OlliOlli World – Recensione Nintendo Switch
Fare videogames a tema skate è sempre un’impresa ardua, sia da concepire che da realizzare. Portare sullo schermo la completezza dei trick e la pazienza che ci vuole per padroneggiarli senza rendere il tutto banale è uno degli scogli più difficili da superare per ogni programmatore. La serie OlliOlli, negli anni, ci ha abituato bene sotto questo aspetto e il nuovo titolo di Roll7 edito da Private Division – da cui ci aspettavamo principalmente un restyle grafico e qualche miglioria – ci ha comunque visto seguire le fasi di sviluppo con un certo hype. E avevamo ragione, dal momento che con OlliOlli World è stato fatto decisamente molto di più di un semplice restyling.
Non ci resta che scoprire insieme le novità di OlliOlli World, il nuovo Platform a tema skateboard, disponibile per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X, Xbox Series S, Nintendo Switch e PC tramite la consolidata piattaforma Steam.
Seppur tutto sia riassumibile in “platform a scorrimento laterale”, descrivere OlliOlli World a parole non è cosa semplice. Partiamo quindi con il contestualizzare l’avventura che si svolge a Radlandia, una terra formata da biomi differenti che sono sotto il diretto controllo di cinque divinità dello skate. Compito del protagonista è affrontare ogni terra al fine di superare tutti gli stage e incontrare la divinità reggente che gli aprirà le porte del suo personale Gnarvana.
Ogni bioma di OlliOlli World ha caratteristiche uniche e chiede al giocatore stili differenti di trick rendendo di fatto l’intero gioco un continuo apprendere e crescere, con il constante obiettivo di accede al Nirvana… oops, Gnarvana. Sarà il contesto ben strutturato, saranno gli stage a tema, sarà l’idea di fondo convincente: tutto funziona alla grande rendendo l’esperienza di gioco completa e costruttiva, mai troppo difficile né mai troppo rilassata, spingendo il giocatore a fare sempre meglio con un obiettivo di perfezione che si sposa con i concetti dello skate.
Parlando del gameplay di OlliOlli World c’è davvero tanto da dire: prima di tutto si parte da uno degli editor più completi e raffinati mai visti, che oltre a fornire grandi personalizzazioni fisiche riempiono il giocatore di accessori al punto da creare personaggi sempre unici e identificabili. Cappelli, maglie, giacche, canotte, occhiali, pantaloni, bermuda, costumi, pettinature, tatuaggi, tavole e ruote sono solo parte delle categorie e ognuna conta decine di accessori diversi.
Di gran classe l’idea di non dare un’identità sessuale al personaggio, che potrà essere maschile o femminile solo a seconda degli indumenti che indossa, senza forzare una scelta.
Una volta creato l’avatar e aver deciso anche le sue posture durante i trick possiamo addentrarci nel profondo del gameplay che risulta essere incredibilmente vario e stratificato. Alla leva sinistra è deputato l’onere del salto e del trick. Scegliendo una posizione di partenza il giocatore si accuccia e con il seguente movimento salta: partendo da destra a terminando a sinistra si ottiene un trick di base con cui, volendo, potrete anche terminare l’intero gioco, ma se i movimenti si rendono più complessi come una mezzaluna avanti o indietro ecco che il nostro skater compie evoluzioni sempre più complesse e articolate.
La leva di sinistra è deputata al grab, ossia all’atto di afferrare la tavola con la mano, cosa che tra l’altro permette di sfondare ostacoli senza perdere velocità. Ai dorsali, solo due utilizzati per il movimento poiché gli altri di fatto cambiano la musica di sottofondo, è deputato il compito di ruotare il personaggio conferendo profondità ai trick. Completano il set di comandi il tasto per spingersi e quello per atterrare in maniera perfetta, cosa necessaria per non schiantarsi su alcune superfici come per esempio le scale .
Concatenare trick in lunghe sequenze serve a far lievitare il punteggio e a soddisfare tanto i vostri occhi quanto le sfide proposte da Max (super entusiasta NPC), che sbloccheranno gadget e posture per la personalizzazione. Ogni schema infatti prevede che per essere superato basti arrivare in fondo ma per offrire un’esperienza più lunga bisogna riuscirci senza save point e soddisfare anche le sfide di Max che variano in maniera incredibile l’esperienza di gioco. Non pensiate dalla descrizione che completare un bioma sia cosa semplice però, dato che le aree di gioco offrono una varietà e una complessità davvero incredibile.
Ogni stage di OlliOlli World ha caratteristiche uniche e cela segreti e insidie sempre varie. Prima di tutto va detto che potrete fare trick su qualunque cosa: dal corrimano al cartellone, dall’half pipe a oggetti sospesi e in movimento. In secondo luogo, dovrete farlo in una danza costante, precisa e calibrata, dato che saltare troppo presto o atterrare fuori tempo decreterà la fine della vostra prestazione. Per fortuna la rapida pressione di un tasto vi permette un respawn veloce all’ultimo savepoint raggiunto.
