2-0 palla al centro

Dopo il discreto successo di Mario Smash Football qualche anno fa su Game Cube la Next Levels Games si mette al lavoro sulla nuova console di mamma Nintendo, il Wii. Anche in questo nuovo capitolo, Mario Strikers Charged Football, ci ritroveremo a vestire i panni dell’idraulico più famoso del mondo ed anche dei suoi amici/nemici all’interno dei più svariati ed insoliti campi di calcio colmi di pericoli. Più che di un titolo sportivo stiamo parlando, infatti, di un gioco arcade, potremo commettere ogni tipo di fallo ed usare diverse tipi di armi per mettere k.o. il nostro avversario, rubargli il pallone e metterlo in rete.
Questo seguito è migliore (e non di poco) del suo predecessore: hanno aggiunto nuovi 12 capitani selezionabili (Mario, Luigi, Peach, Daisy, Donkey Kong e altri ancora) affiancati da altri personaggi secondari appartenenti all’epica saga di Mario (Koopa, Toad, Strutzi e molti altri), saranno loro che comporranno il nostro team. Anche gli stadi selezionabili sono aumentati, adesso potremo sceglierne diciassette, ognuno dei quali divertentissimo e con peculiarità diverse dagli altri.
Novità ovvia è quella che riguarda i comandi, grazie al wiimote l’esperienza ludica sarà più intuitivà e frenetica. Pur non sfruttando al 100% le funzioni del telecomando wii i comandi riescono a convincere fin in fondo, regalando un’esperienza di gioco coinvolgente, utilizzeremo spesso la famosa frase "dopo questa smetto".
La più importante innovazione, comunque, è l’introduzione della modalità Wi-fi connection, grazie alla quale potremo sfidare o un nostro amico (scambiando i codici MSFC), oppure altri utenti da tutto il mondo. Inutile dire che grazie a questa modalità sarà ancora più difficile schiodarci dalla nostra amata console.

Il miglior attacco è la difesa

Come già accennato il gameplay di Mario Strikers Charged Football trae vantaggio solo in piccola parte delle funzionalità dell’accoppiata Wiimote + Nunchuk, queste funzioni verranno utilizzate soltanto quando vorremo stendere qualche avversario (scuotendo il telecomando), o nel momento in cui dopo un megatiro assumeremo il ruolo del portiere e dovremo riuscire a parare più palloni possibili usando il puntatore del telecomando wii) e molti altri ancora.
I movimenti dei personaggi saranno gestiti dal control stick, mentre i passaggi e i tiri saranno amministrati nell’ordine dai pulsanti A e B. Invece la croce direzionale servirà per effettuare le finte dei vostri giocatori in campo ed in fase difensiva per entrare in tackle. L’utilizzo dei vari strumenti quali gusci, bombe, bucce di banana, abilità speciale del capitano, ecc. avverrà con la pressione del tasto C.
Le partite di svolgeranno all’interno di quelli che potremmo definire "campi di battaglia" più che stadi di calcio. Infatti le nostra partite saranno continue battaglie senza regole per ottenere il possesso del pallone. Presto impareremo ad interagire perfettamente con le caratteristiche di ogni stadio, per poter utilizzare a favore nostro le varie trappole ed insidie che questi stessi presenteranno. Anche la sfera in sè non è un normale pallone da calcio ma bensì un globo che incorpora una luce; quest’ultima cambierà colore dopo ogni passaggio consecutivo che compieremo, sino a diventere bianca, a quel punto potremo effettuare tiri che impegneranno il portiere avversario. Forse sono proprio i tiri i veri protagonisti del gioco. Oltre i semplici tiri in porta (dotati di diverse potenza a seconda della luce del pallone) avremo a disposizione una vasta gamma di megatiri, uno per ogni personaggio. Ogni capitano avrà a disposizione un megatiro unico, questo verrà effettuato tenendo premuto il tasto B, dopodichè appariranno due barre e riuscendo a premere col giusto tempismo B potremo effettuare più tiri (fino a sei) ad una velocità tanto rapida quanto è stata la nostra prontezza di riflessi. A questi megatiri si aggiungono i supertiri dei personaggi secondari, anche questi diversi da personaggio in personaggio.

