Come molti sapranno, Shigeru Miyamoto della Nintendo ha proclamato che il 2013 è l’anno di Luigi. La cosa e’ iniziata con un semplice annuncio dove Miyamoto era pieno di gadgettistica del suddetto idraulico, compreso un bel cappello come il suo, ed è continuata poi con l’annuncio di vari giochi di cui finora ne sono usciti due: Luigi’s Mansion 2 e il DLC per New Super Mario Bros U chiamato New Super Luigi U. Nell’attesa del terzo gioco per 3DS, Mario & Luigi Dream Team Bros, vediamo insieme com’è questo corposo dlc per il gioco di Mario per Wii U.

Via il rosso, qua il coniglio

New Super Luigi U nasce come DLC per coloro che hanno già la versione base di New Super Mario Bros U, ma essendo un contenuto aggiuntivo così corposo da presentare lo stesso numero di livelli del gioco originale, si merita addirittura una uscita retail standalone, un mese dopo rispetto all’uscita sull’eShop. Naturalmente non c’è alcuna storia, come al solito, a parte la solita Peach che viene rapita da Bowser nel suo stesso castello. Persino il video di introduzione è lo stesso del gioco principale, con la differenza che manca Mario e che il fastidiosissimo Ruboniglio decide invece di seguire il gruppo per diventarne il quarto membro. Chissà, magari spera ci sia qualcosa da guadagnarci.

Corti ma intensi

Come già detto, in questo titolo non troviamo novità essenziali rispetto a New Super Mario Bros U, anzi, è fin troppo chiaro che si tratti di un dlc. Non solo per quanto riguarda la intro uguale a quella del gioco principale, ma addirittura le mappe dei mondi sono identiche e vengono cambiati solamente i livelli al loro interno. Parliamo dunque essenzialmente delle differenze che ci sono dal titolo principale, considerando comunque che tale dlc, almeno sottoforma di contenuto eshop, non viene certo proposto ad un prezzo intero, ma ad una onesta cifra di 19,90 euro.
Iniziamo dunque col parlare del nuovo personaggio, il Ruboniglio. Questo mascalzone, durante Mario U, appariva ogni tanto a rubare preziosi oggetti alle case di Toad per andarsi a nascondere in un livello scelto a caso. Era nostra decisione se andare a inseguirlo e in tal caso guadagnare un item molto potente che ci garantiva il volo nello stage successivo all’utilizzo. Questa feature rimane anche in Luigi U, con la differenza che è possibile anche sceglierlo come personaggio giocabile. In questo caso si tratta essenzialmente di una sorta di easy mode, essendo il Ruboniglio invulnerabile contro tutti i nemici (ma non alle cadute), tuttavia non può ottenere alcun Power Up.
A proposito di Power Up, fa il suo glorioso ritorno in questa versione anche l’elica, che avevamo conosciuto in New Super Mario Bros Wii. Con essa è possibile librarsi in volo scuotendo il Remote e planare poi dolcemente in una succosa sicurezza che è praticamente impossibile perdere vite cadendo in orribili crepacci.

Parliamo ora della differenza principale dal gioco base, e cioè i livelli stessi. Questo DLC, essendo nato per festeggiare l’anno di Luigi, presenta una grossa quantità di riferimenti all’idraulico verde, a partire dal simpatico schermo del titolo all’inizio del primo livello, per arrivare ad una incredibile quantità di pixellosi artwork di Luigi nascosti sotto blocchi, nel cielo, o anche costruiti con le ambientazioni stesse. A parte questi aspetti visivi, in ogni caso, in questa versione i livelli sono estremamente più corti rispetto al gioco principale, sono quasi miniesperienze, ma sono veri e propri capolavori di level design pieni zeppi di idee folli che normalmente troveremmo soltanto in quegli hack di Super Mario creati dai fan con situazioni apparentemente impossibili da superare. La difficoltà degli stage è infatti aumentata esponenzialmente tra salti complicati, nemici posizionati in punti difficili e, soprattutto, il poco tempo messo a disposizione. Per completare ogni livello avremo infatti appena 100 secondi disponibili, nei quali non solo dovremo raggiungere la bandierina agognata, ma anche ovviamente fare del nostro meglio per localizzare e agguantare le 3 monete nascoste.
Come se tutto ciò non bastasse, in questa versione a tutti i personaggi è stato implementato il sistema di controllo complicato che caratterizza Luigi, e cioè un salto molto alto e lento, e uno slittamento che tende a farci scivolare in avanti quando tentiamo di fermarci, cosa che ovviamente rende molto più probabile una rovinosa caduta in un burrone.

Un festeggiamento ben riuscito

Luigi U è da prendere per ciò che è, e cioè una vera e propria celebrazione del compleanno del fratello di Mario. In questo riesce benissimo, grazie a citazioni qua e là e un level design ben costruito, unito ad una difficoltà che porta il titolo adatto ad intenditori ed appassionati di platform. Grafica e audio sono uguali a New Super Mario Bros U, come longevità il titolo è finibile anche in un solo giorno, ma se si vuole cercare tutte le monete ci vorrà ben di più e in ogni caso è uno di quei giochi in cui conviene razionarsi il divertimento.

In conclusione

New Super Luigi U è un DLC corposo, ben riuscito, di quelli che ti fanno esclamare “finalmente un contenuto aggiuntivo per cui vale la pena spendere soldi e che non è una semplice chiave di attivazione”. Non è una presa in giro come tante, ma un contenuto effettivamente creato successivamente all’uscita del gioco principale e che aggiunge tantissimo. Praticamente un nuovo gioco per intero, che farà la gioia di tanti appassionati grazie alla sua difficoltà sempre crescente, ad uno stile inimitabile e brevi livelli che però son congegnati ottimamente, per dare ai giocatori tutta la sfida di un traguardo tosto da raggiungere, monete segrete ben nascoste e la voglia di metterci sempre meno tempo a completare ogni stage.