Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy – Recensione
Nintendo Switch ha raccolto il favore di un enorme fetta di utenza e continua a riscuotere successi anche grazie al porting di titoli che, finora, non erano mai approdati su una console Nintendo. Così in sottofondo, con pochi fronzoli e solo in digitale, arriva una remastered in HD di tutto rispetto che racchiude in sé una trilogia che ha raccolto negli anni un discreto favore del pubblico non solo fanservice: Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy.
Questa raccolta porta con sé i primi tre capitoli di una quadrilogia di successo, sopratutto grazie al fumetto che ha spopolato in tutto il mondo. Non capiamo perchè evitare di includere anche il quarto capitolo: forse Bandai Namco Entertainement e CyberConnect2 hanno voluto sondare il terreno prima di far uscire il quarto capitolo a parte, o forse semplicemente non hanno voluto mettere troppa carne al fuoco.
In ogni caso, l’arrivo delle prime tre avventure del giovane ninja della Foglia è cosa sicuramente molto gradita da parte di tutti i fan della serie e di sicuro è una buona occasione, per chi non ha mai sentito parlare delle avventure del bimbo che vuole diventare Hokage, per approcciarsi al videogioco e al manga.
La trama di Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy è una garanzia di sicuro successo grazie al manga scritto magistralmente da Masashi Kishimoto che ha unito azione, magia, combattimenti e sentimenti forti e ben espressi in un mix davvero incredibile. Vivremo le avventure del giovane ninja orfano Naruto, alla continua ricerca di attenzione e che grazie al suo carattere indomito e alla sua volontà ferrea saprà costruirsi la più grande famiglia che abbia potuto immaginare.
L’oscuro e demoniaco segreto che cela dentro di se non sarà sufficiente a fermare il suo cuore puro e la sua ardente volontà di portare pace e giustizia nelle terre dei ninja.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm
La trilogia, che è comunque acquistabile singolarmente capitolo per capitolo, prevede un menu di gioco principale che porterà il giocatore a scegliere quale capitolo affrontare. Il primo di questi, Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm, è quello più datato essendo ormai un prodotto del 2008, e porta con se gli evidenti limiti del tempo. Per quanto infatti sia un prodotto ancora piacevole alla vista, modelli e animazioni scontano il peso degli anni e anche il comparto tecnico risente di quello che a tutti gli effetti fu un primo tentativo di portare il ninja del paese del fuoco su console.
A compensare troviamo solo la trama, farcita di flashback che faranno scendere una lacrima ai fan della serie e che rivive in maniera fedele le avventure di Naruto: dalla sua promozione a Genin fino allo scontro con il suo acerrimo e fraterno rivale Sasuke, passando per l’esame dei Chunin, l’allenamento con l’eremita porcello, la scoperta del demone della Volpe a 9 code, lo scontro contro Gaara a bordo di Gamabunta e molto altro ancora.
Vivremo insieme l’ingresso nel mondo dei ninja di colui che più di tutti scuoterà questo mondo dalle viscere: un’esperienza di sicuro emozionante.
Purtroppo a livello di gameplay questo capitolo è solo abbozzato: gli scontri sono avvincenti ma forse un po troppo semplificati. Un tasto per accumulare e gestire il chakra, uno per gli attacchi corpo a corpo e uno per quelli a distanza. La croce direzionale analogica verrà assegnata all’utilizzo dei consumabili. Completano il tutto un tasto per saltare, L e R per richiamare i ninja di supporto, e ZL e ZR per parare: parando al momento preciso del colpo avversario verra attuata, al costo di un po’ di chakra, la tecnica della sostituzione.
Al di fuori del combattimento troviamo uno scarno villaggio da esplorare, qualche negozio dove comprare gli oggetti di uso comune, collezionabili, e tecniche accessorie per i nostri comprimari. Purtroppo girovagare saltando qua e la diventa ben presto noioso.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2
La storia prosegue esattamente dove l’avevamo lasciata, con Naruto che torna dal suo addestramento con il ninja leggendario Jiraya. Pronto a rientrare nel suo villaggio e fermamente convinto a riportare a casa Sasuke, il protagonista va incontro alle vicende più movimentate della serie, che vedono il giovane Naruto affrontare pericoli inimmaginabili e nemici decisamente ben caratterizzati.
Epiche battaglie aspettano il giocatore, in questo capitolo che risveglia il lato action della trilogia portando il tutto a un livello superiore.
