LEGO Star Wars: La Saga degli Skywalker – Recensione
Colossale, divertente, ricco di contenuti e soprattutto ambientato nel mondo creato da George Lucas ormai 40 anni fa. LEGO Star Wars: La Saga Degli Skywalker rappresenta senza ombra di dubbio l’apice dei giochi Lego e la miglior trasposizione in ambiente video-ludico delle 3 trilogie, quindi mettiti pure comodo che in questa recensione ti porterò per mano all’interno di una galassia lontana lontana.
Trama, a long time ago…
Come puoi ben capire, Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker ripercorrerà tutte e nove le pellicole uscite al cinema da 40 anni a questa parte. Penso sia inutile stare qui a discutere della trama, se stai leggendo questa mia recensione sicuramente conosci il mondo di Star Wars e ti sarai guardato tutti i film, anche gli ultimi tre. Se così non fosse, spero per te sia stato per un motivo valido.
Quando avvierai il gioco, ti troverai di fronte a nove diorami Lego, uno per ogni pellicola. Gli sviluppatori ci hanno lasciato piena autonomia, puoi scegliere se seguire l’ordine cronologico degli eventi, quindi iniziare con “La minaccia fantasma”, oppure seguire l’ordine di uscita nelle sale cinematografiche, quindi partire direttamente da “Una nuova speranza”, oppure iniziare da “Il risveglio della forza”. Per dare continuità alla trama, i successivi capitoli saranno sbloccati una volta terminato il capostipite.
Le vicende, come ogni buon gioco di Lego che si rispetti, sono adattate in chiave ironica, pur cercando di rimanere il più fedeli possibili a tutti i film. Puoi dire addio ai toni seri di Star Wars, come se l’intero destino della galassia dipendesse da te, a favore di tante risate e scene esilaranti, riuscirai ad apprezzare persino Jar Jar Binks! Una volta terminato il primo episodio, si sbloccherà la modalità mondo libero, dove puoi esplorare le ambientazioni già viste, con qualsiasi personaggio disponibile, così da risolvere gli enigmi ambientali non completati, oppure sbloccare nuove aree prima inaccessibili. Durante le missioni della storia, ovviamente potrai utilizzare solo i personaggi inerenti a quella porzione di trama, così da rimanere canonico ai film.
Gameplay potente nella forza
Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker non è solo battute esilaranti e scene divertenti. Il gameplay, rispetto a quanto visto nei giochi precedenti marchiati Lego, è stato completamente rivisto. Le meccaniche di gioco sono state riviste, pur rimanendo accessibili sia per i piccoli padawan sia per gli ormai vetusti signori dei Sith. Non importa se sei dalla parte del lato chiaro o oscuro della forza, ti divertirai a prescindere.
La prima grande modifica introdotta da TtGames è la telecamera. Essa infatti sarà molto più vicina e sarà sempre alle spalle del nostro personaggio di mattoncini. Prima di addentrarci nelle meccaniche di gioco, è importante dirti che si sono ben nove classi di personaggi. Queste sono:
- Jedi
- Eroe
- Mercante di rottami
- Canaglia
- Cacciatore di taglie
- Cattivo
- Lato oscuro
- Droide atromeccanico
- Droide protocollare
Come se non bastasse, è presente una decima classe, ovvero gli extra. Qua troverai i personaggi visti nelle serie tv e nelle “A Star Wars Story”. Alcuni di essi sono già presenti nella versione Deluxe, mentre altri arriveranno successivamente sotto forma di DLC. Il roster dei personaggi è gigantesco! Puoi vestire i panni di 300 personaggi, comprese tutte le loro varianti come Obi-Wan Kenobi da giovane e da anziano. Come se non bastasse, ogni classe avrà un albero delle abilità da sbloccare durante la partita. Per fortuna sono presenti solo 5 abilità, ma da potenziare fino a un massimo di 3 volte. Dulcis in fundo, è presente anche un albero di abilità comune a tutte le classi. Insomma, se vorrai potenziare tutte le classi al massimo dovrai faticare un bel po’.
A seconda del personaggio che starai usando, il gunplay sarà completamente diverso. Se interpreterai uno Jedi, oltre da usare la forza, avrai a disposizione la spada laser, un’arma elegante e per tempi più civilizzati, con cui potrai distruggere tutto e tutti. Se invece sarai un cacciatore di taglie, potrai fare affidamento sul tuo blaster. Se invece vorrai interpretare un Rancor beh, li potrai seminare distruzione in ogni dove.
