Guilty Gear XX Accent Core Plus – Recensione Guilty Gear XX Accent Core Plus
Guerra tra Gear
La storia non prosegue minimamente, ma per quelli che conoscono il gioco ora per la prima volta, faremo un breve riassunto.
La serie prende luogo in un futuro alternativo, intorno all’anno 2180. Nel 2010 l’umanità scoprì la Magia, una forma di energia illimitata, ma invece di utilizzarla per superare la crisi mondiale venne impiegata per scopi bellici. Combinarono quindi la magia con esseri umani o macchine da guerra per creare così armi viventi chiamate Gears. Questi ultimi si rivoltarono però contro gli umani, iniziando una guerra conosciuta come le Crociate, dove il Sacro Ordine dei Sacri Cavalieri hanno sconfitto Justice, colei che guidava i Gears. Ella venne rinchiusa in una prigione dimensionale, e tutte le "armi viventi" smisero di funzionare. Cinque anni dopo, ai tempi del primo episodio della serie, un Gear di nome Testament iniziò un piano per liberare Justice. Le Nazioni Unite hanno però indetto un torneo di combattimento per trovare i guerrieri che avrebbero sconfitto i due, opera riuscita dal misterioso Sol Badguy, un cacciatore di taglie (che si scoprirà poi in seguito essere un’arma vivente anch’esso). Meno di un anno dopo però, (in Guilty Gear X), sopragiunsero voci di un nuovo Gear in moto. Le Nazioni Unite diedero così vita ad un altro torneo, promettendo molti soldi a chi avrebbe distrutto questa nuova minaccia. La Gear in questione è una giovane ragazza di nome Dizzy, potentissima ma priva completamente di volontà di guerra o distruzione. Sol Badguy la sconfisse ma le risparmiò la vita, e costei si unì a May e Johnny, due pirati del cielo. Nel periodo corrente, invece, quello di Guilty Gear XX, il mondo sembra iniziare a entrare sotto il controllo di una strana organizzazione comandata da una persona che si fa chiamare "Quell’Uomo", e che manovra ogni evento a suo piacimento nell’ombra. La storia è piuttosto confusionaria in questi ultimi capitoli, ma il nemico comune è quasi in tutti I-No, una bellissima e suadente donna che agisce come servitrice di Quell’Uomo.
L’aggiunta di Kliff e Justice ai personaggi è praticamente l’unica variante rispetto alla precedente versione.
Guilty Gear è un picchiaduro estremamente veloce e dinamico, ma dai controlli piuttosto intuitivi. Abbiamo quindi il calcio, il pugno, lo Slash e l’Heavy Slash (Questi ultimi sono attacchi portati con l’arma del personaggio, di solito). Vi è anche il Dust, un potente ma lento attacco che tende a scaraventare l’avversario verso l’alto per iniziare tremende combo aeree, e la Perfect Defense, uno scudo che annullerà ogni danno in cambio dell’abbassamento della barra della Super. Ogni personaggio è completamente diverso l’uno dall’altro, e ce ne è veramente di tutti i gusti. In tutta la cerchia dei protagonisti difficilmente non si troverà il proprio preferito. Una volta individuato il nostro personaggio, l’ampia scelta di mosse ci costringerà a passare ore per cercare di padroneggiare al meglio le sue potenzialità. Ma per quelli che hanno già giocato alle vecchie edizioni è roba ben vecchia.
Guilty Gear Accent Core Plus aggiunge, rispetto alla versione precedente, il ritorno di Justice e Kliff nel roster dei personaggi, il ritorno della modalità Missioni (nella quale dovremo soddisfare certe condizioni durante una battaglia) e il nuovissimo Team Battle, nel quale sceglieremo 3 combattenti e giocheremo contro una squadra di altrettanti nemici, in puro stile The King of Fighters.
Incredibile a dirsi, ma questo è tutto gente.
Ky inizia una devastante combo aerea contro Order Sol.
Heaven or Hell?
La pagella sarebbe senza dubbio ottima, se non fosse che è tutta roba già vista da anni. I programmatori vivono sugli allori creando dei semplici add-on e spacciandoli per nuovi giochi. Quindi sì, la grafica è spettacolare grazie a scenari e sprite accuratissimi e dalle bellissime animazioni, il sonoro è grandioso con musiche rock, effetti sonori da urlo e doppiaggio grandioso, il gameplay è una delle cose più fenomenali tra i picchiaduro della storia, ma è anche vero che è tutto un lavoro già fatto da anni.
Se siete dei fan accaniti e non potete vivere senza, prendetelo; se è la prima volta che sentite nominare Guilty Gear, PRENDETELO; ma se già avete uno dei qualsiasi GG XX precedenti… beh, non regala praticamente niente di più rispetto a quello che già avete.