Negli stadi di tutto il mondo

Come già accennato in precedenza la novità più importante, nonchè il vero fulcro del gioco, è la modalità Wi-fi. Grazie ad essa potremo sia fare delle amichevole con i nostri amici, scambiandoci i codici msfc, sia fare delle vere e proprie sfide contro avversari da tutto il mondo, ottenendo punti utili per scalare la classifica online. Inutile dire che grazie ad essa il gioco guadagna moltissimi punti in longevità, finchè ci saranno utenti online il divertimento sarà assicurato.
Escludendo la modalità online, il titolo di casa nintendo gode comunque di un’ottima longevità. Oltre alla già osannata modalità online è presente la modalità torneo e la modalità sfida, oltre ovviamente al versus. La modalità torneo è suddivisa in diverse coppe, ogni coppa ci darà la possibilità di vincere diversi trofei (miglior difesa, miglior attacco ed il torneo in sè). Dopo aver vinto, con estrema facilità, la prima coppa verremo catapultati subito ad affrontare la seconda e dopo la terza. Unica pecca di questa modalità, dove tra l’altro sbloccheremo sia personaggi segreti che varie schede da ammirare nella bacheca dei trofei, è l’evidente mal bilanciamento del livello di difficoltà. Infatti se la prima coppa ci sembrerà uno scherzo da completare, la seconda e in particolar modo la terza avranno un livello di difficoltà davvero elevato.
La modalità sfida è, a sua volta, composta da sub-sfide che dovremo riuscire a superare sconfiggendo ed usando di volta in volta diversi personaggi. Queste sfide saranno sempre di carattere diverso, ad esempio dovremo riuscire a recuperare più goal per poi vincere, oppure riuscire a sconfiggere l’avversario senza aver a disposizione le abilità speciali dei singoli componenti della squadra. Anche in questa modalità il livello di difficoltà non è bilanciato benissimo, ma tutto sommato il passaggio dal facile al difficile sarà meno improvviso rispetto alla modlità torneo. In entrambe le modalità potremo giocare insieme ad uno o più amici per affrontare le varie sfide.

Goal!

Dal punto di vista tecnico il lavoro svolto dal team della Next Levels Games è più che buono. L’impatto visivo è più che buono, i personaggi hanno un design molto pulito ed il motore grafico è in grado di mantenere alta la fluidità del gioco nonostante l’elevato numero di elementi presenti sul campo da gioco. Inoltre se possedete un televisore lcd widescreen potrete sfruttare ottimamente sia i 16:9 che i 480i.
Gli stadi sono tutti ottimamente realizzati ed anche il pubblico presente, che sarà composto da veri e propri modelli 3D animati di personaggi nintendo. Un plauso va fatto anche agli effetti di luce, ma in particolar modo all’intero comparto audio.
La colonna sonora che farà da sottofondo musicale alle nostre folli partite è in perfetto stile nintendiano, tutte le musiche si adattano perfettamente allo stile di gioco veloce e divertente di Mario Strikers Charged Football. Ma ciò che farà la gioia di tutti i fan nintendo ed in particolar modo della saga di Mario saranno le voci dei personaggi. Le loro esclamazioni di gioia o disdetta vi strapperanno sempre un sorriso dalle labbra. A queste si accompagneranno i cori dello stadio, che urleranno in coro il nome del capitano che in quel determinato momendo avrà a disposizione la sua specifica abilità speciale.

Conclusione

Mario Strikers Charged Football è un gioco che in multiplayer riesce a far divertire ed appassionare ogni genere di giocatore, ma che purtroppo, alle volte, a causa dell’elevata difficoltà non riesce a fare altrettanto nella modalità single player.
Audio e Grafica si mescolano perfettamente tra loro donando al gioco un contorno perfetto che accompagnato all’ottima giocabilità ed alla sconfinata longevità in multigiocatore crea la ricetta perfetta per quello che è un gioco che non dovrebbe assolutamente mancare nella ludoteca di ogni giocatore ed in particolar modo in quella di ogni nintendiano. Il titolo, dunque, non può che essere consigliato ad ogni possessore di Wii.
Da sottolineare, come ormai accade per la maggior parte se non tutti i titoli Nintendo, è che anche stavolta il prezzo resta sotto i 50€.