Rayman Raving Rabbids 2 – Recensione Rayman Raving Rabbids 2
Daaaahh!
E’ passato un po’ ormai dall’uscita della prima versione di Rayman Raving Rabbids, rivoluzionaria incarnazione della “eroica melanzana videoludica” della UbiSoft, che in quell’occasione ha avuto a che fare con un’orda di rabbiosi coniglietti alieni. Dall’uscita di quel capitolo, gli appassionati si sono divisi in due: chi era affezionato ai vecchi giochi e alla vecchia struttura “platform”, soprattutto perché in quel nuovo capitolo i veri protagonisti sono proprio i conigli rabbiosi, e chi invece ha gradito moltissimo questa particolare svolta nella serie Ubisoft e si è lasciato trascinare dalla demenzialità e dal divertimento della miriade di minigiochi proposti nel titolo. Per il secondo capitolo i conigli rabbiosi hanno invaso anche la console della Grande N e possono beneficiare di un ampio supporto del Wiimote, favorendo in questo modo una notevole immersione nell’ambiente di gioco. Ovviamente, aggiungete anche il fatto che avremo nuovi minigiochi con cui sbizzarrirci, tutti ovviamente impregnati di quella delirante ironia che già fece da padrona nel primo capitolo. I conigli rabbiosi su Wii hanno dimostrato di avere un gran potenziale e l’hanno sfruttato alla grande, riscuotendo un buon successo. Riuscirà la UbiSoft a frare l’en-plein con questo nuovo capitolo?
Vedo Conigli! Conigli dappertutto!!
Il titolo si apre con un gustosissimo filmato introduttivo in cui vengono sapientemente mescolate immagini reali con la computer grafica, in cui veniamo a sapere in un notiziario che i conigli sono tornati e sono intenzionati a invadere la Terra. Solo Rayman potrà salvare l’umanità, dunque, affrontando le varie sfide che via via gli verranno proposte dai bellicosi invasori. Queste sfide, ovviamente sono i minigiochi che andremo ad affrontare e varieranno in base alla location in cui vogliamo spostarci: potremo andare in Europa, Asia e Sud America e partecipare a sfide quali cavalcare un toro meccanico in Messico, parlare al cellulare al cinema senza essere scoperti (pena caduta di oggetti pesanti nella nostra direzione) e, pensate un po’, perfino una gara di rutto libero a Parigi! Non male anche la citazione parodistica di giochi come Guitar Hero nella sfida della band dei conigli, dove dovremo utilizzare il Wiimote muovendolo nel modo che ci verrà mostrato. Persistono anche le “sfide finali” dove ci troveremo in una visuale stile FPS armati di spara-stura-lavandini a liberare ogni città dall’assedio dei conigli. Ma ovviamente, come avrete già capito, il gioco darà il meglio di sé in Multiplayer, facendo salire il fattore divertimento se affrontiamo le sfide con i nostri amici. Da notare anche la possibilità di creare dei “Viaggi Personalizzati” aggiungendo sfide dalle parti del mondo che abbiamo sbloccato e l’ormai canonica personalizzazione del personaggio che ci permette di dotare Rayman o il nostro coniglio di nuove acconciature, vestiti o accessori. Pensate un po’, potremo perfino farli assomigliare a personaggi come Sam Fisher o addirittura Naruto! Eh sì, potere alla customizzazione.
Meglio non parlare troppo al cellulare o potrebbe succedere qualcosa di brutto…
Non siamo cattivi… è che ci programmano così…
La grafica è sostanzialmente di buon livello, pulita, colorata e non presenta errori o problemi come clipping e framerate. Scorre tutto in modo fluido e il character design è ottimo, come nel primo capitolo. In effetti, a onor del vero, l’unica vera innovazione che presenta la grafica è l’utilizzo del Progressive Scan che accoppiato con le capacità dell’hardware di casa Nintendo, restituisce su schermo un’immagine pulita e fluida senza imperfezioni. Una particolarità invece la troviamo nelle sessioni in cui spareremo ai conigli. Infatti, si tratta di veri e propri filmati realizzati dal team di sviluppo in cui sono stati aggiunti i conigli, gli elementi aggiuntivi dei fondali ed effetti vari in fase di post-produzione. Ironicamente, hanno usato la stessa tecnica del film “Chi ha incastrato Roger Rabbit?” dove guarda caso, il protagonista è proprio un coniglio. Questa trovata può essere apprezzata da chi predilige giocabilità e divertimento alla grafica ma forse non incontrerà il plauso di chi invece la considererà solo una conseguenza della pigrizia degli sviluppatori. Ovviamente, è solo questione di punti di vista in quanto la grafica è a un livello abbastanza soddisfacente e ben si sposa con lo spirito del gioco, adottando un design dei personaggi di ottima fattura e un buon lavoro nelle ambientazioni.
