Hades 2 RECENSIONE | Melinoe contro il Tempo

Hades 2 e Melinoe sono arrivati nei nostri PC e tra le case di sviluppo Indie Supergiant Games è sicuramente una di quelle da cui si ha più aspettative in quanto i suoi giochi sono stati un centro dopo l’altro, sarà riuscita a convincermi di nuovo? Scopritelo in questa Hades 2 Recensione.

Tra le terre distrutte di bastion, La città morente di Transistor, i campi da gioco di Pyre, abbiamo tanti titoli che rimarranno per sempre tra i capolavori di questa industria, ma forse il titolo che ha aiutato di più l’azienda a uscire dalla sua nicchia è Hades che ha creato intorno a lui un fandom con un interesse gigantesco, che ha portato l’uscita del sequel Hades 2.

Hades 2 Recensione | Melinoe contro il tempo

Hades 2 a differenza del primo cambia il suo protagonista infatti non avremo più Zagreus il figlio Ade, ma sua sorella Melinoe accompagnata dalla sua fidata maestra Hecate e con nuovi compagni pronti a difendere l’Inferno e l’Olimpo dall’arrivo di un nuovo villain, il Titano Crono che ha preso controllo dell’Inferno e catturato molti personaggi già conosciuti.

Il compito quindi che sarà affidato a Melinoe è quello di sconfiggere il titano crono e durante il nostro viaggio faremo conoscenza di vecchie e nuove divinità e personaggi del folklore Greco. Tra i nuovi compagni troveremo personaggi come Nemesis, Odisseo, Aracne e molti altri insieme a molte divinità già incontrate come Artemide, Afrodite e Zeus.

Un gameplay rinnovato

Il gameplay di questo sequel si baserà su quello del primo gioco ma con alcune novità che renderanno il tutto più godibile, come l’aggiunta del mana, una risorsa che ci permetterà di usare versioni potenziate di tutti gli attacchi a disposizione della nostra protagonista. Ogni arma avrà un moveset e attacchi Omega diversi e queste saranno 6 (ma durante il gameplay ci sarà l’opportunità di evolvere il gameplay di tutte quante).

Le armi non varieranno solo moveset, ma anche il range perchè infatti in questo gioco molte delle armi che potremmo usare saranno a lungo raggio, rendendo così possibile per ogni giocatore di trovare la sua preferita, con velocità e pattern differenti.

La componente roguelike

La componente roguelike di hades 2 non varierà molto da quella del primo titolo, avremo sempre diversi biomi da esplorare e ogni bioma sarà diviso a stanze in cui troveremo dei potenziamenti per Melinoe, che alla fine ci porteranno ad un boss da affrontare. Ma questa volta i biomi saranno molto diversicati, con alcuni che avranno anche delle meccaniche uniche.

In questo nuovo capitolo mentre esploreremo avremo anche la possibilità anche di raccogliere materiali, per poter far progredire il nostro campo base. Purtroppo però questi saranno un po’ frustranti da prendere, perchè per poterli raccogliere avremo bisogno dell’oggetto giusto, ma ne potremmo portare con noi solo 1 a run obbligandoci quindi a farne molte per progredire.

Le bossfight dell’early access

Tranquilli non farò spoiler dei Boss in questa recensione, ma diciamo che essi per quanto siano divertenti e belli da affrontare saranno anche il punto più debole dell’intera esperienza, in quanto saranno sommersi da tonnellate di HP, che li renderanno le spugne giuste per rimuovervi come sporco da ogni run, in quanto il nostro danno non sarà mai così alto da poter gestire le bossfight in tutta tranquillità.

Questo creerà una situazione dove tutte le bossifight diventeranno estremamente frustranti, perchè se non arriverete con la build giusta ci metterete anche 3 volte tanto per buttarli giù e inoltre il boss finale del titolo ha veramente troppa vita e questo lo rende il punto più frustrante del gioco.

Una esplosione di arte

Uno dei punti più forti di Hades è sicuramente il suo comparto artistico, creato da probabilmente vere divinità in quanto tutti i personaggi a schermo saranno disegnati divinamente e se il primo titolo non vi ha fatto dubitare della vostra sessualità, preparatevi perchè con questo capitolo questa sfida sarà ancora più difficile per voi e Melinoe.

Tutti i personaggi vecchi hanno ricevuto una nuova illustrazione, con pose più dinamiche e nuovi dettagli che daranno loro ancora più personalità rendendoli tutti più interessanti, invogliando così tutti i giocatori a scoprire le loro storie e quali doni ci potranno fornire tramite la modalità “dating sim” e anche i personaggi nuovi avranno delle bellissime art tipo Melinoe, Nemesis, Hecate e Odisseo.

Darren Korb un genio musicale

Per chi non lo conoscesse Darren korb è il compositore di praticamente tutti i titoli di Supergiant e anche con Hades 2 è tornato creando una nuova colonna sonora che sfrutterà a pieno tutti i Leitmotiff del primo titolo, ma aggiungendo tutta la sua esperienza presa dai vecchi titoli creando così una colonna sonora estremamente godibile.

La colonna sonora userà suoni molto acustici uniti a momenti in cui il lato metallaro di Darren prende il sopravvento, dandoti una carica di adrenalina che ti lancia proprio in mezzo alle battaglie che stai affrontando e queste brillano al massimo durante le bossfight, con tracce come “Coral Crown” o “The Titan of time” pronte a rimanere nella nostra testa per l’eternità.

Il Tempo stringe

Hades 2 nonostante sia ancora in early access offre una ottima varietà di contenuti, che per ora sapranno tenere incollati i fan del genere ma sono molto curioso di dove si spingerà in futuro, quando arriveranno le nuove patch, ma quello che spero di più è che le cose che non mi hanno convinto vengano aggiustate per rendere questo gioco il capolavoro che si merita di essere.

Se volete aiutare Melinoe nella sua lotta contro Crono, potete comprare l’early access di Hades 2, cliccando qui per accedere alla pagina Steam del titolo. Mentre se volete leggere altri articoli del nostro sito, potete cliccare qui per leggere la recensione di frontier Hunter: Erza’s Wheel of fortune.