Level 5 e Capcom, due case produttrici incredibilmente famose e acclamate, negli ultimi anni ci hanno regalato due delle saghe più famose e amate dal pubblico di tutti i sessi e tutte le età. Level 5 ci ha regalato i sei bellissimi capitoli del Professor Layton, che hanno fatto passare il tempo di grandi e piccini con enigmi facili e diffcicili, una vera e propria alternativa alla settimana enigmistica ma contornata da personaggi memorabili e una storia ricca di colpi di scena. Dal canto suo, la Capcom ha portato al pubblico la serie di Gyakuten Saiban, ovvero Ace Attorney, un’ amatissima saga dove vestivamo i panni di un avvocato difensore in procinto di difendere vittime innocenti della malagiustizia. Queste due case hanno deciso di unire le forze per fornire al pubblico una collaborazione da sogno tra questi due eroi. Cosa uscirà fuori da questo incontro del destino?

Il libro delle streghe

A Londra un nuovo mistero si pone di fronte al Professor Layton e al suo assistente Luke. Una ragazza di nome Luna è in fuga in macchina con un vecchio studente di Layton, e assieme stanno scappando dall’attacco di misteriose e inquietanti figure d’ombra e da un solo occhio: le streghe. Questi esseri volanti sembrano voler a tutti i costi catturare Luna, e nel tentativo di farlo finiscono col distruggere la macchina e ferire gravemente il giovane ragazzo, che dice a Luna di andare a cercare l’aiuto di Layton. Così accade, e il nostro eroe assieme a Luke scoprono quindi che la ragazza non conosce nulla del nostro mondo, ma che viene da un luogo misterioso chiamato Labirintia, luogo del quale il suo allievo stava studiando i segreti, finendo poi sotto le mire delle streghe. Luna possiede anche uno strano libro, il Labyrinthius, che oltre a narrare tutta la storia della città di Labirintia, sembra anche conoscere gli eventi del futuro. Purtroppo Layton e Luke non fanno in tempo a porre domande più concrete, che la povera ragazza viene rapita dalle streghe. Riusciranno i nostri due eroi a salvarla? E invece che ruolo ha in tutto questo Phoenix Wright, che insieme a Maya è diretto a Londra per partecipare a un Convegno internazionale di Avvocati? Finirà forse suo malgrado a dover trasformare la sua vacanza in una avventura al limite dell’inverosimile come al solito?

Enigmi e obiezioni

Un titolo simile, che mette assieme questi due famosissimi e amatissimi giochi, è chiaramente adatto principalmente a coloro che conoscono entrambe le serie e le meccaniche che li caratterizzano. Tuttavia gran parte della curiosità che potrebbe aleggiare attorno a questo crossover riguarda la maniera in cui i due gameplay possano formare un ibrido di chissà quale natura, e invece scopriremo ben presto che l’ibrido non esiste. Ci troviamo invece di fronte a un gioco che racchiude in sé, tra i vari capitoli, semplicemente sessioni di gioco identiche a quelle del Professor Layton, intervallate da casi in tribunale in stile Phoenix Wright. Questo è naturalmente un peccato, perché da un certo punto di vista potrebbe essere intesa come un’ occasione sprecata per fare un esperimento che avrebbe potuto fare impazzire di gioia i fan, ma in ogni caso il risultato è comunque egregio e ottimamente realizzato.

Nelle sezioni in cui controlleremo il Professor Layton potremo muoverci per i luoghi usando una semplice mappa, e in ogni ambientazione, con l’uso del pennino, potremo investigare ogni singolo dettaglio con cui è possibile interagire. Questo comprende quindi oggetti da esaminare, personaggi con cui parlare, e naturalmente anche il ricercare le Monete Aiuto nascoste, che come tutti i fan del professore sanno, ci daranno importanti indizi, spendendole durante gli enigmi più ardui da risolvere. Naturalmente le nostre scorribande ci porteranno non solo ad affrontare enigmi sempre più difficili e complicati per avanzare nella storyline, ma anche a cercare di trovare enigmi nascosti così da completare la collezione di indovinelli.

Controllando invece il nostro avvocato difensore preferito, come sempre ci ritroveremo, a seconda della situazione, in un tribunale a difendere qualcuno. Basandoci sulle investigazioni fatte in precedenza possiederemo tutta una serie di indizi riguardanti l’accusa verso il nostro cliente, e dovremo dunque ascoltare tutte le varie testimonianze che intendono inchiodarlo, confrontandole poi con le nostre prove e presentandole in caso ci sia un qualche tipo di incongruenza per avvicinarsi pian piano alla verità. L’unica cosa che accomuna, in questo caso, i due giochi è la possibilità di spendere una moneta aiuto di Layton per aiutarci durante i processi e capire a quale frase della testimonianza collegare una qualche prova. Inchiodare i criminali non è mai stato così bello, soprattutto grazie anche ad alcune novità esclusive di questo titolo. Per esempio capiterà a Phoenix di dover interrogare più persone alla volta, rispetto al testimone singolo a cui siamo abituati, e questo ci porterà a dover porre molta attenzione anche a chi dice cosa. Tra le varie testimonianze sarà anche possibile intravedere strane reazioni degli altri testimoni, e avremo modo in quel caso anche di spostarci tra una persona e l’altra per svolgere interrogazioni più dettagliate riguardo un singolo particolare.

Doppia avventura in tre dimensioni

Ciò che noteremo immediatamente rispetto ai vecchi giochi delle due serie è sicuramente il nuovo comparto grafico, che rinnova entrambe le saghe, le unisce in un unico stile, e allo stesso tempo mantiene in maniera perfetta il loro fattore nostalgico. Questo perché i modelli dei personaggi, invece di essere degli artwork, sono ora tutti tridimensionali, così come le ambientazioni, e nonostante il diverso stile dei due giochi, per qualche motivo, riescono comunque ad amalgamarsi benissimo tra di loro. Nonostante la possibilità di effettuare movimenti a tutto tondo grazie alla loro componente tridimensionale, regalano comunque una sfaccettatura di conosciuto a tutti i giocatori, poiché tutti i personaggi tendono a mettersi sempre nelle pose già fin troppo conosciute grazie agli artwork dei precedenti giochi.

Il comparto audio è assolutamente eccezionale: oltre a tracce completamente nuove troviamo infatti anche i più famosi temi di Layton e di Ace Attorney, riarrangiati per l’occasione per dare anche sotto quest’ottica un velo di nuovo e già visto assieme.

In conclusione

Professor Layton vs Ace Attorney è un riuscitissimo crossover tra queste due famosissime serie. Capcom e Level5 hanno avuto successo nel prendere dalle loro saghe i punti di forza e riunirli in un unico gioco riuscendo addirittura a migliorarli, dotandoli poi di una storia appassionante ed incisiva. Naturalmente per capire il tutto è necessario aver giocato come minimo al primo capitolo di ognuna delle due saghe, ma fortunatamente le due case hanno scelto di limitare personaggi e riferimenti a quelli assolutamente principali, così che non sia necessario aver giocato interamente a tutti i giochi delle due serie. Promosso a pieni voti, preparatevi a colpi di scena, enigmi, e forti obiezioni.