OlliOlli World – Recensione PlayStation 5
Diventare maestri dello skateboard e imparare tutte le tecniche non è un’impresa facile, eppure, OlliOlli World riesce perfettamente farci tuffare in una dimensione tanto peculiare quanto affascinante capace di catturare la nostra attenzione fin dai primi minuti di gioco e fornendoci il giusto input per iniziare il nostro cammino da maestri dello skate.
Il viaggio verso il Gnarvana
Il pretesto narrativo di OlliOlli World è semplice e puramente strutturato come raccordo tra i vari livelli e mondi che ci porteranno a esplorare le terre di Radlandia. Cinque mondi, ognuno con un bioma dedicato che permetteranno nel nostro lungo percorso di incontrare diversi personaggi, ognuno con dei tratti particolari e outfit stravaganti che ci proporranno delle sfide opzionali da completare in ogni livello.
Le sfide opzionali, così come le missioni secondarie e i percorsi alternativi fanno parte di un sistema che per certi aspetti generano dipendenza verso il giocatore, invogliandolo a completare quante più sfide possibili per una pura sensazione di giubilo. Per essere chiari, arrivare al traguardo finale di ogni livello non richiede troppa attenzione, basta avere la giusta concentrazione nel bilanciare i propri trick, grind e atterraggi senza finire fuori dal percorso.
Eppure, sebbene il proseguimento dell’avventura ci permetterà di scoprire nuovi trick, abilità e meccaniche di gioco, OlliOlli World riesce a bilanciare perfettamente dall’inizio alla fine ogni singola novità senza soffocare il giocatore che preferisce mantenere un ritmo di gioco tranquillo.
Facile da imparare… difficile da masterare
Come accennato precedentemente, terminare un livello in OlliOlli World è solo la punta di un grande iceberg, in quanto, la vera sfida inizia nel momento in cui deciderete di dedicarvi al completamento di ogni singola missione. In questo caso, soltanto la metà del primo mondo di gioco risulterà fattibile senza aver approfondito le meccaniche avanzate del titolo, in quanto, più andremo avanti con i livelli, maggiore sarà l’asticella di abilità richiesta.
Destrezza che non viene misurata in alcun modo. Non vi sono XP da guadagnare o livelli del personaggio. Siamo noi e la nostra tavola in un mondo di trick da poter effettuare solo se saremo in grado di gestire al meglio i comandi del controller. I controlli infatti non sono complessi. Si tratta di piccoli input della levetta analogica sinistra per i trick, di quella destra per i grab e di qualche pressione dei tasti per rendere perfetti i nostri atterraggi.
Le singole abilità sono semplici ma se combinate nel poliedrico mondo di OlliOlli World, ecco che si ha una sfida di alto livello, che richiederà tempo e dedizione per capire anche il giusto ritmo di percorrenza dei tracciati. Si tratta dunque di un crescendo di difficoltà che non è mai però stressante per il giocatore, anzi, in perfetta armonia con l’art direction del titolo di Roll7, tutto è rilassante e divertente.
La tranquillità la si percepisce specialmente nella metodologia in cui ci vengono mostrate le nuove tecniche che ci serviranno negli scenari futuri. Solitamente si ha sempre un livello tutorial dedicato, con una chiara impressione a schermo del nuovo trick e un lungo percorso che prevedrà il completamento di tale abilità per un certo numero di volte.
In questo modo prenderemo confidenza con il nuovo trick e saremo in grado, nel livello successivo, di sfruttarlo in combinazione con quanto imparato fino a quel momento. Non vi sono punizioni per aver mancato una sfida, semplicemente si è consapevoli che potrà essere rifatta successivamente o al prossimo tentativo se ripartiremo da uno dei checkpoint sparsi nel percorso. Il titolo vi concede persino il completamento di alcune sfide anche se si dovesse decidere di ripartire da inizio percorso, annullando i checkpoint raggiunti fino a quel momento.
Un viaggio colorato e bizzarro
Radlandia è un mondo multicolore e ricco di eccentrici personaggi che incontreremo nel nostro viaggio verso il Gnarvana. Sebbene oltre alle personalizzazioni per il nostro personaggio non vi sono altre ricompense per il completamento delle sfide, OlliOlli World riesce comunque a trasmettere un senso soddisfazione anche per il solo completamento del livello con annesso risultato nelle leaderboard online (ci sono già risultati impressionanti, non abbattetevi).
Infatti, dopo aver completato il primo mondo di gioco potremo accedere al Gnarvana e partecipare alle classifiche online con tanto di leghe e gradi che incentiveranno la rigiocabilità di livelli procedurali generati randomicamente. Inoltre, ogni livello procedurale avrà un suo codice univoco che potrete condividere con gli amici per determinare chi è il miglior skater di sempre.
Si percepisce la cura nei dettagli e la precisione millimetrica per qualsiasi trick – che avrà sempre il nome in basso a sinistra quando verrà eseguito – e al contempo, tutta la rigidità tecnica si sposa perfettamente con gli scenari di Radlandia. Gli accesi colori, lo stile cartoon, e le musiche ipnotiche, vi trasporteranno in uno dei titoli dedicati al mondo dello skate più genuini di sempre.
Nota di merito per gli effetti del DualSense, sulla versione provata per PlayStation 5, il feedback aptico reagisce perfettamente agli atterraggi, wallride e grind effettuati, ma la vera perla è se deciderete di attivare l’audio degli altoparlanti. Infatti, si potrà sentire in tempo reale il rumore della tavola in tempo reale con ciò che accade a schermo, una feature tanto semplice quanto divertente che abbiamo deciso di tenere attiva per tutte le sessioni di gioco (sconsigliato però se giocherete di notte).
OlliOlli World è un singolare titolo che rappresenta una lettera d’amore a tutti gli appassionati di skate. Il team di Roll7 è riuscito a confezionare un prodotto di alta qualità, rigoroso su tutto quello che concerne l’effettiva abilità di uno skateboarder senza mai essere punitivo nei confronti del giocatore. Ognuno si potrà prendere il proprio tempo nel conoscere a fondo ogni pista di Radlandia al fine di completare tutte le sfide o essere libero, tra un trick e un grind, di raggiungere col sorriso sulle labbra, il tanto desiderato Gnarvana.
Pro
- Gameplay responsivo e preciso
- La stravagante direzione artistica è ben riuscita
- Colonna sonora perfettamente in linea con lo stile del gioco
- Effetti del DualSense ben sfruttati (anche il sonoro)
Contro
- Se non volete cimentarvi nelle sfide opzionali, il solo comparto narrativo potrebbe esaurirsi molto presto