Naruto: Ultimate Ninja – Recensione Naruto: Ultimate Ninja
Introduzione
Sono passati tre anni circa da quando Naruto approdò su PlayStation 2 in Giappone dopo essersi affermato come manga e giusta controparte del famoso Dragon Ball. Forse non riscosse lo stesso successo immediato rispetto alla saga di Toriyama ma col passare degli anni e, con l’arrivo in Europa e negli States, si è decisamente riscattato divenendo uno dei manga più popolari del momento. Naruto Ultimate Ninja è il primo picchiaduro avente come protagonista il famoso ninja e, dopo l’estenuante attesa già sopracitata di tre anni per l’arrivo in formato PAL, è stato accolto più che favorevolmente dagli otaku della serie: il gioco offre ben 12 personaggi giocabili, tra i quali i famosi Naruto, Sakura, Sasuke e gli altri personaggi di contorno. Naruto Ultimate Ninja si presenta solamente come il primo di una serie già giunta al terzo capitolo in Giappone e presto in arrivo sui nostri scaffali.
Giocabilità
La modalità principale è la Saga, nella quale la trama tiene fede al fumetto ed ogni personaggio andrà incontro alla sua rispettiva storia, fornendo nuovi sviluppi alla vicenda, sia sua che di altri pg; si possono sbloccare anche personaggi fino a quel momento inutilizzabili, in base a chi userete nel gioco, infatti cambieranno sia gli scontri, che non saranno dettati dal caso, e sia rapporti fra i vari protagonisti della storia, che, mentre, nella Saga di un personaggio potrebbero non incontrarsi o essere alleati, in un’altra potrebbero arrivare addirittura a scontrarsi. La giocabilità è senza dubbio uno dei punti forti di questo videogame, gli scontri sono calibrati in modo da non durare troppo poco nonostante il giocatore sia esperto, durante le battaglie avremo inoltre numerosi oggetti a disposizione, per curarci o essere comunque avvantaggiati: dai Kunai e gli Shuriken da lanciare per danneggiare i nostri avversari, alle pergamene da utilizzare per rendersi invisibili o rallentare l’avversario ad oggetti di ripristino dell’energia vitale, immancabili inoltre le combinazioni di attacchi e le mosse speciali realizzabili attraverso l’indicatore del chakra, che diminuirà se verremo colpiti e potrà essere ripristinato grazie a svariati oggetti. Ottimo quindi il dinamismo delle battaglie, inoltre, tramite la modalità Allenamento potremo imparare a controllare meglio i personaggi che più ci piacciono, imparando le loro mosse speciali e tutte le loro combo. Il sistema di controllo del gioco è davvero inconsueto per un picchiaduro: i pulsanti infatti saranno uno per l’attacco generico, uno per lanciare gli shuriken o le armi da lancio raccolte, che si selezionano con un tasto dorsale, un altro per il salto e uno per il controllo del Chakra. Per parare i colpi sarà necessario usare la croce direzionale nel verso opposto della direzione presa e, per finire, il gameplay si basa sulle combo, diverse e varie a seconda del personaggio selezionato.
Caratteristiche Tecniche
La grafica risulta particolarmente originale grazie all’azzeccato mescolamento di un’alta risoluzione 3D a varie scene ed animazioni in stile fumettistico, che richiamano le origini di questo mito. Risultano ben curati sia i personaggi sia le ambientazioni, con le quali è possibile interagire: non sarà raro trovare infatti i nostri alleati, i quali, se ci avvicineremo, ci doneranno oggetti utili per affrontare la battaglia; inoltre numerosi saranno gli utensili da mandare in frantumi per ottenere oggetti di recupero della barra dell’energia vitale, di supporto e di attacco.
Per quanto riguarda il sonoro, anche le musiche alquanto avvincenti delle battaglie ed i vari “suoni” tipici Ninja risultano consoni ai combattimenti e al menù principale di gioco: quindi, anche questa, che solitamente non è una caratteristica particolarmente curata in giochi di questo genere, quali i picchiaduro, acquista un ruolo di grande spessore.
Conclusione
Forse il tallone d’Achille di questo videogioco, dopo che avrete completato la modalità “Saga” e le Missioni (piccoli compiti da svolgere in determinate situazioni/condizioni), vi accorgerete ben presto che non ci sarà più molto da fare, se non divertirvi a battervi in Multiplayer fra amici: non aspettatevi quindi un gioco dalle innumerevoli ore di longevità.
Questo primo capitolo della Saga di Naruto per Playstation 2 risulta piuttosto ben riuscito, e nonostante la poca longevità, che viene ampiamente compensata dalle altre caratteristiche, rimane comunque un gioco da consigliare, in particolar modo agli amanti di questa stupenda Saga di fumetti, ma anche a chi è agli inizi della conoscenza con il celebre ninja ed i suoi compagni, per conoscere meglio la trama divertendosi e rilassandosi attraverso le numerose battaglie.