Su Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker gli sviluppatori hanno introdotto un sistema di combo molto efficace, così da rendere i combattimenti leggermente più complessi, ma sempre immediati. Più combo eseguirai, più monete guadagnerai. Queste sono estremamente utili per sbloccare nuovi potenziamenti. Le modifiche al gameplay non sono però finite qua: quando impugnerai il blaster, a seconda della zona in cui colpirai il nemico, il colpo su di esso avrà un effetto diverso. Potrai disarmalo con un colpo al braccio, oppure far saltare via l’elmo allo Storm Truper di turno. Quando non vestirai i panni di un Jedi, una volta eliminato un nemico, potrai rubargli i vestiti e mimetizzarti tra gli imperiali e passare in osservato.
I combattimenti, nonostante le meccaniche riviste, sono molto facili anche se, durante le boss fight, i ragazzi di TtGames hanno svolto un ottimo lavoro per quanto concerne l’intelligenza artificiale. I nemici saranno in grado di capire il nostro stile di combattimento e iniziare a parare i nostri colpi quando iniziano a essere ripetitivi. Questo ti costringerà a variare costantemente i tuoi attacchi e provare nuove tipologie di combo.
Come ogni titolo di Lego che si rispetti, anche qua saranno presenti i mattoncini da raccogliere, denominati mattoncini Kyber, utili per sbloccare nuove abilità per i nostri eroi. Essi saranno nascosti e, nella maggior parte delle volte, dovrai risolvere degli enigmi ambientali per poterli raccogliere.
Se mentre giochi a Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker ti trovi in difficoltà, potrai invitare un tuo amico a casa e giocare insieme in modalità split screen. Purtroppo la modalità multigiocatore è solo in locale e non potrai giocare con i tuoi amici online. Può essere un’ottima soluzione per giocare tutta la notte e riempirsi di carne di Gornt accompagnata da un bel bicchiere di latte blu. Attenzione però a dove tirerai i fendenti con la tua spada laser mio giovane padawan, c’è il fuoco amico e potresti eliminare, si spera non volendo, il tuo amico.
So che ti stai annoiando a leggere questa mia recensione di Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker ma aspetta, la parte bella deve ancora arrivare!
Nel titolo di TtGames potrai esplorare all’incirca 24 pianeti e ogni pianeta sarà diviso in varie macro zone, tutte quante esplorabili nel migliore dei modi che preferisci. Ogni macro zona funziona da HUB dove, oltre a esplorare e cercare i mattoncini Kyber, potrai anche accettare incarichi secondari. Come se non bastasse, potrai esplorare anche lo spazio circostante all’atmosfera del pianeta. Hai letto bene, potrai salire a bordo del tuto Ala-Y e addentrati in dei fantastici combattimenti aerei, oppure girovagare per lo spazio infinito. Anche qua avrai a disposizioni tantissime navi e nel corso della partita potrai sbloccare potenziamenti e personalizzazioni, così rendere la tua partita ancora più unica.
Torniamo però con i piedi, quando sarai nella modalità gioco libero, potrai cavalcare anche qualsiasi quadrupede che troverai in giro per la mappa, così da spostarti più rapidamente. Quando sarai in giro per Hoth, rientra prima che faccia buio sennò sai che fine farà il tuo Tauntaun.
Comparto tecnico degno di un signore dei Sith
In Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker gli sviluppatori non hanno soltanto rinnovato il gameplay, ma hanno creato da zero anche l’engine grafico che muove la galassia lontana lontana.
Il mondo, o meglio i mondi, non saranno solo divertenti da esplorare, ma saranno anche un bel vedere per i nostri occhi. Tutti i macro livelli sono ricchi di dettagli e di mattoncini da distruggere. Anche le texture degli ambienti e dei mattoncini sono di altissimo livello e sono in grado di regalare un realismo mai visto prima in un videogioco di Lego, il tutto coadiuvato da un’ottima illuminazione e gestione delle luci. Qua però è doveroso fare un appunto: sia le spade laser che i raggi dei blaster, non emanano alcun tipo di luce e non andranno a illuminare l’ambiente circostante come si è visto per esempio su Star Wars Jedi: Fallen Order. Non è presente nemmeno nessuna modalità Ray Tracing. Un peccato? Si e no, nel senso che per avere una buona illuminazione eseguita in tempo reale con Ray Tracing, bisogna per forza di cose sacrificare o risoluzione, o framerate o nella peggiore delle ipotesi entrambi. Sinceramente allo stato attuale non la trovo una feature indispensabile, soprattutto su console, anche se averla e non utilizzarla e sempre meglio di non averla per niente.
