Pinball FX2 VR – Recensione

L’evoluzione del processo di virtualizzazione del flipper continua. Divenuto difficilmente fruibile for real data la lenta ma inesorabile chiusura delle sale giochi, il pinball sembra ormai aver scelto il videogioco come medium d’elezione per riproporre tutta la propria frenesia.

Quella magnifica palla di metallo traslucente che, fra uno special e l’altro, ha ravvivato le esistenze di milioni di individui nei decenni scorsi è oggetto pertanto anche di questa breve analisi: benvenuti in Pinball FX2 VR.

Ci sono quei developer che pensano al flipper virtuale come possibilità di svincolare il gioco reale dai limiti dell’attuale tecnologia implementata sui vari tavoli, proponendo pinball corredati di un numero abnorme di tavoli o caratteristiche che sfidano le leggi della fisica, oppure chi, come gli sviluppatori di The Pinball Arcade, mira a consegnare ai posteri una vera e propria enciclopedia vivente del flipper. E poi c’è Pinball FX che, più semplicemente, cerca di cogliere l’occasione per proporre dei flipper originali, rispettosi delle leggi fisiche e dannatamente divertenti.

Tuttavia, anche in questo caso, una piccola, grande nota stonata c’è: acquistando la versione base di Pinball FX2 VR, ottenibile mediante digital purchase via PlayStation Store a 14,99€, si ha accesso a soli tre differenti tavoli, Epic Quest, Mars e Secrets of the Deep. Un po’ poco, considerando soprattutto che si è costretti a sborsare tale pecunia anche nel caso in cui si fosse già in possesso delle license relative ai medesimi pinball per la versione standard di Zen Pinball 2.

Qualora siate in cerca di un’esperienza quantitativamente più sostanziosa, è possibile scucire ulteriore moneta, elargendo altri 24,99€, facendo vostra tutta la Season One: cinque flipper differenti (Bio Lab, CastleStorm, Earth Defense, Paranormal e Wild West Rampage) per ore e ore di digital ludibrio. Nel caso foste proprio in totale trance agonistica, poi, ci sarebbe anche la versione pinball della prima stagione de The Walking Dead firmata da Telltale, disponibile a “soli” 5,99€.

Dilemmi economici a parte, cosa differenzia, in fondo, questa riedizione dal classico Pinball FX2? Nulla, a parte la necessità di impiegare PlayStation VR per poter essere fruito. L’implementazione della realtà virtuale, de facto, rappresenta davvero un passo avanti rilevantissimo, almeno in questo caso specifico.

Così come accadeva nell’edizione destinata a Oculus, disponibile già da qualche mese, grazie al caschetto di casa Sony sarà possibile avere una visione davvero mozzafiato dell’intero tavolo, tabellone compreso.

Basterà abbassare o alzare il capo, piuttosto che avvicinarsi o allontanarsi dagli obiettivi di PlayStation Camera, per poter analizzare ogni singolo dettaglio custodito sotto al vetro di protezione di ciascun flipper. Tutto ciò dona all’esperienza un’immersività decisamente elevata e mai raggiunta prima.

A livello di giocabilità, niente è davvero variato rispetto alle precedenti puntate del franchise. Da segnalare come, alcune volte, gli elementi di contorno (draghi volanti, zombie famelici e chi più ne ha, più ne metta) possano arrecare disturbo alla visuale, impedendo la corretta intelligibilità di ogni situazione giocosa.

Pur essendo contraddistinto da un price tag non propriamente irrisorio, considerando la necessità di acquistare nuovamente qualsiasi contenuto già acquistato per Zen Pinball 2, questa declinazione in realtà virtuale resta comunque un acquisto caldamente consigliato per tutti coloro i quali adorino i flipper digitali.