Halo the Master Chief Collection
Microsoft sul campo della guerra delle next gen è ancora un po’ indietro rispetto ai concorrenti giapponesi di Sony e della loro Playstation 4. È innegabile però che la casa di Redmond abbia al suo arco ancora parecchie frecce da scoccare, sottoforma di esclusive più o meno blasonate che potrebbero dare un vero e proprio boost alle vendite della Xbox One. Uno dei brand più blasonati a cui ci stiamo sicuramente riferendo è la saga di Halo. In molti sapranno che Halo 5 è là là per uscire ma Microsoft ha deciso di rendere il piatto ancora più ricco, rispolverando i vecchi classici in questa collezione nuova di zecca chiamata Halo the Master Chief Collection. Qui avremo modo di rigiocare quindi o scoprire per la prima volta delle vere e proprie opere d’arte come tutti gli Halo numerati dall’uno al quattro (non sono presenti quindi Reach e OSDT). I primi due capitoli della saga sono in edizione Anniversary mentre gli ultimi due sono stati incrementati a 1080p. Una collection ricchissima che include tutti i DLC e le mappe multiplayer possibili e immaginabili. Vediamo insieme nel dettaglio i piatti di questo golosissimo buffet.
Primo capitolo
Una lacrimuccia scende a ogni appassionato di videogiochi che si rispetti quando pensa all’uscita del primo Halo. Il gioco fu un vero e proprio successo e rappresentò un autentico senso di rivalsa nei confronti di tutti coloro che giocavano videogiochi su pc perchè incarnò un nuovo modo di giocare ai first person shooter senza necessariamente utilizzare mouse e tastiera. Il gameplay creato da Bungie era perfetto anche per il gamepad, con un sistema di mira totalmente innovativo e preciso nonostante la grande mobilità e rapidità di azione. Grandiosa fu anche l’introduzione dei veicoli per spostarsi in rapidità sulle mappe multiplayer così come l’utilizzo degli scudi rigeneranti. In Halo the Master Chief Collection il gioco ritorna nella sua forma smagliante dell’Anniversary Edition con tutta una serie di nuove features e miglioramenti grafici. Il motore grafico è infatti diverso così come la maggiorparte delle textures. Il gameplay è però quello classico e indiavolato di sempre e quindi, sotto questo punto di vista le sorprese sono ben poche. Halo è comunque un gioco con qualche anno sulle spalle e quindi soprattutto i giocatori più giovani d’età potranno trovare alcune scelte della campagna un po’ discutibili.
Secondo capitolo
Halo 2 rappresenta forse il vero e proprio pezzo da novanta dell’intera collezione. In questo caso la differenza tra la versione normale e quella Anniversary si sente eccome. Un esempio su tutti a livello grafico è la gestione delle cutscenes che in questo frangente sono state rimpiazzate da filmati di nuovissima e assoluta qualità. Il gioco gira su due motori diversi e sarà possibile in ogni momento passare dall’uno all’altro per notare le differenze. Il titolo in questo caso non gira a 1080p ma poco importa perchè queste sono sottigliezze che poco interessano agli appassionati della saga.
Terzo capitolo
Il terzo capitolo della saga non ha visto in questo caso un vero e proprio restyling e infatti non ci saranno parecchie differenze rispetto alla versione classica. Questo perchè forse il titolo è dotato ancora di una straordinaria contemporaneità, dato che Halo 3 aveva rappresentato per tutti gli aficionados un’ottima chiosa della trama del franchise. Questo è forse il capitolo della Collection più affetto da problemi di bug anche se l’intelligenza artificiale, soprattutto dei vostri commilitoni, è stata leggermente migliorata. Vi capiterà sovente di trovarvi in situazioni parecchio difficili, infatti, in cui i vostri campagni vi toglieranno le castagne dal fuoco in totale autonomia. Sono stati introdotti anche gli equipaggiamenti che a differenza del passato non sono più dei meri power up ma dei veri e propri oggetti dell’inventario che potranno essere utilizzati in ogni momento del bisogno.
Quarto capitolo
Il quarto capitolo della saga a opera dei 343 Industries ha visto invece le potenzialità grafiche della Xbox 360 spremute al massimo fino all’ultima goccia. Il gioco ai tempi che uscì vedeva parecchi caricamenti nascosti e questo si è riproposto in maniera fedele anche in questo caso, segno che il lavoro di reboot in questo senso è stato ridotto all’osso per quanto concerne Halo 4.
Le sorprese
Per quanto concerne le abilità aggiuntive, il capitolo propone una miriade di modalità multiplayer e tantissimi extra da farvi letteralmente perdere per delle ore. In totale le mappe in cui potrete cimentarvi sono più di un centinaio, praticamente rimaste invariate nel tempo e quindi vi daranno quel feeling unico che solo la nostagia saprà darvi. Gli appassionati di Halo 2 però hanno selezionato tramite sondaggio online sei mappe da restaurare e quindi queste le vedrete in una forma nuova e smagliante. L’online dell’intera collection rimane a suo modo ancora parecchio divertente, vuoi per le novità introdotte in Halo 2, vuoi per il feeling diverso di Halo 4, vuoi per i classiconi di Halo e Halo 3.
Oltre il comparto grafico è stato miglioramento anche il comparto audio grazie a un’imponente rimasterizzazione. Provate a fare caso a voci, effetti e musiche delle cutscene e capirete a cosa ci stiamo riferendo.
In aggiunta a tutto questo ben di Dio a dicembre arriveranno per Halo the Master Chief Collection anche le Spartan Ops direttamente dal quarto capitolo e lo spassosissimo Forge Mode. Potremo anche sfruttare lo split screen come ai vecchi tempi in modo da sfidare un amico direttamente in locale. Le chicche non sono comunque finite. Sono state aggiunte anche delle classifiche delle missioni che tengono conto di tempo e punteggio dei risultati ottenuti così come l’accesso esclusivo e garantito alla beta di Halo 5 e la prima stagione di Halo Nightfall.
[signoff icon=”quote-circled”]Un capolavoro per appassionati e non; non ci sono altre parole per definire questo colossale tributo a uno dei capisaldi del videogioco moderno. Gli extra sono a tonnellate e il divertimento è assicurato attraverso tutti i capitoli del franchise. Possessori di Xbox One il vostro must have è finalmente arrivato, siete stati avvertiti. [/signoff]