Gundam Breaker 4 RECENSIONE
Con Gundam Breaker 4, Bandai Namco ha il difficile compito di far tornare in auge una sua serie che aveva subito un brutto colpo dopo il flop di New Gundam Breaker uscito nel 2018, che aveva deluso sia critica che pubblico. La serie Gundam Breaker prende spunto dalla serie animata Gundam Build Fighters, dove vede scontrarsi i vari Gunpla – abbreviazione di Gundam Plastic Model – ispirati ai vari Mobile Suit nati dalla mente di Yoshiyuki Tomino negli anni 70.
Bandai è la produttrice dei model kit che da anni hanno fatto, e fanno tutt’oggi, la fortuna della casa giapponese, grazie ai migliaia di modellini che i fan di tutto il mondo possono facilmente costruire. Questo ha portato lo sviluppatore giapponese a creare un gioco ad hoc, chiamato appunto, Gundam Breaker. In totale abbiamo cinque titoli della serie principale e con New Gundam Breaker si cercava un modo di reboottare il tutto cercando nuove strade ma, purtroppo, non è andata bene.
Gundam Breaker 4 dovrà portare sui binari giusti la serie che sembrava essere arrivata al capolinea e, dopo aver passato diverse ore tra pezzi intercambiabili, missioni varie ed editor sconfinati, posso dirvi che questo nuovo titolo farà impazzire la nicchia dei fan dei Gunpla. Ma sarà sufficiente?
Gundam Breaker 4 RECENSIONE | Giochiamo a fare i Gunpla?
La parte narrativa di Gundam Breaker 4 è, senza indugi, la parte più debole della produzione. Essendo un grandissimo tutorial dove imparare le varie meccaniche di gioco che diventeranno poi monotone missione dopo missione.
Saremo proprio noi i protagonisti, con un avatar silenzioso, che avremo come avatar proprio il nostro model kit in una simulatore virtuale di Gunpla chiamato Gundam Build Fighters: Beyond Bordes o GB4.
Faremo subito la conoscenza di Tao e Lin, anche loro appassionati dei modellini, insieme a loro formeremo il nostro “Clan” all’interno del gioco, salendo di grado e incontrando intrighi e conflitti di ogni tipo lungo la strada, fino a scalare le classifiche del gioco fino ad affrontare il Meister e molti altri avversari.
Durante la missione prenderemo parte a diverse missioni, che vanno dalla lotta contro ondate di nemici, alla difesa di obiettivi, alla lotta contro squadre nemiche di tre persone con i propri compagni di squadra, fino alle grandi battaglie con i boss giganti contro i kit di modelli Perfect Grade, che hanno una scala molto più grande di quella con cui si inizia a costruire e presentano meccaniche aggiuntive.
Anche se è possibile giocare offline, per sbloccare la miriade di pezzi adatti al nostro Gunpla, il gioco presenta una modalità multiplayer online ben strutturata che ripropone le stesse meccaniche di gioco offline ma facendoci interagire con i giocatori reali.
Nella lobby principale, è possibile andare liberamente in giro interagendo con altri giocatori cercando di creare il proprio clan per affrontare missioni insieme. Portando a termine le tantissime missioni, come le varie taglie e gli incarichi speciali, si ha la possibilità di battere nemici sempre più ostici per ottenere pezzi rari.
Un combat system grezzo ma funzionale
Gundam Breaker 4 è sostanzialmente un hack and slash molto classico e basilare, ma che una volta presa la mano, sa dare soddisfazioni.
Il combattimento è stato ulteriormente migliorato rispetto a Gundam Breaker 3 con la possibilità di brandire due armi, diversificando ulteriormente le combo leggere e pesanti dei giochi precedenti. Potrete combinarle tra loro per creare delle combo ancora più folli che mai.
Una delle armi più forti e comode da utilizzare è la frusta, un’arma da mischia a lunga gittata che può attirare i nemici verso l’interno o verso l’esterno, a seconda della direzione in cui la si impugna; se la si combina con qualcosa di pesante come l’ascia, si ottiene una combo vincente.
Le armi a distanza ravvicinata non finiscono qui: ci sono anche una serie di armi a distanza che si possono equipaggiare in ogni braccio per combinare l’assalto.
Oltre alle armi da mischia, ci sono anche tante armi da fuoco come pistole, fucili d’assalto per le fasi di shooting a corto e medio raggio con danni medi ma veloci nel ricaricare le munizioni, un po’ come avviene in Armored Core VI, e per compire a lungo raggio ci sono i bazooka e i fucili di precisione.
