Let’s Sing 2021 – Recensione

I giochi di società o comunque si vogliano definire, family game, stanno da qualche anno vivendo una nuova giovinezza, specialmente quelli con features multiplayer come Let’s Sing 2021. Anche a causa dell’attuale pandemia inoltre, l’attrazione per i giochi in stile karaoke cresce. Ravenscourt rilancia il nuovo episodio della serie poche settimane dopo aver pubblicato Let’s Sing Queen, proseguendo quindi nel genere di nicchia che appassiona chi ama accompagnare al joypad un microfono.

La premessa di base di Let’s Sing 2021 è ovviamente sempre la medesima. I giocatori devono semplicemente cantare i testi mostrati a scorrimento sullo schermo mentre cercano di intonare le note corrette. Queste sono rappresentate da battute che cambiano in base al tono del cantante originale, costruire una buona performance (con alto punteggio) è questione di prendere appunto le note giuste con il tempismo esatto per sostenerle quanto serve.

Come i suoi predecessori, Let’s Sing 2021 ha una discreta varietà di modalità di gioco, in verità senza apportare grandi aggiunte al leit-motiv originario. Si giostra dalla modalità Classic (in cui vi misurerete con il computer in una sfida di precisione canora) alle challenge Feat. e Mixtape, che implicano la performance di un duetto (in armonia) o il medley di più canzoni per una scaletta unica.

Ovviamente presente anche la modalità Let’s Party che mette due squadre l’una contro l’altra in una serie di sfide interessanti, sia cooperativamente che online. Dal giocatore che voglia semplicemente cantare le sue canzoni preferite o provare a sfidare gli amici in mini giochi stravaganti, ce n’è per tutti i gusti, purché ovviamente non ci si aspetti mirabolanti sorprese da un titolo che è e rimane una karaoke collection.

Se vogliamo, una nuova aggiunta per il franchise è il modo Legends. Funziona come una sorta di modalità carriera in cui l’obiettivo è confrontarsi con avatar controllati dall’IA in una serie di sfide di canto ogni volta diverse. Il singolo round culmina in quella che sembra una battaglia con un boss, aggiungendo un po ‘di pepe e suspence a un genere che normalmente non ne ha.

Per quanto riguarda l’interfaccia di gioco, Let’s Sing 2021 ha perfezionato lo stile visivo dei titoli degli anni precedenti, come peraltro già visto nel volume dedicato ai Queen. I menu sono eleganti, con un layout semplice ma efficace che rende immediato l’ accesso alla modalità di gioco o all’impostazione desiderata. Questo si estende anche alla gestione degli avatar dei giocatori, tuttavia non particolarmente dettagliati.

Anche questa volta il gioco del team Voxler non richiede necessariamente di avere microfoni USB adeguati. La serie ha sempre cercato di essere il più accessibile possibile e questa politica giustamente prosegue in Let’s Sing 2021. Ciò significa che i giocatori possono effettivamente cantare le tracce utilizzando uno smartphone o anche un headset. Per utilizzare un dispositivo mobile gli utenti devono semplicemente scaricare l’app Let’s Sing per Android o iOS e quindi sincronizzarla inserendo un codice.

Il pairing nella nostra prova non ha mai mostrato segni di incertezza. Di certo utilizzare un telefonino al posto di un controller può ampliare l’appeal e consente con molta più facilità di entrare in una partita cooperativa di Let’s Sing 2021.

Chiaro che un titolo come questo vive e prospera a seconda della sua libreria di canzoni. Let’s Sing 2021 include di default 30 brani, che vanno da (pochi) classici d’altri tempi alle recenti hits internazionali. Le nuove canzoni includono ad esempio successi di Billie Eilish e Dua Lipa, ma ci sono anche brani dalla soundtrack de Il re leone o dalla discografia dei Genesis. Ad ogni modo risulta subito abbastanza ovvio che questo titolo va considerato in combinazione con una serie consolidata di pacchetti DLC, indispensabili per personalizzare la propria selezione musicale, o addirittura meglio con il Song Pass (incluso nella ed. Platinum), che mette a disposizione tutti i DLC che verranno via via rilasciati. (N.d.r.: Al momento non è dato sapere se i pacchetti di brani acquistati e utilizzati su versioni precedenti saranno in qualche modo sfruttabili nella ed. 2021 del titolo di Ravenscourt).

La tracklist:

1. Tones and I – Dance Monkey
2. Billie Eilish – Bad guy
3. Selena Gomez – Lose You to Love Me
4. Ariana Grande – Thank u, next
5. Dua Lipa – Don’t Start Now
6. Jonas Brothers – Sucker
7. Imagine Dragons – Thunder
8. Maroon 5 – Memories
9. Shawn Mendes – If I Can’t Have You
10. Lewis Capaldi – Before You Go
11. Ava Max – So Am i
12. Nea – Some Say
13. Marshmello ft. Bastille – Happier
14. Rita Ora ft. Liam Payne – For You
15. Trevor Daniel – Falling
16. Panic! at the Disco – High Hopes
17. Katy Perry ft. Skip Marley – Chained to the Rhythm
18. Sam Smith – Too Good at Goodbyes
19. Lizzo – Good as Hell
20. Major Lazer & DJ Snake ft. MØ – Lean On
21. Calvin Harris ft. John Newman – Blame
22. James Bay – Hold Back the River
23. The Lumineers – Ho Hey
24. KT Tunstall – Black Horse and the Cherry Tree
25. Linkin’ Park – Somewhere I Belong
26. Seal – Kiss From a Rose
27. Genesis – I Can’t Dance
28. Kim Wilde – You Keep Me Hangin’ On
29. The Lion King – I Just Can’t Wait to Be King
30. Justin Bieber – Yummy

Le modalità di gioco in sintesi:

• Legend Mode: Una nuovissima esperienza da solista è stata aggiunta al gioco. L’obiettivo è dare ai giocatori un senso di progressione. Agli avatar sono state assegnate personalità e atteggiamenti per opporsi agli antagonisti, proponendo sfide che diventano sempre più difficili man mano che il giocatore avanza.
• Classic: Come dice la parola, il classico karaoke.
• Feat.: Modalità incentrata su di un “punteggio di compatibilità canora” con amici e familiari o con il cantante vero quando giocata in singolo.
• World Contest: Provate a sfidare altri cantanti online. Il gioco mostra le prestazioni degli altri giocatori come se cantaste assieme.
• Mix Tape 2.0: Mixa diversi medley generati dinamicamente e garantisce una playlist che non si ripete mai. Può essere personalizzata, progredendo di livello, per creare i vostri mixtape con preferiti.
• Let’s Party: 8 giocatori, 2 team e modalità di gioco scelte a caso (ce ne sono sette in totale).
• Playlist Creator: Il giocatore può ora creare la propria playlist e riprodurla in Classic, Feat. e Mixtape mode.

Let’s Sing sta cercando di fare un ottimo lavoro nel distinguersi da una semplice app di karaoke. Lo sviluppatore ha introdotto una serie di interessanti meccaniche e modalità di gioco per mescolare le carte, come la stimolante modalità Legends per aumentare l’interesse di chi canta in solo. Ovviamente, il gioco rimane più divertente se giocato in gruppo, perché questa è la sua vocazione naturale. La grande pecca rimane, analogamente a quanto abbiamo già sottolineato nel titolo dedicato ai Queen di qualche settimana fa, la totale assenza di controllo sulla pronuncia dei testi delle canzoni. Senza questo sostanziale passo avanti, forse avrebbe maggior senso proporre ogni nuovo episodio come una espansione e non come un titolo stand-alone.