Monster Hunter Stories 2 Wings of Ruin RECENSIONE | Le ali della distruzione approdano su PS4
Anche per Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin è tempo di approdare su PlayStation. Il 14 giugno 2024, il secondo capitolo della serie spin-off di Monster Hunter di Capcom sarà disponibile su PS4, oltre che su Nintendo Switch e PC. Ho potuto giocare alla versione PS4 su PlayStation 5 e posso confermare che l’esperienza è stata fantastica.
Il gioco, diretto da Kenji Oguro e Katsuhisa Higuchi e scritto da Megumi Shimizu, Dai Sato, Tomoyuki Hosokawa e Saina Aoki, era già uscito nel 2021. Dopo tre lunghi anni, è finalmente disponibile anche su PlayStation 4.
Monster Hunter Stories 2 Wings of Ruin RECENSIONE | Ti levo subito qualche piccolo dubbio
Ancora una volta ci troviamo di fronte a un rilascio tardivo su diverse piattaforme, che porta con sé poche differenze rispetto all’opera originale. Per un’idea più chiara e completa del gioco, ti rimando alla nostra recensione. Ora mi concentrerò meglio nel chiarire qualche piccolo dubbio.
Una delle domande che spesso ci poniamo quando vediamo il numero “2” in un titolo è: “Devo aver giocato il primo per giocare il secondo?”. Normalmente la risposta è chiaramente sì, ma in questo caso mi sento di dirti che non è strettamente necessario, anche se è fortemente consigliato.
La storia di Monster Hunter Stories 2 è ambientata poco tempo dopo le vicende del primo capitolo. Il protagonista e il Rathalos al centro della storia non sono gli stessi del primo Monster Hunter Stories. Anche i luoghi che visiterai sono diversi, sebbene la tipologia degli ambienti rimanga grossomodo la stessa.
Nonostante questo, molti dei personaggi secondari presenti in MHS ritornano in Wings of Ruin per aiutarci e per colmare alcuni piccoli vuoti di storia lasciati nel primo capitolo. Non parlo unicamente del classico “cosa è successo tra la fine del primo gioco e l’inizio del secondo”, ma anche di nuovi pezzi di background inediti dei vari personaggi.
Detto questo, il mio consiglio è di recuperare Monster Hunter Stories, visto che anche questo uscirà in una nuova versione multi piattaforma rimasterizzata il 14 giugno 2024. Ecco dove puoi leggere la recensione del primo capitolo dello spin-off.
Uno stile in evoluzione dalla vecchia alla nuova generazione
Sono passati cinque anni tra l’uscita di Monster Hunter Stories 1 e 2. Anche se non sembrano molti, nel mondo dei videogiochi questo periodo è fondamentale per il passaggio da una generazione di console all’altra. In questo caso, parliamo del passaggio da Nintendo 3DS a Nintendo Switch.
Ma non è solo questo a cambiare. Anche il mercato dei videogiochi è in continua evoluzione e, già dal 2010, ma ancora di più ai giorni nostri, le case di produzione sentono il bisogno di proporsi su diverse piattaforme, PC incluso.
Ed è così che Capcom, nel 2018, decide di portare uno dei suoi brand di punta anche su PC, lanciando Monster Hunter: World. Successivamente, nel 2021, rilascia Monster Hunter Stories 2 sia su Nintendo Switch che su PC. Da notare come MHW abbia influito enormemente su MHS2 sia sull’aspetto che ne contenuti.
Così cambia il modo di pensare e progettare i giochi, passando da un concetto di gioco portatile, come il primo Monster Hunter Stories, a un gioco che vuole offrire di più e competere nel campo dei “grandi”. Monster Hunter Stories 2 riesce benissimo in questo intento, dimostrando di essere un prodotto di alta qualità.
Monster Hunter Stories 2: Wings of Ruin prende tutto ciò di positivo del primo capitolo e lo evolve sia nell’aspetto che nella sostanza. I colori diventano meno saturi, e tutto cresce un po’, ma senza perdere la sua natura fanciullesca.
Il gioco si evolve sotto ogni aspetto: i dungeon diventano più vasti e articolati, le città sono più vive e dettagliate e i paesaggi sono incredibili da vedere. Mantiene il sistema esplorativo pressoché identico, ma con miglioramenti significativi, specialmente sui controlli di volo dei Monstie, che ora sono perfettamente fluidi.
Ci sono molte novità anche sul campo di battaglia. In MHS2 rimane il sistema di “sasso, carta, forbice” ma ora puoi portare con te tre armi in combattimento e scambiarle per poter rompere le diverse parti del mostro. Questo aggiunge una dimensione strategica in più, permettendoti di adattare le tue tattiche in base alle debolezze del nemico.
Per esempio, alcune parti dei mostri sono più deboli ai colpi di martello piuttosto che a quelli dello spadone. Il sistema di gestione delle parti del mostro è molto più chiaro in Monster Hunter Stories 2, permettendoti di scegliere la parte da colpire tramite una specifica interfaccia.
Monster Hunter Stories 2 Wings of Ruin | Conclusioni
In conclusione, Monster Hunter Stories 2 è la perfetta evoluzione del suo predecessore. Il sistema di combattimento e quello di progressione sono molto profondi e offrono un elevato livello di strategia. Dovrai continuamente cercare nuove soluzioni e strategie per affrontare al meglio ogni battaglia, e la vittoria non è mai scontata.
Le attività legate alla cattura dei Monstie e all’esplorazione del mondo ti terranno impegnato per moltissime ore, sia all’inizio che, ancor di più, nell’end game. La storia, pur senza grandi colpi di scena, è piacevole e ben scritta, accompagnata da un eccellente comparto sonoro e da una colonna sonora che si adatta perfettamente a ogni scena.
Nel complesso sono molto soddisfatto di questo sequel e non trovo nulla da recriminare, se non un po’ di svogliatezza nel marcare maggiormente la personalità di questo capitolo con ambienti più unici e meno influenzati dal passato. Tuttavia, il gioco offre un’esperienza complessiva eccellente che saprà intrattenere a lungo sia i fan di vecchia data che i nuovi giocatori.
Nell’attesa dell’uscita di Monster Hunter Wilds, se non l’hai visto ecco il nuovo trailer mostrato al Summer Game Fest 2024, potrai goderti su PlayStation 4 i due spin-off della saga. L’uscita dei giochi è fissata per il 14 giugno 2024. Buona caccia con Monster Hunter Stories 2 Wing of Ruin!
Un'evoluzione perfetta rispetto al suo predecessore. Ottimo gameplay e bella colonna sonora. Un gioco imperdibile per i fan della serie.
Pro
- Ottimo sistema di combattimento
- Tanto contenuto end game
- Puoi cavalcare i mostri, ti serve altro?
Contro
- Una storia senza grossi colpi di sorpresa
- Si adagia un po' sulle scelte del passato