Little Battlers eXperience
Non è una novità, ormai, che anime e videogiochi vadano di pari passo, almeno per quanto riguarda le serie più famose. Non accade di rado, difatti, di trovarci di fronte più e più videogames basati sulle saghe di Dragon Ball, Naruto, One Piece, Jojo, e così via. Accade tuttavia che a volte nascano videogames così belli e apprezzati, che è l’anime ad uscire in seguito al gioco. E’ stato il caso, per esempio, di Pokèmon, ma anche di Inazuma Eleven e Yokai Watch. Questi ultimi due titoli, opera della Level-5, hanno dimostrato come questa casa sia in grado di sfornare capolavori incredibili, dal gameplay azzeccato e con storia e personaggi appassionanti, al punto da ottenere appunto un proprio anime (che poi può risultare più o meno commerciale, come scopo l’acquisto del gioco stesso).
Inazuma Eleven e Yokai Watch non sono però gli unici due giochi della Level-5 ad aver ottenuto questo trattamento: troviamo infatti anche il titolo di cui andremo a parlare in.
Danball Senki uscì in Giappone il 16 giugno del 2011, per PSP. L’11 settembre dello stesso anno, sempre per PSP, l’enorme successo del gioco portò Level-5 a rilasciare a così poca distanza un remake chiamato Danball Senki Boost, con nuovi modellini giocabili, nuovi stili di combattimento, episodi di storia aggiuntiva, nuovi boss segreti, e svariati altri miglioramenti.
Ma la questione non ebbe termine così: il 5 luglio 2012 fu rilasciata per 3DS la versione definitiva del gioco, chiamata Danball Senki Gaku Boost. Tale versione conteneva tutti i miglioramenti del Boost più molti altri contenuti. A distanza di ben tre anni da quel giorno, ecco che finalmente Danball Senki arriva anche in America e in Europa, direttamente nella sua versione definitiva. Danball Senki Baku Boost viene qui chiamato Little Battle eXperience.
Robottini pericolosi
Ci troviamo nel futuro, più precisamente nell’anno 2050. La tecnologia ha fatto passi da gigante incredibili, sia nelle invenzioni utili, sia nei piccoli hobby. Tra questi vi sono dei piccoli robot, modellini customizzabili in ogni loro parte chiamati LBX (Little Battlers eXperience) che vengono usati in combattimenti tra ragazzi (come se fossero Pokémon, effettivamente). Tuttavia, a causa di armi piuttosto pericolose, questi modellini vengono ritirati dal mercato dopo aver provocato brutti incidenti tra i bambini che ne facevano uso. L’hobby degli LBX torna però in auge ottenendo un successo stratosferico dopo l’invenzione del cartone fortificato, un cartone da pacchi della resistenza incredibile e che inizia a essere usato come arena per gli LBX, così che le loro armi non possano colpire in alcun modo gli utenti.
Van, il protagonista della nostra vicenda, è un ragazzo delle medie che ama gli LBX ma non ne ha mai potuto possedere uno, dato che la madre ne ha proibito l’uso dopo un incidente che ha provocato la perdita del marito cinque anni prima. Un giorno, però, una donna misteriosa gli lascia una valigetta, affermando che essa contiene la speranza e la disperazione dell’umanità intera. Con grande sorpresa di Van, dentro la valigetta è presente un LBX, non trovabile si trova in alcun catalogo e dalle origini ignote. Peccato che da quel giorno in poi, il nostro protagonista inizia a essere attaccato da legioni di LBX che sembrano voler ottenere il contenuto della valigetta. Che dietro il famoso hobby che ha fatto impazzire milioni di ragazzi si nasconda qualche cosa di più oscuro?
Dal calcio ai mini mech
Little Battlers eXperience si presenta come un vero e proprio gioco di ruolo in stile Level-5. Così come accade in Inazuma Eleven, i vari personaggi si muovono in un ambiente tridimensionale girovagando di mappa in mappa per parlare con le persone, visitare negozi, accettare sfide di LBX, e così via.
