Like a Rolling Stone

Dopo una grande quantità di porting ed un elevato numero di titoli con poco spessore, finalmente la PSP riesce a tirare fuori dal cilindro un gioco che spicca per originalità e simpatia: LocoRoco.
Unendo tre ingredienti, quali colore, musica e simpatia, la SCEJ è riuscita a creare un piccolo capolavoro dalle tinte “cartoonesche” che, oltre come videogioco, potrebbe anche essere considerato come un’opera d’arte contemporanea.
Il gioco fa della semplicità la sua carta vincente, rendendosi accessibile a qualsiasi tipo d’utente, confermando così che i videogiochi non hanno ne sesso e ne età.
I protagonisti del gioco sono dei personaggi di forma rotonda che possono unirsi in un unico grande “locoroco” o dividersi in tanti piccoli esseri, in base all’ostacolo che ci troviamo d’avanti, rotolando e saltando su e giù per lo schermo.
I nostri “tondi” eroi riusciranno a strapparvi più di un paio di sorrisi grazie alle loro buffe facce ed alle loro divertentissime melodie.

Una gioia per gli occhi e per le orecchie

La grafica di LocoRoco, interamente in 2D, è quanto di più colorato e stilizzato si sia mai visto sul piccolo gioiello di casa Sony. Sin dai nostri primi passi, o per meglio dire rotolamenti, all’interno di questo fantastico mondo, ci sembrerà di essere dentro un cartone animato che sprizza colori da ogni poro. Ogni livello è ricco di particolari e di personaggi in pieno stile giapponese che facilmente resteranno impressi nella nostra mente.
Il vero punto forte è la colonna sonora, ricca di motivetti indimenticabili che verranno cantati, rigorosamente nella lingua dei locoroco, durante l’arco dell’intera avventura dagli stessi. Talvolta far cantare i nostri amici servirà per andare avanti nel gioco o per sbloccare alcuni segreti, dovremo in alcuni casi per esempio riuscire a svegliare un sole o una luna che dormono. Durante ogni canto ciascun piccolo rotondo amico eseguirà la propria parte, creando tutti insieme una perfetta melodia cantata. Inoltre, andando avanti nella nostra avventura, sbloccheremo nuovi tipi di locoroco (sei in tutto), che si distingueranno dagli altri, oltre che da un colore diverso e da piccoli particolari, quali la bocca e gli occhi, anche da una diversa intonazione.
Ci affezioneremo ben presto ad uno o più dei locoroco ed alle sue abilità canore e ci verrà voglia di rigiocare un livello anche soltanto per poter ascoltare i vari “cantanti” all’opera.
Il comparto audio si mescola perfettamente con la giocabilità semplicistica e la grafica coloratissima del titolo, riuscendo a creare un’esperienza di gioco unica ed indimenticabile.

Grasso è bello

Il gameplay è tanto geniale quanto immediato. La meccanica di gioco consiste nell’inclinare, con la pressione dei tasti L ed R, il mondo all’interno del quale ci troviamo, così facendo il locoroco rotolerà avanti e indietro per il livello. Con la pressione simultanea dei tasti L+R, invece, il locoroco salterà. Basandosi su queste semplici regole e sull’utilizzo di soli tre tasti (l’altro bottone impiegato è il cerchio, che serve a scindere e poi a riunire il nostro eroe) il titolo risulta immediato anche per il giocatore meno esperto.
Non lasciatevi però ingannare da questa semplicità, completare ogni mondo non risulta molto impegnativo, ma se volete sbloccare gli extra di ogni livello dovrete applicarvi e non poco, cercando passaggi segreti e percorsi alternativi.
All’inizio di ogni livello cominceremo con un solo locoroco e per farlo aumentare di numero dovremmo fargli mangiare dei fiori rossi posti in svariate parti del livello, ogni fiore renderà il protagonista sempre più grosso aggiungendo un elemento alla nostra squadra, fino ad un massimo di venti unità. Oltre ai fiori raccoglieremo delle bacche, che serviranno ad incrementare le nostre statistiche. All’interno di tutti i livelli si nascondono tre MuiMui, amici inseparabili dei locoroco, per ognuno di questi che riusciremo a trovare ci verrà donato un elemento Loco House. Questi elementi li ritroveremo nell’unica modalità extra che è racchiusa all’interno del gioco, ovvero un minigioco dove, grazie agli elementi donatici dai MuiMui, dovremo costruire un percorso da far compiere al nostro locoroco che verrà trascinato da una corrente d’aria in giro per lo schermo.
All’interno dei livelli troveremo vari tipi di nemici, tra questi i koiya, che si attaccheranno al nostro grasso amico rendendolo più lento, ed i moiya, che proveranno a staccare unità di locoroco dal protagonista; per sconfiggere questi ultimi non dovremo far altro che “prenderli a testate” saltandogli contro.
Di certo non è la trama a spiccare in questo titolo, dovremo salvare il mondo dei locoroco dall’invasione dei Moiya, ma in un titolo del genere questa ha un ruolo più che marginale.
Il gioco è composto da quaranta livelli (composti da giungle, deserti, distese innevate, e molti altri), tutti caratterizzati da un ottimo level design, ognuno dei quali presenterà ostacoli diversi. Questi livelli sono suddivisi in cinque mondi, per un totale di circa sei ore di gioco. Nonostante la bassa longevità, Loco Roco resta comunque un titolo dall’alta rigiocabilità, completare i livelli più volte per migliorare le proprie statistiche è sempre divertente.

Conclusioni

Grazie alla sua eccezionale colonna sonora ed alla sua grafica fuori dagli schemi, nonché alla sua giocabilità tanto semplice quanto coinvolgente, LocoRoco diventa uno dei miglior acquisti che si possa fare per la console portatile di casa Sony. Questo gioco è consigliato a tutti i possessori di PSP ed in particolar modo a tutti quelli che stanno cercando qualcosa di innovativo e diverso su una console che ultimamente non brilla per originalità a causa dell’invasione dei porting, che la colpisce sin dalla sua comparsa.
Forse, al posto dei tasti dorsali, per inclinare lo schermo sarebbe stato meglio impiegare dei rilevatori di movimento, simili a quelli utilizzati in alcune cartucce del Game Boy Advance, ma così facendo probabilmente il gioco ne avrebbe perso in precisione.
Non aspettatevi un titolo dalla grande longevità, ma non abbiate timore, LocoRoco vi regalerà molte ore di sano ed originale divertimento.