La PS3 è travolta dalla tempesta dei Ninja!

Combattere nei panni del biondo ninja Naruto non è più una novità per i videogiocatori. Cyberconnect 2 ha dedicato molto tempo, precisamente cinque anni, alla realizzazione di avventure videoludiche su Naruto & Co. e certamente non poteva mancare al nuovo appuntamento su Playstation 3!!
Il titolo in questione è Naruto: Ultimate Ninja Storm. Un gioco non tanto diverso dai suoi predecessori, il quale è stato arricchito di particolari e contenuti speciali arrivando al punto di catturare non solo i fan dell’omonimo manga, ma anche i giocatori desiderosi di un picchiaduro semplice e di alto livello. La trama riprende la prima serie, quindi ha inizio con la presentazione dei personaggi principali come Naruto, Sasuke, Sakura e il maestro Kakashi, e si conclude con la fuga di Sasuke inseguito da Naruto (episodio 135). Il finale rimane comunque aperto per dare inizio alla seconda serie. E’ giusto però far notare che l’intera saga è spesso limitata da brevi dialoghi e mancanza di parti importanti, la saga di Zabusa prima fra tutti. Ciò nonostante il resto è trattato con una certa fedeltà.

Story&Battle mode

In Ultimate Ninja Storm potrete scegliere il vostro ninja tra 25 combattenti. In realtà, i personaggi presenti sono molti di più, ovvero tutti quelli apparsi nella prima serie. Tuttavia molti di loro non potranno essere scelti come lottatori principali, ma solo da supporto. In questo picchiaduro, oltre al ninja principale, se ne potranno scegliere altri due che fungono da aiuto durante il duello. Con la pressione dei tasti L1 o L2 i vostri compagni scenderanno immediatamente in campo per un attacco fulmineo. Interessante è la possibilità di scaricare su Playstation Network altri personaggi di supporto.

Naruto ha fallito l’attacco. Per fortuna ci pensano Sakura e Sasuke a supportarlo con le loro tecniche.

Sono presenti due modalità principali riguardanti la storia e il combattimento. Nello Story Mode, il protagonista indiscusso è Naruto, il cui compito è quello di superare numerose missioni commissionate dai diversi personaggi (conosciuti e non) incontrati durante il cammino. L’ambientazione principale è il paese natale del simpatico ninja, il noto Villaggio della Foglia. E’ importante la componente esplorativa poichè solo cercando minuziosamente si possono trovare oggetti utili durante l’avventura, tuttavia se pensiamo che in Naruto Rise of Ninja o Naruto Broken Bond su Xbox 360 era possibile esplorare e percorrere molte più aree rispetto al solo Villaggio presente nel titolo su PS3. Non si può negare che il fattore esplorazione sia fin troppo limitato. Riguardo le missioni, il gioco ce ne presenta un totale di 100 che, per quanto sembra un numero elevato, ci spiace dire che queste sono tutte uguali tra di loro, offrendo una varietà di circa una decina di missioni. La maggior parte di queste si basano, ovviamente, su combattimenti: a volte non basta semplicemente vincere, ma bisogna resistere per un tot di tempo, o cominciare un duello con una determinata quantità di energia vitale. Questo è quello che riguarda le quest ordinarie, quando invece vi imbatterete in quelle speciali, create per evidenziare i momenti cruciali della storia, dovrete affrontare dei boss attraverso il noto Quick Time Event, ovvero la pressione dei tasti indicati su schermo con il giusto tempismo.

Scontri adrenalinici tra i ninja più potenti.

Il Battle Mode è la modalità che permette di duellare contro un amico o contro la CPU stessa. E’ stato detto precedentemente che si possono scegliere tre ninja: uno fondamentale e due di supporto. Stessa cosa può fare il vostro avversario. Ogni personaggio del gioco avrà a disposizione solo due attacchi speciali. La loro riuscita è strettamente correlata al consumo del Chakra, ossia l’energia spirituale di ciascun lottatore. Inoltre, tipico dei picchiaduro nipponici, potrete sfogare la vostra rabbia con una mossa finale che caratterizza i diversi ninja. Anche in questo caso è importante tenere sotto controllo il livello del Chakra. Le mosse classiche sono di facile memorizzazione e con la pratica possono diventare delle combo davvero devastanti.
Al di là delle mosse, mentre si combatte, è possibile usare diversi oggetti come trappole o medikit attraverso la pressione dei tasti direzionali.
E’ stato già detto che è possibile combattere contro la CPU o in Multiplayer, ma dimenticate gli scontri online. Naruto Ultimante Ninja Storm non li supporta. Una grande pecca per un picchiaduro.

Ninja New Generation

Lo stile è sicuramente uno dei punti forti di Ultimante Ninja Storm. Pur supportando la risoluzione a 720p, lo spettacolo che ne viene fuori è davvero fantastico. Grazie anche all’effetto dato dalla grafica in Cell Shading il gioco sembra il cartone visto in televisione, o meglio ancora un manga interattivo e tridimensionale. Non solo sarà possibile analizzare ogni angolo del Villaggio della Foglia, ma anche percorrere tutto lo scenario su cui si svolgono i duelli per capire meglio come comportarsi e che tattica adottare. Il fattore "tridimensionalità" non fa altro che conferire al titolo un taglio quasi cinematografico. Le scene di intermezzo potranno sembrare spezzoni ripresi dall’anime, ma in realtà il tutto è realizzato con la computer grafica! Stesso discorso si può fare per le scenette in cui si effettua una mossa speciale. Manna dal cielo, dunque, per gli appassionati del manga che rivivranno ogni elemento creato fedelmente. Non esaltano tuttavia i brani di sottofondo, non all’altezza delle vicende narrate.

Un ingresso ottimo, ma non trionfale

Naruto: Ultimante Ninja Storm non è sicuramente il miglior gioco della saga, a causa della mancanza dell’online, di una trama limitata, e di un’esplorazione restrittiva rispetto ad altri capitoli. Si tratta comunque di un buon picchiaduro che riusciranno ad apprezzare sia i fan del manga, grazie allo stile adottato e alla fedeltà con cui sono stati ricreati scenari, personaggi e situazioni, sia dagli amanti del picchiaduro desiderosi di avere tra le mani un gioco semplice ma ben strutturato.