Graficamente, per quanto si tratti di una trasposizione di un fumetto, c’è un notevole passo avanti: il movimento ciondolante tipico dei ninja è fedelmente trasposto e il dettaglio grafico maggiormente curato rifinisce un prodotto di buona qualità, specialmente in questa rimasterizzazione per Nintendo Switch. Sia nei combattimenti che negli intermezzi tutto risulta più armonico e fluido, conferendo a Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 2 un valore aggiunto.
Il gameplay risulta al fine immutato, ed è forse ancora un po troppo semplice, per quanto siano state introdotte nuove tecniche, una modalità risveglio, diverse boss fight (sempre all’insegna del button mashing) e anche una modalità online. Le side quest rimangono banali e spesso immotivate e il crafting di materie prime volte all’acquisto di item usa e getta rimane piatto e senza una reale necessità di esistere. Inoltre qui la modalità di scorrazzamento libero per il villaggio scompare, lasciando il posto a una visuale isometrica in cui le inquadrature sono fisse e perdono di spessore.
Salvano il comparto tecnico la modalità risveglio e la possibilità di usare, nella modalità battaglia libera, un protagonista con caratteristiche diverse: potremmo infatti scegliere per esempio un giovane Naruto, una sua versione più grande e in grado di utilizzare parte del chakra della volpe, oppure un Naruto adolescente in possesso della facoltà di liberare alcune delle code del cercoterio richiuso al suo interno.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3 Full Burst
Per la prima volta, a seguito dei grandi successi dovuti al fanservice, il team composto da Bandai Namco Entertainement e CyberConnect 2 decide di compiere un passo falso che porterà i fan a storcere il naso. Essendo infatti Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3 Full Burst uscito in parallelo agli eventi del manga, viene creata una conclusione del titolo ad hoc per il videogioco ma non conforme a gli avvenimenti del fumetto. La storia inizia con l’assemblea dei Kage volta a sconfiggere definitivamente Toby, Kabuto, (e conseguentemente Madara) e l’esercito dei 100.000 Zetsu.
Grazie alle evocazioni e alla grande varietà dei personaggi le battaglie in Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3 Full Burst saranno spettacolari, ma il finale divergente rispetto al Manga proprio non è andato giù agli amanti della serie.
Sotto il profilo del gameplay questo è sicuramente il miglior titolo della serie fino ad ora. La modalità risveglio ora permette la trasformazione in qualunque momento, la tecnica della sostituzione è stata liberata dai vincoli di tempismo e può essere usata un numero definito di volte. I comprimari hanno ora una barra della vita e, cosa più importante, possono concatenare attacchi insieme al giocatore creando combo devastanti. Anche il “fuori ring” e gli ostacoli nell’arena di gioco sono aggiunte interessanti ma non essenziali al fine del gameplay.
Quello che colpisce e che viene davvero apprezzato è il roster, che conta oltre 85 personaggi e più di 40 arene di gioco.
Una novità interessante è data dalla possibilità di scegliere nel corso dell’avventura il comportamento da tenere, che deciderà la difficoltà dello scontro seguente. Inoltre i requisiti bonus, se soddisfatti, porteranno a cut scene tratte dal manga che faranno scendere spesso una lacrimuccia ai fan. Peccato per qualche imprecisione e questo finale alternativo che si discosta da ciò che ha permesso alla serie di diventare famosa: la trama originale e magistrale di Masashi Kishimoto.
Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy è l’ennesimo porting su Nintendo Switch e si, a nostro avviso ce n’era bisogno. Una saga così profonda e importante come quella che vede il piccolo Naruto diventare un punto di riferimento per il villaggio della foglia meritava il suo posto nella neonata console di casa Nintendo. Il comparto tecnico risente degli anni che passano, ma rimane comunque a buoni livelli grazie anche alla rimasterizzazione in HD. Qualche profondità tecnica in più, magari per le sezioni che non riguardano il mero combattimento, sarebbe stata gradita, ma in fondo la trilogia regge bene il peso degli anni e rimane divertente da affrontare, in particolar modo in multiplayer grazie sopratutto al roster vario e ben definito. Preparatevi a seguire le avventure del giovane settimo Hokage.
Pro
- Trama solida e coinvolgente
- Combattimenti frenetici e coreografici
- Ottime boss fight e quick time event
Contro
- Fasi oltre il combattimento monotone
- Ormai datato
- Comparto tecnico migliorabile
- Mancanza del quarto capitolo