Gundam Versus – Recensione
In Giappone c’è un genere di picchiaduro in particolare che spopola, soprattutto in sala giochi: stiamo parlando dei beat ‘em up in stile Arena, di cui sono esponenti giochi come Jojo Eyes of Heaven, J Stars Victory VS e Dissidia Final Fantasy NT. Al top della tipologia però, è sempre spiccato il picchiaduro dedicato a Gundam, di cui abbiamo ricevuto un assaggio su console occidentali quando su PSP uscì Mobile Suit Gundam: Extreme VS Force. Pochi giorni fa è uscito il nuovo capitolo della saga su PlayStation 4, chiamato semplicemente Gundam Versus.
Le storie sono mainstream
Gundam Versus, al contrario di Extreme VS Force, non possiede alcuna modalità storia; già questo potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma il problema peggiore è che, in generale, le modalità offline sono quasi del tutto assenti. Troviamo una modalità chiamata “Battaglia finale“, nella quale dovremo affrontare un certo numero di ondate di nemici, un’altra di nome “Battaglia Prova“, in cui c’è un certo numero di stage divisi in strade da scegliere a seconda della difficoltà preferita, e, infine, una “Battaglia libera” nella quale potremo scegliere a piacere i personaggi in campo e ogni tipo di impostazione. Queste sono le uniche modalità offline, ed è inutile dire che non sono sufficienti a garantire più di qualche ora di interesse.
I titoli Versus sono pensati per le sale giochi, quindi, a meno che le versioni per console non vengano “potenziate”, si ritrovano a possedere solamente una componente online di lotte amichevoli e classificate. Gundam Versus è il perfetto esempio: una volta esauriti gli scarsissimi contenuti single-player, tutto ciò che rimane è gettarsi a capofitto nelle lotte in rete.
Battaglie spaziali
Il cuore della produzione è ovviamente il gameplay con il quale potremo cimentarci in furiose battaglie online. Da soli o al fianco di uno o due compagni (essendo il gioco base un 2v2 ma potendo arrivare anche a 3v3 in questa versione), ci troveremo in un’arena al comando del Gundam scelto. Il nostro guerriero dispone di attacchi a distanza e a corto raggio, questi ultimi in diverse varianti a seconda della direzione premuta. Sarà possibile effettuare combo, schivate, attacchi speciali, manovre difensive ed evocazioni di un compagno “striker” che effettuerà un attacco prima di scomparire. Potremo anche attivare un potenziamento temporaneo a scelta tra il Blazing Gear (che potenzia gli attacchi singoli in corpo a corpo) e il Lightning Gear (che è più adatto agli attacchi a distanza e aumenta la mobilità); esso si ripercuoterà anche sui Gundam all’interno della squadra. Quando il compagno sarà guidato dalla CPU avremo modo di impartirgli semplici ordini, ma il maggior divertimento proviene da una stretta collaborazione tra amici, che mostri un teamplay in grado di sottomettere i Mobile Suit nemici.
Gundam Versus è stato ideato per essere giocato in sala giochi o comunque in compagnia, ma qui troviamo l’altro enorme punto debole della produzione su PlayStation 4: nonostante il gioco online sia la modalità principale e sia possibile invitare gli amici del PSN a fare squadra, non è disponibile una modalità split screen per giocare in due sulla stessa console. Questo affossa ulteriormente il divertimento, non potendo condividere l’esperienza con un amico che faccia da rivale o, ancor meglio, da compagno di squadra.
Scheda tecnica: all green
Il lato tecnico di Gundam Versus è sicuramente la parte migliore del prodotto. Non condividendo, finalmente, la produzione tra più generazioni di console, gli sviluppatori hanno potuto concentrarsi su PlayStation 4, mostrando una grafica di livello superiore. I Mobile Suit sono tutti ottimamente realizzati, con attacchi e movimenti realistici, che ricordano molto da vicino le animazioni viste negli anime, e le ambientazioni sono molto dettagliate e ricche di elementi distruttibili. Nota di demerito per le esplosioni di boss e grossi Mobile Suit, che sembrano scomparire nel nulla in detonazioni più piccole di loro stessi. Il comparto audio presenta un doppiaggio perfetto, con tutte le voci originali di vecchi e nuovi personaggi, e tracce musicali prese dalle colonne sonore di tutte le serie, addirittura comprendendo diverse sigle di apertura. Questo non può che rendere felice ogni appassionato, anche grazie all’enorme roster di personaggi disponibili, più o meno un centinaio.
Facendo salire di livello i Gundam e utilizzando i soldi guadagnati con i vari scontri, potremo anche acquistare nuovi striker, nuovi piloti per i vari Mobile Suit, e anche navigatori presi dalle varie serie anime. Peccato che siano stati saltati Suit e piloti da intere serie della saga, cosa che di certo non può giovare ad un lato prettamente fanservice.
Gundam Versus è un ottimo gioco di combattimenti tra Mobile Suit, in cui strategia, riflessi, e teamplay fanno la differenza. Nonostante sul gameplay vero e proprio ci sia poco da controbattere, il port su console è stato effettuato senza considerare minimamente ciò di cui un giocatore ha bisogno a casa: le modalità offline sono importanti, poichè una modalità storia gioca sia sul fattore fanservice che sulla longevità. Gundam Versus invece non provvede a quasi alcun bisogno del giocatore singolo, mostrando una componente quasi totalitaria per il gioco online e competitivo. Peccato che vada perduto anche lo spirito da sala giochi, dato che è impossibile giocare in locale con gli amici.
Pro
- Lato tecnico molto curato
- Tracce prese dalle colonne sonore di ogni serie
- Enorme quantità di personaggi
- Gameplay frenetico e ben bilanciato
Contro
- Mancano personaggi di intere serie
- Fondato quasi interamente sull'online
- Contenuti DLC fastidiosi come sempre