Inspector Gadget: Advance Mission – Recensione Inspector Gadget: Advance Mission
Ci sono fumetti che diventano cartoni animati e questi possono diventare videogiochi: spesso qualcosa va male, la figura del personaggio viene sminuita, le movenze atterrite, la particolarità annullata. Non è questo il caso che ci troviamo ad analizzare, stavolta.
La Magic Pockets, ottenuti i diritti per l’Ispettore Gadget, prova a lanciare il più famoso degli ispettori disegnati su console portatile, per continuare quello che si era iniziato tempo addietro su SNES e Commodore64. Vediamo cosa ci verrà proposto stavolta, partendo dalla convinzione che il connubio tra una delle figure più affascinanti del panorama cartonesco e il mondo dei videogiochi è più che riuscito.
Hop Hop Gadget
Non conoscere l’Ispettore Gadget è cosa alquanto rara per le generazioni di vecchia data, mentre per i più giovani ci potrebbe essere anche una giustificazione. Gadget, come suggerisce il nome stesso, è un umanoide che, al grido di "Hop Hop Gadget" seguito dal nome dell’oggetto di cui ha bisogno in quel momento, riesce a estrarre dal suo corpo qualsiasi gadget necessario o impensabile: da un potente martello a un ombrello, entrambi dal suo capello, fino ad arrivare ad allungare il suo collo e tutti gli arti per raggiungere vette elevatissime. Date le sue capacità è ovviamente uno degli agenti più richiesti e opportuni per sventare le attività criminali, spesso e volentieri manovrate da Artiglio, acerrimo nemico dell’Ispettore. La pecca che accompagna quest’ultimo, e che rende onore alla genialità del personaggio, è la sua davvero scarsa intelligenza: essendo impacciato e molto imbranato, non mancherà l’occasione di trovarsi in situazioni poco felici.
Stavolta, però, come l’ultima volta, al suo fianco avrà due fedeli accompagnatori che lo salveranno dalle sue stramberie.
Siete pronti a partire per la vostra missione?
L’Ispettore Gadget ci stupirà…
La nostra avventura inizierà con il mandato del capitano della polizia, ormai cavia preferita per le stranezze di Gadget. Il nostro compito sarà quello di sventare l’ennesima minaccia che incombe sul Mondo: dei criminali hanno sviluppato delle macchine poco raccomandabili che vanno assolutamente fermate, partendo dalla base di New York. Il gioco si sviluppa in 2D a scorrimento e dovremo fare attenzione nel procedere, non solo a tutti gli avversari che ci verrano incontro, ma anche agli ostacoli che sorgeranno durante il percorso. Gadget, come detto anche prima, non sarà solo in quest’avventura: premendo il tasto L, infatti, potremo farci aiutare da Penny, la nipotina dell’Ispettore, e Bravo, l’intelligentissimo cane di casa Gadget. Ovviamente effettuare questi cambi, più simili a delle trasformazioni, ha un suo perchè e non è legato a una ragione meramente grafica. Gadget è impossibilitato in alcune azioni, come ad esempio nuotare o effettuare balzi troppo alti, sebbene abbia delle molle al posto dei piedi. Per ovviare a queste problematiche sarà necessario, per il nuoto, affidarsi a Penny, che avrà un tempo limite per trattenere il respiro e quindi procedere sott’acqua alla scoperta dei fondali. La ragazzina potrà anche prendere possesso di alcuni circuiti di robot, che troverete nell’avanzare del gioco tramite il suo computer, attivabile con il pulsante X. Bravo, invece, sarà utilissimo quando dovrete raggiungere qualche piattaforma troppo alta, dato che effettua un ottimo doppio salto, e quando dovrete infiltrarvi in qualche zona: ripercorrendo le orme che l’hanno reso famoso sul piccolo schermo. Costui è un cane celebre nel travestimento, e il costume da pinguino, che potrà indossare per 15 secondi, rende onore alle sue capacità.
Gadget, a sua volta, potrà lanciare dei candelotti esplosivi, che troverete durante il percorso, e che potrete usare per distruggere ostacoli insuperabili: la sua arma principale è il martello, uno dei suoi tanti oggetti che dovrete usare per affossare i nemici, i quali lasceranno cadere delle monete che altro non faranno che andare ad aumentare il vostro punteggio di livello.
La zona da esplorare è sempre molto ampia e si articola su più piani: dal sottofondo marino fino ai piani più alti dei ponteggi. I nemici saranno pressocchè gli stessi di livello in livello differenziandosi solo per difficoltà. Alcuni necessiteranno solo di qualche colpo in più prima di crollare.
Hop Hop Gadget Martello
…come l’ultima volta…
Ispector Gadget: Advance Mission si presenta con uno stile grafico simile a quello visto in televisione: le scene di intermezzo, unite ai dialoghi in italiano che compariranno sullo schermo, saranno infatti dei disegni ripresi esattamente dalla serie televisiva. Nella parte giocata troviamo, invece, fondali con colori accesi e con personaggi ben rappresentati. L’unica interazione con quest’ultimo sarà possibile tramite l’ispettore e i suoi candelotti che potranno distruggere alcuni oggetti, ovvero delle casse di legno predisposte all’esplosione. Sicuramente ancora più interessante sarà notare che, nell’avanzare del gioco, progredirà con noi anche il fondale che non rimarrà mai lo stesso.
Per quanto riguarda il sonoro c’è da sottolineare in maniera negativa la resa dell’intero comparto: prima di tutto bisogna chiarire che l’unica variabile presente è la colonna sonora, e questa si comporta in maniera molto anonima, presentando delle musichette che si ripetono all’infinito e in maniera anche molto rapida, annoiando immediatamente il videogiocatore.
…parola di Ispettore Gadget.
In definitivamente ci troviamo dinanzi a un gioco il cui acquisto diventa obbligatorio per tutti i fan dell’Ispettore Gadget, ma anche per gli amanti dell’ avventura che amano passare qualche oretta davanti al Gameboy. Offrendo una giocabilità interessante, con ambientazioni ben realizzate e un’esplorazione che permetterà di tenervi occupati a ripercorrere più volte la stessa strada senza mai incappare nella montonia. L’Ispettore Gadget, usando anche la sua grandissima simpatia, vi donerà sicuramente un’esperienza divertente.
Accompagnare il tutto con qualche melodia più piacevole e aumentare il parco gadget dell’Ispettore, invece di limitarsi al solo martello, avrebbe reso questo titolo un capolavoro per questa console.