Le cose si fanno interessanti però quando si entra in modalità di battaglia. Niente palloni da calcio questa volta, e niente fantasmi. Ci troviamo invece di fronte al nostro LBX contro quello nemico, chiusi all’interno di un Diorama, cioè un’arena creata appositamente con cartone fortificato. Il combattimento ha luogo in un ambito action gdr alla Kingdom Hearts, ma che ricorda anche un picchiaduro ad arena come quelli che spopolano in Giappone, genere noto anche in Occidente a titoli come Dissidia Final Fantasy o J-Stars Victory.
Con il pad muoveremo il nostro personaggio, e con gli altri pulsanti avremo modo di svolgere le azioni più disparate come l’attacco basilare, il salto, lo scatto, la parata, e attacchi speciali. Ciò che rende questo titolo davvero speciale, però, è che non sono presenti semplicemente diversi personaggi giocabili o da affrontare, dei quali è possibile conoscere tutte le caratteristiche. Ogni LBX, difatti, può essere totalmente customizzato dal suo possessore, il quale può montare qualsivoglia testa, corpo, gambe, braccia o arma sul proprio modellino. Viene da sè quindi che, con ogni pezzo avente le proprie statistiche e abilità speciali, ogni singolo LBX muta totalmente il proprio gameplay e la propria potenza in battaglia. Il giocatore è dunque tenuto non solo a cercare pezzi sempre più forti e rari (sconfiggendo altri LBX, svolgendo quest secondarie, o vincendo in minigiochi), ma anche a trovare lo stile di gioco a egli più affine.
Oltre alle battaglie con gli LBX è possibile imbarcarsi in diverse altre attività, come appunto le quest secondarie (ognuna con un proprio grado di difficoltà) o l’opzionale gioco di carte LBX, una sorta di Magic o Yu-Gi-Oh! insito nel mondo di Danball Senki.
Se poi la modalità storia non soddisfa, è possibile sfidare altri giocatori in battaglie locali e online, per guadagnare anche punti spendibili in cambio di parti di LBX preziose.
eXperience definitiva
Nonostante l’enorme ritardo con cui Danball Senki è arrivato da noi, possiamo almeno godere del fatto che abbiamo ottenuto direttamente la sua versione definitiva. Baku Boost infatti è decisamente enorme in quanto a contenuti, con tantissimi LBX e carte da collezionare, modalità extra, e addirittura la possibilità di reclutare nel proprio party i tre eroi del secondo capitolo della serie: Danball Senki W. È piuttosto probabile che arriverà da noi anche questo capitolo nella sua versione definitiva per 3DS chiamata Danball Senki W Super Custom, mentre per il terzo capitolo (Danball Senki Wars) dovremo aspettare un bel po’. In ogni caso la longevità è veramente altissima, e per completare tutto supereremo senz’altro il centinaio di ore di gioco.
Tecnicamente abbiamo di fronte un prodotto 3DS superbo, con personaggi modellati e animati alla perfezione come sugli ultimi capitoli di Inazuma Eleven, una colonna sonora ben fatta e orecchiabile, e una storia studiata che lascia spazio ai sequel in un twist di colpi di scena appassionanti.
[signoff icon=”quote-circled”]Little Battlers eXperience si dimostra come l’ennesimo gioco per 3DS di Level-5 che supera le aspettative. Con una storia appassionante, un gameplay solido e divertente, e soprattutto contenuti di una quantità incredibile, questo gioco permette al giocatore di creare il proprio guerriero in miniatura modificando ogni parte come più desidera. Il fatto che a noi sia arrivata direttamente la versione definitiva darà modo di provare l’esperienza di gioco di Danball Senki nella sua forma migliore, e se le vendite andranno come si sperano, non è escluso che arrivi qui in Italia anche l’eccezionale serie animata. Se vi piacciono i titoli Level-5 vi consigliamo di non lasciarvi sfuggire LBX, in attesa del sequel già uscito in Giappone.[/signoff]