Per questa recensione ho potuto provare Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker su Xbox Series X. Qua trovano spazio due modalità di gioco, una a 30 FPS, estremamente stabili, e una a 60 FPS, dove incontreremo qualche calo di tanto in tanto. In entrambe le modalità la risoluzione è di 4K. Questo accade anche qualora opterai per la versione PlayStation 5, mentre su old gen il framerate disponibile sarà solo di 30 fotogrammi per secondo. La versione Xbox offre inoltre lo smart delivery, quindi se comprerai la versione Xbox One, avrai diritto anche alla versione ottimizzata per Series X|S senza spendere un euro in più.
L’audio, come tutto il resto, è anch’esso ottimo. Il titolo è interamente doppiato in italiano e, a differenza dei titoli precedenti di Lego, qua saranno presenti i dialoghi e non i soliti sbuffi tipici dei mattoncini, con tanto di battute in puro stile comico. Non aspettarti però i doppiatori che hai potuto ascoltare e apprezzare nei 9 film. Il doppiaggio è di buona fattura, certo non eccelso, ma comunque molto godibile. Non c’è bisogno che ti parlo della colonna sonora. Puoi capire da te che tutte le musiche sono quelle originali composte da John Williams. Immagina dover combattere Darth Maul con in sottofondo “Duel of the fates”, io ho già la pelle d’oca!
I difetti, fare o non fare non c’è provare
Dalla mia recensione, Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker sembra il sogno di ogni amante del mondo di Guerre Stellari e dei mattoncini danesi, ed effettivamente è così. Però ci sono alcuni difetti, e per fortuna sono pochi. C’è da dire che sono solo eventi sporadici e che quasi sicuramente verranno sistemati con una patch in tempi brevissimi.
Partiamo subito col primo che quasi non si può considerare un difetto, ma è una cosa che mi ha dato molto fastidio. Sto parlando delle cutscene. Queste infatti saranno riprodotte a 30 FPS nonostante abbiate selezionato la modalità 60 FPS. So che sono scene pre-renderizzate, ma passare da 60 FPS a 30, per me rappresenta un male per gli occhi.
Il secondo difetto, e questa volta lo è per davvero, è emerso sempre nelle cutscene. Il gioco non mi aveva caricato per niente la scena restituendomi lo schermo nero. L’unica soluzione è stata quella di chiudere l’app e riaprirla. Fortunatamente il titolo aveva salvato poco prima l’inizio della cutscene, quindi non ho perso niente.
La mancanza della modalità multiplayer online la trovo una carenza abbastanza grave. Visto le infinite possibilità che il titolo offre, poter giocare direttamente con i miei amici online ogni qualvolta che lo si desidera, avrebbe reso l’esperienza di gioco ancor più magica e completa.
Complimenti a te che sei riuscito ad arrivare fino in fondo a questa mia recensione. Bel lavoro Jedi! Come detto a inizio recensione, Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker è colossale, divertente e ricco di contenuti. Un titolo che rappresenta l’apice dei giochi Lego e che, senza ombra di dubbio, si configura come la miglior trasposizione ludica delle tre trilogie di Star Wars. Un gioco completo sotto ogni aspetto, dai combattimenti, agli scontri con le astronavi, al numero dei personaggi giocanti e alla messa in scena delle cutscene, sempre esilaranti e divertenti. Ripercorrere tutti e 9 i film è qualcosa di unico. Tanti mondi da esplorare e tante attività da fare, il nuovo gioco di TtGames sarà in grado di tenerti incollato allo schermo per un quantitativo di ore smisurato. Se invece volete concentrarvi solo sulla trama principale, beh dovrete comunque spenderci come minimo una trentina di ore. Fare o non fare non c’è provare!
Se sei fan dell’universo Star Wars, non puoi perderti questa epopea, quindi corri subito a comprare Lego Star Wars: La Saga degli Skywalker! Che la forza sia con te!
Pro
- Divertente
- Tanti personaggi
- Meccaniche di gioco adatte a ogni fascia di età
- Musiche da capogiro
- È potente nella forza
Contro
- Mancanza della modalità cooperativa online
- Qualche piccolo bug