My Friend Pedro – Recensione
Immaginate per un solo istante di svegliarvi, senza una spiegazione apparente, in una specie di magazzino. Già di per sé, questo potrebbe spiazzarvi non poco! Peccato però che a svegliarvi dal vostro pesante sonno sia Pedro, una banana volante e parlante che vi consiglierà caldamente di andarvene di li facendo una strage di chi si metterà sul vostro cammino!
Questa è la folle sfida che vi propone My Friend Pedro, strambo shooter sviluppato da DeadToast Entertainment e distribuito da Devolver Digital per PC e Nintendo Switch.
My Friend Pedro è sostanzialmente una sorta di Hotline Miami con visuale laterale ed elementi platform, un Twin Sticks Shooter ignorante, pieno di particolari truculenti e di acrobazie al limite del folle.
Il nostro personaggio sarà chiamato ad attraversare 40 livelli zeppi di nemici, che dovrà ovviamente cercare di far fuori nel modo più fantasiosi possibile. Per fare ciò il nostro eroe avrà a disposizione, sparse per i livelli, oltre a un ginnico calcione d’ordinanza, anche una discreta selezione di armi e armamenti, spesso doppi (doppie pistole, doppie mitragliette Uzi e così via) in modo da poter fare fuoco contemporaneamente in direzioni differenti.
Questo, unito alle notevoli capacità di salto e schivata e, forse l’abilità principe di tutto il gioco, la possibilità di entrare in modalità “Focus”, ovvero una sorta di bullet time in slow motion. Grazie a tutte queste abilità, potremo farci largo tra i livelli in maniera estremamente fantasiosa e creativa!
Le possibilità di uccisione salgono ulteriormente dal momento che capiremo come usare a nostro favore anche gli elementi dello scenario: bidoni, casse, oggetti vari sul pavimento estintori e quant’altro. Tutto o quasi può essere, se usato “giudiziosamente”, trasformato in una bislacca maniera di far fuori uno o più avversari. Naturalmente, la velocità e lo stile con il quale eseguiremo le nostre kill andrà a influire sulla votazione generale di completamento del livello, cosa che potremo anche, volendo, sfoggiare online e farci belli con amici e parenti.
Molto simpatica anche la possibilità, perlomeno nella versione PC, quella da noi testata, di salvare una volta portato a compimento un livello, una gif della nostra uccisione (o combo di uccisioni) più stilosa, a giudizio insindacabile del gioco. Questa gif potrà, ovviamente, essere anche condivisa sui social per bullarsi con chiunque delle nostre imprese.
La giocabilità è molto alta, ma la grande varietà di azioni disponibili e i relativi controlli potrebbero non essere propriamente immediati, data anche la natura frenetica del gioco stesso. Niente paura però! Pedro, la nostra amichevole banana volante, sarà li per darci tutte le spiegazioni del caso. Una volta entrati in confidenza con i comandi però, starà soltanto a noi sbrigarcela nella maniera più spettacolare possibile. E, con soltanto un minimo di pratica e voglia di sperimentare, si riescono a effettuare, tra salti, capriole, Focus e rimbalzi strani, delle vere killer combo d spavento!
Come già detto la giocabilità, una volta presa la mano, è molto alta. Questo, unito anche a una non eccessiva difficoltà di fondo (a parte verso i livelli finali, dove la curva di apprendimento subisce un’impennata mostruosa e abbastanza ingiustificata), non fa di My Friend Pedro un titolo particolarmente longevo, si parla di circa cinque ore per completare con estrema calma la campagna.
Fortunatamente, il gameplay divertentissimo e gli ulteriori livelli di difficoltà (Hard e… Bananas!) donano al gioco una buona dose di rigiocabilità.
Anche la caratterizzazione dei personaggi fa il suo dovere in My Friend Pedro: il nostro uomo misterioso ha un non so che di “scanzonato supereroe” à la Deadpool, o una versione ultra violenta di Spider-man, alcuni avversari sembrano usciti da un film di Tarantino e poi c’è lui, il nostro amico giallo volante, un vero e proprio angelo custode con tutta la buccia!
Tecnicamente parlando purtroppo, My Friend Pedro non si può certo definire all’avanguardia. Intendiamoci, la grafica fa il suo dovere, con animazioni fluide e scenari ben definiti, però manca quel qualcosa in più, specialmente nelle esplosioni, che fa tanto datato. Non in maniera volutamente vintage, ma fa proprio gioco vecchio. Questo, assieme a una colonna sonora più che decente ma non particolarmente ispirata (niente brani memorabili che rimangono nella testa, per dire), potrebbero far storcere il naso a più di una persona.
Nel complesso My Friend Pedro è un gioco divertentissimo, ideale per partite veloci, piuttosto adrenaliniche, e senza troppo impegno. L’alta giocabilità una volta appresi al meglio i comandi, ne fanno un titolo da provare assolutamente, cercando di soprassedere sulla realizzazione tecnica non esattamente al top per questi tempi.
Pro
- Folle e adrenalinico
- Altissima giocabilità
Contro
- Tecnicamente sotto la media