Queste armi sono molto forti e causano molti danni ma il loro punto a sfavore è le poche munizioni e l’attesa prolungata nel caricamento. Consiglio di utilizzare con armi da mischia molto potenti per poi dare il colpo di grazia dopo aver abbassato la difesa del nemico.
Un altro pregio, seppur molto granitico, è il sistema di controllo che, rispetto al passato, è decisamente migliorato. Ora pilotare il proprio Gunpla risulta più reattivo e, dopo aver fatto un po’ di pratica con le varie manovre, non dovreste avere particolari problemi a meno che non vogliate saltare e “volare”, quel movimento risolta particolarmente legnoso per via della combinazione salto e scatto , il quale, condivide lo stesso tasto.
Sono presenti anche diverse abilità che vanno ad aggiungersi ai due attacchi base, per migliorare il counter delle combo. Con l’aiuto delle scorciatoie attivabili con i tasti L1 o R1 danno la possibilità di utilizzare le abilità EX e OP, che variano a seconda del pezzo equipaggiato che rimandano alle abilità del Gundam di riferimento.
Infine abbiamo la modalità Awaken, un potenziamento momentaneo che aumenta le statistiche del nostro Gunpla e da la possibilità di utilizzare un colpo finale chiamato Azione Burst.
In base a come di costruisce il nostro Mobile Suit e i pezzi montati, si possono decidere le sorti delle missioni, da passeggiate di velluto contro nemici non troppo pericolosi a orde tremendamente frustranti, soprattutto contro alcuni boss.
Nota dolente, però, questo sistema di combattimento, per quanto divertente e vario, alla lunga questa varietà si tramuterà in un’eccessiva ripetitività, specialmente quando riuscirete a trovare la vostra combinazione preferita.
Un peccato, perché con una cura maggiore per quanto riguarda la IA dei nemici e dei nostri compagni, con un level design delle mappe ben studiato, le battaglie sarebbero state molto più dinamiche e calcolate.
Costruire che divertimento!
Gundam Breaker 4 presenta una modalità di personalizzazione pazzesca, presenta più di 250 kit di parti, con tonnellate di componenti riprodotti fedelmente con una grafica di alta qualità, e consente di assemblare i propri Gunpla in modi divertenti aggiungendo parti extra, colorare tutto nei minimi dettagli e applicare decalcomanie personalizzate.
Per sbloccare nuovi pezzi da montare bisognerà battere tanti nemici. Quest’ultimi rilasceranno diversi pezzi come armi, braccia, gambe, braccia ecc, con diversi gradi di rarità e abilità uniche per poi poterle utilizzare una volta equipaggiato il componente.
È presente anche una modalità Diorama che consente di assemblare scene epiche con i Gunpla personalizzati e tutti i tipi di altre opzioni per creare cose davvero fantastiche, proprio come i fan dei model kit possono fare nella realtà, condividendo foto delle proprie creazioni online.
Vi assicuro che, se siete soprattutto fan dei model kit, passerete tanto tempo nel modificare e migliorare il vostro Gunpla digitale, riuscendo a creare Mobile Suit unici e mai creati. Un punto a favore è dato da menù di creazione intuitivo e semplice da utilizzare anche a chi non è fanatico degli editor, con pochi passi e informazioni utili, il vostro Gundam potrà prendere vita.
Conclusioni
Grazie a una buonissima dose di fan service, che fa la gioia di tutti i fan dei model kit ispirati alla serie animata, Gundam Breaker 4 riesce a portare sul binario giusto la serie di Bandai Namco dando al giocatore ore e ore di divertimento e collezionismo, grazie a un combat system semplice ed efficace e un editor molto profondo e intuitivo. La modalità storia e le missioni ripetitive potranno portare a noia il progredire della trama, anche i dialoghi tra i personaggi non sono particolarmente ispirati, delegando questo titolo un must have per i fan della serie e risultando poco appetibile per un giocatore che vuole approcciarsi a questo genere di giochi.
Un must have per i fan dei model kit Gundam
Pro
- Combat system aggiornato
- Personalizzazione dei Gunpla infinta
- Piacerà ai fan dei model kit Gundam
Contro
- Storia non entusiasmante
- Sistema di controllo caotico
- Missioni monotone