"Si… può… fare!!" ma non so quanto convenga con delle cavie del genere!
Bevi, spara, sputa … tutto con il Wiimote!
I giochi sono tanti e l’unico modo per affrontarli è usare precisione, abilità e velocità: e qui entriamo nel discorso della giocabilità, dove possiamo dire che il telecomando Wii si comporta il modo ottimo sfruttando al massimo la feature per garantire immediatezza nel familiarizzare col sistema di controllo. Ogni gioco prevede vari movimenti da fare che sono spiegati poco prima dell’inizio, e starà a noi aggiungere la destrezza e la precisione necessaria per superare il livello. E così il Wiimote sarà il nostro compagno di viaggio: assumerà la forma di una bottiglia da bere, di un telefonino, di uno sputo (avete capito bene!) e perfino di uno strumento musicale da suonare a tempo. La poliedricità dei controlli fa in modo di offrire un gioco sempre vario e divertente. E proprio questa poliedricità ha fatto in modo che i rumours affermino che Rayman Raving Rabbids 2 potrebbe essere il vero rivale di Wario Ware Smooth Moves, che pur si incentra sullo stesso tipo di sistema di controllo e condivide col titolo UbiSoft l’immediatezza nel gameplay.
Il sound dei conigli
Impressione tutto sommato positiva anche per quanto riguarda il comparto sonoro, con l’immancabile (seppur irritante) grido di battaglia dei conigli a farla da padrone assieme al corredo di effetti sonori di buona qualità. Come nel primo episodio, nella colonna sonora (anch’essa di buona fattura e in sintonia con lo spirito del gioco), sono presenti anche dei remake di famose canzoni cantate proprio dai conigli che potremo sbloccare da ascoltare nel juke-box una volta completate le prove musicali con la band dei conigli. Il neo che potremmo trovare dal punto di vista del sonoro, potrebbe nascondersi in alcuni effetti sonori che potrebbero essere alla lunga ripetitivi, così come alcune parti della colonna sonora di alcuni livelli su cui forse un pizzico di cura in più da parte del team sonoro non avrebbe guastato affatto. Ma possiamo dire comunque che per un party game,il sonoro è discreto, senza grossi difetti di sorta.
No, non avete le traveggole: signore e signori, ecco a voi Naruto in versione coniglio!
Solo chiacchiere e sturalavandini!
Un titolo dunque controverso ci si presenta davanti: se da un lato guadagna notevolmente in fatto di divertimento e gameplay, dall’altro non si vedono notevoli innovazioni tecniche dal primo capitolo e comunque la longevità risulta minata dal fatto che alcuni minigiochi sono insulsi o più semplicemente troppo corti o troppo facili, e raggiungerete così la fine del gioco diventa uno scherzo. Non è presente nemmeno una buona modalità di gioco online, facendoci trovare invece un sistema per spedire su una classifica on-line i nostri punteggi migliori. Tralasciando comunque queste pecche, Rayman Raving Rabbids 2 è uno dei giochi più fuori di testa che troverete su Wii. Un party game che vi conquisterà con la sua immediatezza e la sua carica di umorismo delirante e fuori dal comune, accoppiato a un memorabile character design e alla sua modalità multiplayer in grado di conquistare tutti, grandi e piccini. Rayman Raving Rabbids 2 è un gioco che cattura, forse meno del precedente capitolo, ma comunque non rimarrete per nulla indifferenti al delirio videoludico che è capace di offrirvi.