Patapon 2 Remastered – Recensione

Recensito su PlayStation 4

Tra le altre, varie, esclusive ricordate di PSP figurano 2 serie molto peculiari, sviluppate da Japan Studio e pubblicate da Sony stessa, caratterizzate da un’estetica unica e da un forte focus sulla musica. Stiamo parlando di LocoRoco e Patapon, che ebbe poi seguito in Patapon 2 e 3, che con la loro unicità conquistarono il cuore di tanti possessori di PSP. Nel suo processo di universalizzazione della propria libreria di esclusive, Sony ha deciso di portare sulla sua attuale ammiraglia tutti e 3 i titoli, concludendo il ciclo con Patapon 2, uscito il 31 Gennaio su Playstation Store in versione remastered.

Patapon 2 Remastered

Come il gioco che lo ha preceduto, Patapon 2 è una remaster preziosa proprio in luce di questa universalità della libreria esclusive first party Sony, ma che cade vittima di un lavoro purtroppo abbastanza pigro per quanto riguarda la modernizzazione del lato tecnico di un gioco che, essendo originariamente portable, aveva bisogno di un po’ più cura nella trasposizione.

Patapon 2 Remastered è un titolo che mette subito in chiaro il suo mood per chi non conosce la serie. Un gioco che usa le meccaniche rhythm per mettere in moto una sorta di primitivo RTS è qualcosa che non si è visto prima di Patapon, o dopo Patapon 2. In questo titolo prenderemo il controllo di Kami, divinità dei Patapon, che tramite l’utilizzo degli strumenti sacri dovrà dare ordini alle armate dei Patapon per condurli verso la terra promessa di Finterra affrontando i nemici lungo la via, tra esseri mascherati chiamati Karmen e pseudo-divinità dal design spiccatamente orientale.

Patapon 2 Remastered

Tuttavia non basterà semplicemente suonare le giuste combinazioni di comandi per assicurarsi la vittoria, ma servirà andare a ritmo con i beat delle canzoni di background delle mappe. Più in sincrono sarete, più aumenterete la barra combo, che una volta arrivata al livello “Folle” vi permetterà di usare mosse speciali chiamate miracoli, anch’esse castate tramite un minigioco a tema musicale. Insomma, la musica è letteralmente vita e morte per i Patapon, e come loro Kami starà al giocatore infondere loro l’energia necessaria per il viaggio. I comandi che è possibile dare non sono in realtà numerosi o particolarmente vari, tuttavia unire i loro effetti con input a ritmo poi ripetuti dai Patapon è sempre soddisfacente e divertente, specie quando durante gli assalti più lunghi si arriva a creare un notevole caos audiovisivo sullo schermo.

Patapon 2 Remastered

Per non annoiare con una base di gameplay funzionante, ma certamente limitata, Japan Studio o Pyramid han voluto condire in titolo con numerose sfide secondarie e una componente di personalizzazione ed evoluzione del proprio esercito che, seppur semplice, abbiamo apprezzato moltissimo. Tutto ciò è ulteriormente valorizzato da un comparto grafico stiloso e in perfetto abbinamento con gli altri comparti artistici del gioco, a creare il mood perfetto per questo tipo di esperienza.

Patapon 2 Remastered

Tuttavia il titolo è purtroppo afflitto da alcuni difetti, alcuni dovuti alla remasterizzazione molto pigra, altri al semplice design del gioco originale. Il primo difetto che vorremmo evidenziare è forse quello più semplice da ignorare, ma anche più evidente all’inizio della prima partita: i video non sono stati rimasterizzati, e vengono riprodotti in 480p, che come capirete non fanno una gran figura su una console come PS4 Pro il cui obbiettivo dovrebbe essere il 4K. In aggiunta a ciò, il titolo non è stato minimamente rivisto a livello di equilibrio: per quanto il comparto grafico sia tanto ben realizzato da richiedere il minimo sindacale per risultare esteticamente gradevole anche allo standard odierno, Patapon 2 Remastered non riesce a non sembrare un gioco di un’altra epoca. Il titolo è divertente e come detto prima offre molti livelli extra, purtroppo però tali liveli non danno molto l’impressione di essere extra quanto invece di essere filler necessari al farming, dato che molto spesso sarà necessario fermarsi ad affrontare le side quest solo per avere un esercito più performante.

La parte tattica del decidere quando attaccare, difendersi, marciare o usare miracoli viene spesso messa in ombra dalla parte parametrica, dove un esercito più numeroso risulta sotto ogni punto di vista una scelta migliore rispetto al cercare di migliorare la propria performance. Dobbiamo anche sottolineare come, in linea generale, il titolo tenda a diventare piuttosto ripetitivo, anche a causa del costante rimando al leggero farming.

Patapon 2 Remastered

In definitiva Patapon 2 è una pigra remaster di un titolo valido, ma che continua a portarsi dietro diversi problemi. Il fattore unicità e la pura simpatia dei Patapon sono più che abbastanza per consigliare questo classico per PSP, tuttavia Patapon 2 remastered rimane un titolo che sembra non sfruttare appieno il proprio potenziale, un seguito che al posto di rifinire le meccaniche inventate dal primo capitolo preferisce offrire semplicemente più contenuto. Un’acquisto consigliato per chi fosse incuriosito dallo stile grafico o dallo strano ibrido di gameplay, ma che non farà molto per far cambiare idea a chi non ha apprezzato il primo capitolo.

6.9

Pro

  • Unico e divertente
  • Stile grafico eccezionale

Contro

  • Remaster pigro
  • Piuttosto grindoso
Vai alla scheda di Patapon 2
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