Inoltre ogni schema ha la possibilità di percorsi alternativi che potrete imbroccare premendo il tasto dedicato al momento giusto. Farlo significa però andarsi a infilare nella tana del lupo, con percorsi complessi e di difficoltà maggiore che naturalmente premieranno il giocatore con punteggi più alti del normale e nuovi oggetti. Cercare di padroneggiare ogni stage, in tutte le sue varianti, battendo ogni record degli abitanti locali e senza l’uso dei savepoint è l’essenza stessa dell’obiettivo richiesto per padroneggiare il Gnarvana, ma non sarà cosa semplice.
Agli schemi normali di OlliOlli World si aggiungono inoltre quelli segreti, sbloccabili trovando i personaggi chiave nel corso delle acrobazie. Questi schemi sono ancor più fuori di testa e difficili dei precedenti, e potrete cimentarvi con spettri e orsi in gommone, tanto per farvi alcuni esempi.
Infine ecco il Gnarvana che viene sbloccato dopo aver conquistato il primo bioma e la sua relativa divinità. Questo mistico luogo permette di affrontare sfide uniche diverse per difficoltà e che vengono salvate e rese disponibili agli avversari nel mondo che possano cimentarsi nell’impresa di battere il vostro record. Qui nel Gnarvana inoltre OlliOlli World presenta una sfida giornaliera mondiale che vi vedrà cimentarvi in percorsi sempre più complessi.
Ed è arrivata l’ora di affrontare il comparto stilistico e grafico di OlliOlli World. In una parola: geniale. Con una grafica che sembra uscita dalla penna di Pendleton Ward (autore di Adventure Time – N.d.R.) e con una fluidità nelle animazioni davvero ottima, il giocatore si trova incantato dal mondo di gioco e dalla sua unicità, con il rischio di finire fuori trick per non aver prestato la sufficiente attenzione. Fondali, animali, protagonisti, animazioni, costumi: tutto è semplicemente perfetto se accostato all’idea del gioco e alla sua natura quasi mistica. La capacità poi di dare profondità a uno schema bidimensionale risulta magicamente supportata da questo stile grafico eccezionale.
La caratterizzazione dei personaggi e le traduzioni (solo scritte purtroppo) sono eccellenti nel supportare la storia e le battute ironiche. Ogni personaggio ha le sue caratteristiche ben riconoscibili che lo rendono unico e gli donano un’anima, soprattutto le divinità con cui avrete modo di parlare. Un plauso alle decine di tracklist che avrete a disposizione che corollano OlliOlli World in maniera pregevole rimanendo in testa al giocatore anche quando si è già spenta la console ma che non risultano mai invasive. Se poi un brano non piace la pressione di un tasto dorsale ci porta immediatamente al successivo per cui niente paura.
Questo è un titolo semplice e quasi esente da difetti. Il porting di OlliOlli World per Nintendo Switch lo fa sembrare nativo, e tutto scorre in maniera fluida sia in portabilità che sul grande schermo. A voler essere pignoli si poteva chiedere di non programmare il tasto della spinta e quello per tornare alla mappa di gioco sullo stesso pulsante ma grazie alle impostazioni possiamo porre rimedio. Essendo però l’esperienza di OlliOlli World una questione tattile e mnemonica, il cambiare tasto dopo anche solo un’ora di gioco vi porterà a diverse dipartite, per cui decidete subito come fare questa scelta. Anche i caricamenti sono un po’ tediosi dato che ve ne toccherà uno ogni 5-10 minuti di gioco ma immaginiamo che questo difetto sia lenito su console più performanti. In ogni caso nessun difetto può affossare l’esperienza offerta da OlliOlli World che risulta davvero un ottimo titolo.
OlliOlli World nella sua versione per Nintendo Switch, console da noi usata per la prova, è un titolo davvero appagante e fresco, che convince e stupisce fin dalle prime battute, coinvolgendo il giocatore in un vortice che senza che se ne renda conto lo coinvolgerà per ore. Con una grafica spettacolare e adatta alla storia e con un gameplay stratificato e complesso OlliOlli World si staglia come un fulmine a ciel sereno, che incanta e conquista. I difetti minimi riscontrati su Switch non riescono minimamente a scalfire l’esperienza finale che vede OlliOlli World promosso a pieni voti.
Pro
- Grafica eccezionale
- Sottofondo e trama ben strutturati
- Caratterizzazioni complesse
- Ottima colonna sonora
- Gameplay grandiosamente stratificato e complesso
Contro
- Caricamenti un po' lunghi su Switch
- Mappatura dei tasti non perfetta