più semplice possibile. Non serve infatti pensare subito a tutti i dettagli della mappe o alle grafiche definitive, l’importante all’inizio è riuscire a testare le meccaniche e le idee portanti che definiscono il vostro progetto.

Se devo proprio trovare un punto debole a RPG MAKER WITH è che ha una quantità limitata di memoria che può essere utilizzata all’interno della propria applicazione, che potenzialmente fa sì che non sia possibile creare mappe enormi con un’infinità di eventi e personaggi. Nulla di grave sia chiaro ma una limitazione delle risorse utilizzabili potrebbe minare la fattibilità dei progetti più ambiziosi.

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L’editor delle mappe permette una visione 1:1 di come sarà la mappa nel gioco.

Non solo per gli RPG!

Una credenza comune è che RPG MAKER WITH, così come gli altri esponenti della saga prima di lui, sia uno strumento dedicato alla creazione di videogiochi di genere RPG (sarà forse per il nome?) ma in realtà non è proprio così. RPG MAKER WITH permette infatti di creare moltissime tipologie di esperienze diverse e addirittura di indicarne il sottogenere e le caratteristiche principali nella scheda di gioco.

Ovviamente il tool esprime il suo massimo potenziale quando si vanno a creare titoli di genere RPG ma solo perché riuscirete a sfruttare a pieno tutte le caratteristiche che mette a disposizione. Creando giochi di altri generi infatti si eviteranno soltanto di utilizzarne alcune componenti, o lo si farà in modo leggermente diverso. Pensate ad esempio ad un gioco narrativo a scelte, dove probabilmente non integrerete alcun sistema di combattimento.

Personalmente ho sperimentato più di un paio di approcci per vedere come poter utilizzare RPG MAKER WITH per creare esperienze differenti e devo ammettere che il tutto funziona piuttosto bene e permette di creare efficacemente qualunque tipo di titolo si abbia in mente. E quando il tool sarà disponibile sul mercato e migliaia di giocatori condivideranno i loro progetti sarà ancora più semplice avere accesso a sample di ogni tipo.

Crea i tuoi giochi dove vuoi

Una delle principali novità che rendono RPG MAKER WITH oggettivamente il capitolo più accessibile della serie è il fatto che è stato sviluppato nativamente anche per Nintendo Switch, e nel farlo è stata quindi riposta una cura particolare nella gestione delle interfacce, scorciatoie e schermate di creazione di mappe ed eventi, permettendo un semplice ma altrettanto completo accesso a tutti i suoi strumenti dovunque ci si trovi.

Rispetto ai precedenti capitoli della saga, come l’ottimo RPG MAKER MV, RPG MAKER WITH mette in campo un’interfaccia totalmente ridisegnata per le home console migliorando la visibilità della mappa che si sta creando ed il passaggio dall’editor delle mappe a quello per la gestione degli eventi. Inoltre, anche l’accesso ai diversi tile da utilizzare per creare le ambientazioni è stato rivisto rendendo molto più efficiente l’intero processo di creazione.

Infine, la transizione tra la schermata di creazione della mappa e l’editor del database di gioco, necessario per gestire tutte le risorse del gioco come personaggi, nemici, oggetti e magie, è stata resa ancora più semplice ed immediata, e permette un quasi istantaneo avanti-indietro tra le due modalità che riesce a snellire di molto i tempi morti e la gestione dell’avanzamento dello sviluppo del progetto.

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Il database permette di settare tutte le risorse del gioco, dai personaggi ai nemici.

La collaborazione è la tua vera forza

RPG MAKER WITH dispone di un discreto quantitativo di risorse pre-installate, che si tratti di ambientazioni, personaggi, effetti sonori o nemici, e permette dunque a chiunque di poter sviluppare il proprio videogioco in solitaria anche semplicemente facendone uso, offrendo inoltre la possibilità di sfruttare anche le molteplici mappe prefabbricate e pronte all’uso che spaziano dalla mappa del mondo, un villaggio nel bosco, un castello demoniaco e ovviamente tanti ambienti interni.

Una delle peculiarità più distintive dello strumento è però la condivisione delle risorse con il resto della community, che può riguardare tanto interi progetti, da scaricare e modificare a piacimento, quanto singole risorse ed asset di gioco. Potrete quindi avere accesso ad una libreria pressoché infinita di risorse, che vi permetterà di avere sempre un punto di partenza per testare le vostre idee.

In RPG MAKER WITH è infatti possibile condividere e scaricare praticamente ogni tipo di risorsa, come componenti grafiche quali tile per costruire le mappe del vostro progetto, fondali per le ambientazioni, e un’infinità di personaggi e mostri; e ovviamente ci sono anche di script di gioco, come gli eventi comuni, quelli ambientali e metereologici e addirittura interi sistemi di gameplay da poter utilizzare all’interno del vostro gioco.

Questa particolare caratteristica sociale del titolo rende innanzitutto possibile creare un videogioco in gruppo, collaborando come all’interno di un vero team di sviluppo, ma allo stesso modo permette anche ai singoli sviluppatori di attingere a idee, risorse e approcci condivisi dagli altri utenti e di integrarli con semplicità nei propri progetti. L’intera esperienza di sviluppo del proprio gioco diventa così ancora più completa ed immediata.

La condivisione quindi, che da anche il nome a questa versione dello strumento, rappresenta la vera colonna portante di RPG MAKER WITH, permettendo non solo agli sviluppatori di connettersi, collaborare, condividere esperienze ed imparare l’un l’altro, ma anche di formare legami e far crescere la community con moltissime idee, progetti e tanto materiale che contribuirà allo sviluppo e alla creazione di migliaia di nuovi progetti.

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La schermata degli eventi permette di settare tutti gli eventi che verranno utilizzati all’interno del gioco.

RPG MAKER WITH RECENSIONE | Conclusione

In conclusione RPG MAKER WITH è uno strumento perfetto per tutti coloro che desiderano cimentarsi nella creazione di un videogioco, esprimendo la propria creatività e potendo attingere ad un quantitativo di risorse veramente senza precedenti, offerto tanto dal tool stesso quanto dalla community. Se siete quindi appassionati di videogiochi e avete sempre sognato di creare il vostro mondo virtuale, non perdete assolutamente l’opportunità di provare questo fantastico strumento.

RPG MAKER WITH approderà su Nintendo Switch il prossimo 11 Ottobre 2024, mentre servirà attendere un po’ di più per vederlo su PS4 e PS5, con il lancio previsto sulle console Sony nel 2025. Se volete però saggiare con mano le potenzialità del tool è disponibile una demo gratuita che vi permetterà di cominciare a fare pratica con le sue meccaniche e gli strumenti per la creazione del vostro gioco.

7.5
Lo strumento perfetto per creare videogiochi.

Pro

  • Condividere le risorse direttamente dal gioco è un punto di svolta
  • Accessibile ed immediato come mai prima d'ora
  • Disponibile nativamente sulle console casalinghe
  • Tantissime risorse a cui attingere...
  • ...e tante altre lo saranno grazie alla community

Contro

  • Limitazioni nel numero di risorse computazionali che è possibile utilizzare
  • Su Nintendo Switch senza mouse e tastiera l'esperienza è un po' più macchinosa
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